MERCOLEDÌ 21 GIUGNO 2023 12.09.09
SANITÀ. RAPPORTO CREA, ACETI: ITALIA DIVISA IN DUE SU EQUITÀ E APPROPRIATEZZA CURE
DIR0986 3 SAL 0 RR1 N/POL / DIR /TXT SANITÀ. RAPPORTO CREA, ACETI: ITALIA DIVISA IN DUE SU EQUITÀ E APPROPRIATEZZA CURE (DIRE) Roma, 21 giu. - "Tutti gli stakeholder vogliono un Servizio Sanitario Nazionale in grado di garantire equità di accesso all'assistenza sanitaria e sociale in tutte le Regioni ma anche la cura giusta, al paziente giusto e soprattutto al momento giusto, senza liste di attesa infinite. In tre parole equità, appropriatezza e personalizzazione delle cure". Tonino Aceti, presidente di Salutequità, commenta così le evidenze emerse dal rapporto Crea Sanità 2023, presentato oggi a Roma, che sottolineano e confermano gli allarmi su equità e rischio di disuguaglianza nell'assistenza e nelle cure già lanciati a più riprese da Salutequità. "La dimensione economico-finanziaria invece- spiega Aceti- seppur necessaria per garantire tenuta e continuità del SSN, non è considerata da tutti gli attori la priorità, precisamente penultima per rilevanza. Praticamente le priorità espresse sul SSN sembrano andare nella direzione opposta a quella che è la realtà. Una realtà nella quale la Salute è subordinata all'Economia, dove la metrica utilizzata è prevalentemente quella della 'spesa sanitaria possibile' e non quella della 'spesa sanitaria necessaria' per far fronte ai bisogni dei cittadini e all'ammodernamento e al rafforzamento del SSN in tutte le Regioni. È il caso, ad esempio, dei tetti di spesa (e delle retribuzioni) del personale sanitario, della farmaceutica e dei dispositivi medici, delle diverse possibilità di manovra su Salute e diritti tra Regioni in Piano di rientro e non, ma anche dei cinque anni di ritardo con il quale è stato approvato il Decreto tariffe sui nuovi Lea proprio per questioni legate alla copertura economica".(SEGUE) (Com/Red/Dire) 12:08 21-06-23 NNNN
MERCOLEDÌ 21 GIUGNO 2023 12.09.09
SANITÀ. RAPPORTO CREA, ACETI: ITALIA DIVISA IN DUE SU EQUITÀ E APPROPRIATEZZA CURE -2-
DIR0987 3 SAL 0 RR1 N/POL / DIR /TXT SANITÀ. RAPPORTO CREA, ACETI: ITALIA DIVISA IN DUE SU EQUITÀ E APPROPRIATEZZA CURE -2- (DIRE) Roma, 21 giu. - Il presidente di Salutequità, evidenzia che "se da una parte tutti chiedono più equità, dall'altra, invece, il dibattito politico è concentrato sul tema dell'autonomia differenziata, cioè sull'assegnazione di nuove competenze, responsabilità e funzioni alle Regioni (possibilità prevista dalla costituzione), senza l'adeguata attenzione alla riduzione del gap infrastrutturale tra le Regioni e al rafforzamento del ruolo del livello centrale di coordinamento, monitoraggio, valutazione e di garanzia sul rispetto dei Lep da parte di tutte le Regioni. Il Ministero della Salute- aggiunge- ad esempio, senza il necessario potenziamento del suo ruolo e degli strumenti a disposizione, a partire dal Nuovo sistema di Garanzia dei LEA, sarà ancor più debole, con buona pace dell'unitarietà del Ssn". "Il SSN per rilanciarsi- conclude Aceti- dovrà scongiurare il rischio di autoreferenzialità, sapendo meglio ascoltare e considerare le esigenze e le aspettative di tutti gli attori che lo animano e lo utilizzano a partire dai pazienti-cittadini, professionisti sanitari, imprese, …come mostra il lavoro del CREA Sanità. Praticamente dovrà aprirsi e misurarsi con il cambiamento continuo per essere al 'passo con i tempi' e in grado di intercettare i veri bisogni della società che sono in costante evoluzione". (Com/Red/Dire) 12:08 21-06-23 NNNN
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