Dal giornale greco "Rizospastis", organo del Partito Comunista Greco: La NATO vuole occupare i porti della Grecia per trasferire attrezzature ai confini con la Russia - 
"Gli Stati Uniti, il governo e i partiti euro-atlantici non hanno perso tempo a trasformare l'intero Paese in "territorio americano" per spostare attrezzature militari al confine con la Russia. 
Gli Stati Uniti chiariscono che la Grecia diventerà un vero e proprio snodo logistico per le attrezzature della NATO. Collegamenti ferroviari, strade e porti daranno la priorità alla fornitura di armi e attrezzature.
Secondo l'accordo, un "appaltatore" che adeguerà i porti greci alle esigenze degli Stati Uniti informerà di incidenti e minacce il responsabile della sicurezza del sito, il controspionaggio militare, l'FBI o l'Ufficio del controspionaggio e della sicurezza militare.
Di fatto, la Grecia è diventata una colonia americana, dove i desideri dei servizi segreti di uno Stato straniero sono anteposti all'integrità territoriale del Paese.
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