GIOVEDÌ 20 APRILE 2023 08.07.46
CLIMA: COPERNICUS, NEL 2022 IN EUROPA CALDO ESTREMO E SICCITA' DIFFUSA =
ADN0066 7 ECO 0 ADN EAM NAZ CLIMA: COPERNICUS, NEL 2022 IN EUROPA CALDO ESTREMO E SICCITA' DIFFUSA = Pubblicato il report sullo Stato Europeo del Clima (Esotc) Roma, 20 apr. (Adnkronos) - L'Europa ha vissuto, nel 2022, la sua estate più calda mai registrata, nell'anno che si classifica al secondo posto tra i più roventi. Tanto che gran parte del Continente ha subito ondate di calore intense e prolungate con l'Europa meridionale che ha sperimentato il più alto numero di giorni di 'stress termico intenso'. Allo stesso tempo le scarse precipitazioni e le alte temperature hanno portato a una diffusa siccità. Oggi, il Servizio per il Cambiamento Climatico di Copernicus (Copernicus Climate Change Service - C3S), pubblica il suo rapporto annuale sullo Stato Europeo del Clima (Esotc), che presenta nel dettaglio gli eventi climatici significativi del 2022 in Europa e nel mondo. A livello globale, gli ultimi otto anni sono stati i più caldi mai registrati. Nel corso del 2022, le concentrazioni medie annue globali di anidride carbonica (CO2) e metano (CH4) hanno raggiunto i livelli più alti mai misurati dal satellite. Secondo i dati di C3S, in Europa, le temperature stanno aumentando a un tasso doppio rispetto alla media globale, più velocemente di qualsiasi altro Continente. Mauro Facchini, Capo dell'Osservazione della Terra presso la Direzione Generale per l'Industria della Difesa e lo Spazio della Commissione Europea, ricorda che "l'ultimo rapporto di sintesi dell'Ipcc segnala che il tempo sta per scadere e che il riscaldamento globale ha portato a eventi meteorologici estremi più frequenti e più intensi, come nel caso dell'Europa. Solo informazioni e dati accurati sullo stato attuale del clima possono aiutarci a raggiungere gli obiettivi che ci siamo prefissati e il rapporto sullo Stato europeo del clima è uno strumento essenziale per sostenere l'Unione europea nel suo programma di adattamento al clima e nell'impegno a raggiungere la neutralità climatica entro il 2050". Più nel dettaglio, i dati presentati nel report mostrano che la media europea per l'ultimo periodo di 5 anni è stata di circa 2.2°C al di sopra dell'era preindustriale (periodo compreso tra il 1850 e il 1900). Il 2022 è stato inoltre, il secondo anno più caldo mai registrato, con un aumento di 0.9°C rispetto alla media recente (utilizzando il periodo di riferimento compreso tra il 1991 e il 2020). La scorsa estate è stata la più calda mai registrata in Europa, con un aumento di 1.4°C rispetto alla media recente. Non solo. Il caldo estremo registrato nella fase finale della primavera e durante l'estate, ha creato condizioni di pericolo per la salute umana: a causa delle ondate di caldo estremo durante il periodo estivo, l'Europa meridionale ha registrato un numero record di giorni con uno "stress termico intenso". L'Europa sta generalmente registrando una tendenza all'aumento del numero di giorni estivi con "stress termico forte" o "molto forte", e si osserva la stessa tendenza nell'Europa meridionale per lo "stress termico estremo". Nel continente, allo stesso tempo, si registra anche una tendenza alla diminuzione del numero di giorni con "assenza di stress da caldo". (segue) (Rof/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 20-APR-23 08:07 NNNN
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