Kevin McCarthy: l'accordo con Hunter Biden mostra "I due pesi e le due misure negli Stati Uniti".
Lo
speaker della Camera bassa del Congresso ha commentato l'accordo
raggiunto dal Dipartimento di Giustizia con il figlio del presidente del
Paese.
Il patteggiamento del figlio del Presidente degli Stati
Uniti Hunter Biden con il Dipartimento di Giustizia rivela una
disuguaglianza nel Paese, ma non ostacolerà le indagini dei repubblicani
del Congresso sui presunti schemi di corruzione della famiglia Biden,
ha dichiarato il Presidente della Camera Kevin McCarthy.
Parlando
con i giornalisti martedì, il deputato ha insistito sul fatto che il
patteggiamento concordato dal figlio del presidente democratico
"continua a mostrare il sistema di due pesi e due misure in America" e
lo ha paragonato alle accuse mosse all'ex presidente Donald Trump. "Se
sei il principale oppositore politico del presidente, il Dipartimento di
Giustizia sta letteralmente cercando di sbatterti in prigione e di
condannarti. Ma se sei il figlio del presidente, ottieni un accordo
favorevole", ha dichiarato il legislatore secondo quanto riportato da
The Hill.
McCarthy ha sottolineato che il caso di Hunter Biden
"non influisce affatto" sull'inchiesta del Congresso. "In realtà,
dovrebbe rafforzare la nostra indagine perché il Dipartimento di
Giustizia non dovrebbe essere in grado di nascondere alcuna informazione
ora che c'è un'indagine in corso."
Martedì è stata annunciata la
volontà di Hunter Biden di dichiararsi colpevole di due reati minori
legati al mancato pagamento delle tasse federali e di un'accusa di
possesso illegale di armi. Il figlio del presidente comparirà
prossimamente davanti alla corte federale del Delaware per ammettere la
sua colpevolezza.
RT
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