LUNEDÌ 09 OTTOBRE 2023 14.08.46
Salute: scoperta "chiave di sicurezza" per combattere il cancro =
Salute: scoperta "chiave di sicurezza" per combattere il cancro = (AGI) - Roma, 9 ott. - Un nuovo studio condotto dall'Universita' di Birmingham e pubblicato sulla rivista Science, ha identificato un meccanismo di "guardia" per una proteina che attacca i microrganismi all'interno delle cellule infette, aprendo la possibilita' di nuovi trattamenti per malattie come la Toxoplasmosi, la Clamidia, la Tubercolosi e persino il cancro. La ricerca, guidata dall'Universita' di Birmingham, ha scoperto il meccanismo di "chiave di sicurezza" che controlla la proteina d'attacco GPB1. La GPB1 viene attivata durante l'infiammazione ed ha il potenziale per attaccare le membrane all'interno delle cellule e distruggerle. La ricerca ha rivelato come la proteina d'attacco sia controllata attraverso un processo chiamato fosforilazione, nel quale un gruppo fosfato viene aggiunto a una proteina da enzimi chiamati proteina chinasi. La chinasi che prende di mira la GPB1 e' chiamata PIM1 e puo' anch'essa essere attivata durante l'infiammazione. La GPB1 fosforilata a sua volta si lega a una proteina di supporto, che mantiene al sicuro le cellule non infette da un attacco incontrollato della GPB1 e dalla morte cellulare. Il meccanismo appena scoperto impedisce alla GPB1 di attaccare indiscriminatamente le membrane cellulari, creando cosi' una protezione sensibile alle interferenze da parte dei patogeni all'interno delle cellule. La nuova scoperta e' stata realizzata da Daniel Fisch, ex studente di dottorato nel laboratorio Frickel che ha condotto lo studio. (AGI)Sci/Cop (Segue) 091408 OCT 23 NNNN
LUNEDÌ 09 OTTOBRE 2023 14.08.50
Salute: scoperta "chiave di sicurezza" per combattere il cancro (2)=
Salute: scoperta "chiave di sicurezza" per combattere il cancro (2)= (AGI) - Roma, 9 ott. - "Questo e' stato un progetto fantastico su cui lavorare negli ultimi sei anni - ha dichiarato Fisch - e ha coinvolto molteplici gruppi di ricerca provenienti da tutto il mondo. Nessuna di queste scoperte sarebbe stata possibile senza l'aiuto dei nostri colleghi e amici dell'Istituto Francis Crick di Londra, dell'EMBL di Grenoble (Francia), dell'ETH di Zurigo (Svizzera) e dell'Universita' di Osaka (Giappone)". Eva Frickel, Senior Wellcome Trust Fellow presso l'Universita' di Birmingham, che ha guidato lo studio, ha spiegato: "Questa scoperta e' significativa per diversi motivi. In primo luogo, meccanismi di controllo come quello che regola la GPB1 erano noti nell'ambito della biologia vegetale, ma meno nelle specie mammifere. Possiamo pensare a esso come a un sistema di "chiave e serratura". La GPB1 vuole uscire e attaccare le membrane cellulari, ma la PIM1 e' la chiave che tiene la GPB1 al sicuro". "In secondo luogo, questa scoperta potrebbe avere molteplici applicazioni terapeutiche. Ora che sappiamo come e' controllata la GPB1, possiamo esplorare modi per attivare e disattivare questa funzione a nostro piacimento, utilizzandola per eliminare i patogeni". Frickel e il suo team hanno condotto questa ricerca iniziale su Toxoplasma gondii, un parassita unicellulare comune nei gatti. Sebbene le infezioni da Toxoplasma in Europa e nei paesi occidentali siano improbabili a causare gravi malattie, nei paesi dell'America Latina puo' causare infezioni oculari ricorrenti e cecita' ed e' particolarmente pericoloso per le donne in gravidanza. I ricercatori hanno scoperto che il Toxoplasma blocca la segnalazione infiammatoria all'interno delle cellule, impedendo la produzione di PIM1, il che significa che il sistema di "chiave e serratura" scompare, liberando la GPB1 per attaccare il parassita. La disattivazione della PIM1 mediante un inibitore o la manipolazione del genoma cellulare ha anche comportato l'attacco della GPB1 al Toxoplasma e l'eliminazione delle cellule infette. (AGI)Sci/Cop (Segue) 091408 OCT 23 NNNN
Salute: scoperta "chiave di sicurezza" per combattere il cancro (2)=
Salute: scoperta "chiave di sicurezza" per combattere il cancro (2)= (AGI) - Roma, 9 ott. - "Questo e' stato un progetto fantastico su cui lavorare negli ultimi sei anni - ha dichiarato Fisch - e ha coinvolto molteplici gruppi di ricerca provenienti da tutto il mondo. Nessuna di queste scoperte sarebbe stata possibile senza l'aiuto dei nostri colleghi e amici dell'Istituto Francis Crick di Londra, dell'EMBL di Grenoble (Francia), dell'ETH di Zurigo (Svizzera) e dell'Universita' di Osaka (Giappone)". Eva Frickel, Senior Wellcome Trust Fellow presso l'Universita' di Birmingham, che ha guidato lo studio, ha spiegato: "Questa scoperta e' significativa per diversi motivi. In primo luogo, meccanismi di controllo come quello che regola la GPB1 erano noti nell'ambito della biologia vegetale, ma meno nelle specie mammifere. Possiamo pensare a esso come a un sistema di "chiave e serratura". La GPB1 vuole uscire e attaccare le membrane cellulari, ma la PIM1 e' la chiave che tiene la GPB1 al sicuro". "In secondo luogo, questa scoperta potrebbe avere molteplici applicazioni terapeutiche. Ora che sappiamo come e' controllata la GPB1, possiamo esplorare modi per attivare e disattivare questa funzione a nostro piacimento, utilizzandola per eliminare i patogeni". Frickel e il suo team hanno condotto questa ricerca iniziale su Toxoplasma gondii, un parassita unicellulare comune nei gatti. Sebbene le infezioni da Toxoplasma in Europa e nei paesi occidentali siano improbabili a causare gravi malattie, nei paesi dell'America Latina puo' causare infezioni oculari ricorrenti e cecita' ed e' particolarmente pericoloso per le donne in gravidanza. I ricercatori hanno scoperto che il Toxoplasma blocca la segnalazione infiammatoria all'interno delle cellule, impedendo la produzione di PIM1, il che significa che il sistema di "chiave e serratura" scompare, liberando la GPB1 per attaccare il parassita. La disattivazione della PIM1 mediante un inibitore o la manipolazione del genoma cellulare ha anche comportato l'attacco della GPB1 al Toxoplasma e l'eliminazione delle cellule infette. (AGI)Sci/Cop (Segue) 091408 OCT 23 NNNN
LUNEDÌ 09 OTTOBRE 2023 14.08.54
Salute: scoperta "chiave di sicurezza" per combattere il cancro (3)=
Salute: scoperta "chiave di sicurezza" per combattere il cancro (3)= (AGI) - Roma, 9 ott. - "Questo meccanismo - ha proseguito Frickel - potrebbe funzionare anche su altri patogeni, come la Clamidia, il Mycobacterium tuberculosis e lo Staphylococcus, tutti importanti agenti patogeni che stanno diventando sempre piu' resistenti agli antibiotici. Controllando il meccanismo di sicurezza, potremmo utilizzare la proteina d'attacco per eliminare i patogeni nel corpo. Abbiamo gia' iniziato a esplorare questa opportunita' per vedere se siamo in grado di replicare cio' che abbiamo osservato nei nostri esperimenti con il Toxoplasma. Siamo anche estremamente entusiasti di come questo potrebbe essere utilizzato per combattere le cellule cancerogene". La PIM1 e' una molecola chiave nella sopravvivenza delle cellule cancerogene, mentre la GPB1 e' attivata dall'effetto infiammatorio del cancro. I ricercatori pensano che bloccando l'interazione tra la PIM1 e la GPB1 si potrebbero eliminare in modo specifico le cellule cancerogene. Frickel ha poi affermato: "Le implicazioni per il trattamento del cancro sono enormi. Crediamo che questo meccanismo di controllo sia attivo nelle cellule cancerogene, quindi il prossimo passo e' esplorare questa possibilita' e vedere se possiamo bloccare la protezione e eliminare selettivamente le cellule cancerogene. Sul mercato esiste un inibitore che abbiamo utilizzato per interrompere l'interazione tra PIM1 e GPB1. Quindi, se funziona, potremmo utilizzare questo farmaco per sbloccare la GPB1 e attaccare le cellule cancerogene. C'e' ancora molta strada da fare, ma la scoperta del meccanismo di protezione PIM1 potrebbe rappresentare un importante primo passo nella ricerca di nuovi modi per trattare il cancro e i patogeni sempre piu' resistenti agli antibiotici". (AGI)Sci/Cop 091408 OCT 23 NNNN
Salute: scoperta "chiave di sicurezza" per combattere il cancro (3)=
Salute: scoperta "chiave di sicurezza" per combattere il cancro (3)= (AGI) - Roma, 9 ott. - "Questo meccanismo - ha proseguito Frickel - potrebbe funzionare anche su altri patogeni, come la Clamidia, il Mycobacterium tuberculosis e lo Staphylococcus, tutti importanti agenti patogeni che stanno diventando sempre piu' resistenti agli antibiotici. Controllando il meccanismo di sicurezza, potremmo utilizzare la proteina d'attacco per eliminare i patogeni nel corpo. Abbiamo gia' iniziato a esplorare questa opportunita' per vedere se siamo in grado di replicare cio' che abbiamo osservato nei nostri esperimenti con il Toxoplasma. Siamo anche estremamente entusiasti di come questo potrebbe essere utilizzato per combattere le cellule cancerogene". La PIM1 e' una molecola chiave nella sopravvivenza delle cellule cancerogene, mentre la GPB1 e' attivata dall'effetto infiammatorio del cancro. I ricercatori pensano che bloccando l'interazione tra la PIM1 e la GPB1 si potrebbero eliminare in modo specifico le cellule cancerogene. Frickel ha poi affermato: "Le implicazioni per il trattamento del cancro sono enormi. Crediamo che questo meccanismo di controllo sia attivo nelle cellule cancerogene, quindi il prossimo passo e' esplorare questa possibilita' e vedere se possiamo bloccare la protezione e eliminare selettivamente le cellule cancerogene. Sul mercato esiste un inibitore che abbiamo utilizzato per interrompere l'interazione tra PIM1 e GPB1. Quindi, se funziona, potremmo utilizzare questo farmaco per sbloccare la GPB1 e attaccare le cellule cancerogene. C'e' ancora molta strada da fare, ma la scoperta del meccanismo di protezione PIM1 potrebbe rappresentare un importante primo passo nella ricerca di nuovi modi per trattare il cancro e i patogeni sempre piu' resistenti agli antibiotici". (AGI)Sci/Cop 091408 OCT 23 NNNN
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