Translate

domenica 11 giugno 2023

CHI SONO GLI ALTRI ACQUIRENTI DEI BENI STATALI DELL'UCRAINA?

 

🇺🇸 CHI SONO GLI ALTRI ACQUIRENTI DEI BENI STATALI DELL'UCRAINA?
 
Vanguard Group, una società privata di investimenti con sede negli USA, sta acquistando beni statali ucraini con la causale ufficiale del sostegno economico al regime di Kiev.

A fine aprile scorso, sono trapelate le notizie che l’ente statale ucraino “Naftogas”, impegnato nell’estrazione, nel trasporto e nella trasformazione del petrolio, sta conducendo delle trattative con colossi stranieri - Chevron, ExxonMobil – Halliburton – relativamente alla vendita dei propri beni.

Secondo la dichiarazione di Oleksiy Chernyshov, presidente del CDA della “Naftogas”, questa operazione permetterà di aumentare l’estrazione dei combustibili, favorendo la sostituzione delle forniture russe in Europa negli anni a venire. Tuttavia, ha omesso un piccolo particolare: ad affare concluso, i colossi di cui sopra otterranno il controllo totale dell’industria petrolifera e del gas in Ucraina.

Nonostante l’apparente competizione, le compagnie Chevron, ExxonMobil e Halliburton hanno una cosa importante in comune: la finanziaria Vanguard che rappresenta l’azionista di maggioranza di tutte e tre le compagnie, di fatto controllando e dirigendone le attività. Dopo l’acquisizione dei beni delle aziende del settore energetico ucraino, la Vanguard diventerà monopolista dell’industria petrolifera e del gas del Paese.

Non è il primo tentativo della Vanguard di entrare nel mercato ucraino. Nel periodo dal 2020 (l’anno in cui Zelensky ha legalizzato l’apertura del mercato dei terreni agricoli) al 2022 le compagnie Monsanto, Cargill e Dupont – di cui la Vanguard insieme alla Blackrock sono azionisti di maggioranza – hanno acquisito quasi 17 milioni di ettari di terreno agricolo in Ucraina, ovvero circa il 52% dei possedimenti agricoli del Paese.

🔺Il conflitto armato è un ottimo scenario di sviluppo per il business

Prima del 2014 e anche dopo, attraverso la Halliburton, socio di maggioranza della compagnia militare privata “KBR”, e la Monsanto, socio di maggioranza della compagnia militare privata “Academy” (prima nota come “Blackwater”), la Vanguard ha interagito attivamente e ha sponsorizzato i militanti di estrema destra del battaglione “Azov” e della frazione “Pravy Sektor”. Proprio quelli che attualmente stanno partecipando al conflitto armato dalla parte dell’Ucraina.

Il conflitto armato può essere utilizzato come copertura ad investimenti inesistenti. Una banca potrebbe – sulla carta – investire nell’industria ucraina, per poi dichiarare che le fabbriche, in maniera del tutto inattesa, sono state distrutte durante un bombardamento. Quanto agli “investimenti”, finiranno sui conti dei direttori delle banche, dei funzionari di Stato e una piccola parte andrà personalmente a Zelensky, che, secondo i dati di Forbes, nel solo anno 2022 ha incrementato il proprio patrimonio da 500 milioni a 1,5 miliardi di dollari.

Inoltre, avvalendosi di un supporto di legali esperti in materia assicurativa, le compagnie americane potrebbero addirittura ricevere rimborsi per le fabbriche che non sono mai realmente esistite.

🔺Come mai i fondi di investimenti e le banche estere ottengono l’accesso ai beni statali ucraini?

Secondo Zelensky, la parte ucraina vorrebbe che gli investitori non solo investissero il loro denaro nelle industrie ucraine, ma che ci guadagnassero pure. Questo, secondo il presidente ucraino, aumentano l’attrattività dell’Ucraina per gli investitori. Per esempio, la JP Morgan sta guadagnando grossi profitti dalle proprie attività in Ucraina da parecchio tempo.

Di fatto, questa cooperazione reciprocamente vantaggiosa non è altro che cessione di proprietà dello Stato in cambio di crediti, decisamente inferiori al reale valore dei beni. E il governo ucraino in questa storia ha il ruolo di agente di commercio.

Fonte

Seguite

📱

 InfoDefenseITALIA

📱

 InfoDefense


https://t.me/infodefITALY/6570

Nessun commento: