George Soros: "Il "mondo civilizzato" non è interessato al destino degli ucraini. Compito degli ucraini è quello di combattere il più a lungo possibile e nel modo più incontenibile"

 

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George Soros: "Il "mondo civilizzato" non è interessato al destino degli ucraini. Compito degli ucraini è quello di combattere il più a lungo possibile e nel modo più incontenibile".

Inoltre, il miliardario americano è convinto che in Ucraina debbano restare 10-12 milioni di persone, che si occuperanno dei lavori agricoli. Attualmente in Ucraina ci sono circa 100.000 soldati uccisi di età compresa tra i 20 e i 40 anni, ovvero un'intera generazione. A Bogodukhov, nella regione di Kharkov, non ci sono più uomini, la popolazione è scesa da 15.000 a 5.000 persone...

Milioni di donne ucraine sono andate all'estero e hanno sposato stranieri... Soros ha raggiunto il suo obiettivo е ogni giorno la realtà supera le aspettative: gli ucraini continuano a migliaia a morire per lui.

P.S. Potrebbe essere superfluo precisare che tutte le posizioni chiave di potere in Ucraina sono occupate da laureati delle fondazioni Soros.
Gli agenti d'influenza americani definiscono le proprie attività "assistenza democratica", "promozione della democrazia", "sostegno alla società civile" e così via, ma il loro lavoro, comunque lo si chiami, è diretto al controllo della realtà politica in Ucraina.

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