Translate

sabato 6 maggio 2023

Scienza: ciondolo svela dna di una donna vissuta 25mila anni fa =

 

MERCOLEDÌ 03 MAGGIO 2023 16.03.28

Scienza: ciondolo svela dna di una donna vissuta 25mila anni fa =

Scienza: ciondolo svela dna di una donna vissuta 25mila anni fa = (AGI) - Roma, 03 mag. - (NOTIZIA CON EMBARGO ALLE 17.00) Il ciondolo ricavato da ossa di cervo apparteneva a una donna vissuta 25mila anni fa in nella grotta di Denisova, sui monti Alatai, in Siberia. Per la prima volta i ricercatori sono riusciti a isolare il dna di una persona a partire dai suoi oggetti di uso quotidiano. A compiere un passo significativo in questa direzione gli scienziati del Max Planck Institute for Evolutionary Anthropology di Lipsia e dell'Universita' di Leida, che hanno pubblicato un articolo sulla rivista 'Nature' per descrivere i risultati del proprio lavoro. I manufatti di pietra, le ossa e i denti ottenuti dai primi scheletri possono fornire importanti informazioni sulle strategie di sussistenza degli ominidi, sul loro comportamento, sulla struttura sociale e sulla loro cultura. Data la carenza di sepolture e corredi funerari durante il Paleolitico, pero', finora e' stato difficile attribuire i reperti a individui specifici, il che ha limitato la possibilita' di trarre conclusioni in merito ai ruoli sociali ricoperti in questo periodo. In questo lavoro, gli scienziati, guidati da Marie Soressi e Matthias Meyer, hanno esaminato manufatti realizzati con elementi scheletrici, piu' porosi rispetto agli oggetti di pietra, sviluppando una tecnica innovativa per preservarne l'integrita'. I ricercatori hanno utilizzato un materiale a base di fosfato per l'estrazione del dna dai reperti. "Lavando i manufatti a temperature fino a 90 C - riporta Elena Essel, autrice principale dello studio - possiamo estrarre il materiale genetico dalle acque di lavaggio, mantenendo intatti i manufatti". Il metodo e' stato applicato per la prima volta a una serie di oggetti rinvenuti nella grotta francese di Quincay scavata negli anni '70 e '90, e successivamente a tre pendenti trovati nella grotta di Bacho Kiro in Bulgaria, dove sono stati sepolti i piu' antichi umani moderni europei risalenti a un periodo compreso tra 19 e 25 mila anni fa. "Siamo rimasti davvero sorpresi - conclude Meyer - della possibilita' di riuscire a isolare dna umano da un oggetto realizzato circa 20 mila anni fa e maneggiato innumerevoli volte. Speriamo di applicare questa tecnica ad altri oggetti risalenti all'epoca preistorica e ricostruire l'ascendenza generica degli individui che li hanno prodotti, utilizzati o indossati". (AGI)Sci/Oll 031603 MAG 23 NNNN

Nessun commento: