MERCOLEDÌ 02 MARZO 2022 13.42.35
GIUSTIZIA. AMODIO (TAR LAZIO): 20% RICORSI DERIVANO DA INERZIA PA
DIR1542 3 CRO 0 RR1 N/POL / DIR /TXT GIUSTIZIA. AMODIO (TAR LAZIO): 20% RICORSI DERIVANO DA INERZIA PA (DIRE) Roma, 2 mar. - "Nel 2021 sono stati depositati 1.016 ricorsi avverso il silenzio inadempimento e 1.452 per l'ottemperanza al giudicato". Lo ha dichiarato il presidente del tar del Lazio Antonino Savo Amodio durante l'inaugurazione dell'anno giudiziario 2022. Una riflessione sulle cause che generano "un contenzioso quantitativamente così elevato e che riflettono una domanda di giustizia che, in molti casi, va al di là della mera fisiologia. Intendo con ciò affermare che il ricorso al giudice deve rappresentare nel nostro ordinamento l'extrema ratio rispetto ad un equilibrato contemperamento degli interessi da effettuarsi in sede procedimentale". L'elemento comune delle due azioni giudiziarie "è di es- sere dirette a porre rimedio all'inerzia serbata dalla Pa, nel caso dell'inottemperanza, addirittura in presenza di un giudicato da eseguire. In termini percentuali, tali ricorsi ammontano a quasi il 20% del totale di quelli proposti al Tar del Lazio". Si comprende allora agevolmente "come sia intollerabile quella che, a giudizio unanime, è considerata la prima e principale ragione di criticità dell'attività amministrativa, che comporta la necessità di rivolgersi al giudice: l'inerzia, spesso intenzionale, dei pubblici poteri, plasticamente espressa con la formula 'paura della firma'. Il dato risulta ancora più significativo se si tiene conto che, in un consistente numero di casi, la mera proposizione del ricorso avverso il silenzio o l'ordinanza interlocutoria assunta in corso di giudizio sono risultate sufficienti a ri- muovere l'inattività dell'amministrazione". (Edr/ Dire) 13:41 02-03-22 NNNN
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