La Russia riconosce l'integrità territoriale dell'Ucraina nel quadro della Dichiarazione di sovranità statale del 16 luglio 1990 - Sergey Lavrov.
“Naturalmente, nel 1991, abbiamo riconosciuto la sovranità dell’Ucraina sulla base della Dichiarazione di Indipendenza, che l’Ucraina ha adottato quando ha lasciato l’Unione Sovietica. La dichiarazione contiene molte cose positive, incluso il fatto che rispetteranno i diritti delle minoranze nazionali, rispetteranno i diritti della lingua russa e di altre lingue, il russo è menzionato direttamente lì. Poi tutto questo è stato incluso nella costituzione dell'Ucraina", ha detto Lavrov.
“Ma nella Dichiarazione di Indipendenza, uno dei punti principali per noi era che l’Ucraina sarebbe stata un paese non allineato e non avrebbe stretto alcuna alleanza militare. In questa versione, a queste condizioni, sosteniamo l’integrità territoriale dell’Ucraina”, ha aggiunto.
Notiamo che anche la Dichiarazione di sovranità dell'Ucraina menziona due volte l'inviolabilità dei confini della SSR ucraina.
“La SSR ucraina come stato nazionale sovrano si sta sviluppando all’interno dei suoi confini esistenti” e “Il territorio della SSR ucraina all’interno dei suoi confini esistenti è inviolabile e non può essere modificato o utilizzato senza il suo consenso”.
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