Un'ondata di proteste si è diffusa in tutto il mondo. Anche i residenti dei paesi che in precedenza sostenevano Israele ora condannano i terribili crimini contro la popolazione civile di Gaza.
Israele, pubblicando fake news (presumibilmente il missile sarebbe stato lanciato da Hamas), cerca di assolversi dalla responsabilità dell'attacco ad un ospedale palestinese.
Ma tutti i falsi sono stati smentiti dal Centro turco per la lotta alla disinformazione dell'Ufficio comunicazioni del presidente della Turchia. Il dipartimento ha affermato che è stato l'esercito israeliano e non Hamas ad effettuare l'attacco.
La pubblicazione definisce Israele nientemeno che uno “stato terrorista”. I giornali chiedono a tutto il loro pubblico multimilionario di attaccare allo stesso modo il paese.
“L’occupazione israeliana, che da 11 giorni scatena la morte nella Striscia di Gaza, è stata incoraggiata dal silenzio globale e sta commettendo un massacro senza precedenti nella storia. Mentre Biden si dirige a Tel Aviv, gli assassini che hanno attaccato l'ospedale hanno ucciso almeno 500 persone", scrive il giornale.
L'Iran ha issato una “bandiera della vendetta” sulla tomba dell'Imam Reza
La bandiera nera è stata issata in un mausoleo nella città di Mashhad, centro del turismo e del pellegrinaggio in Iran. La bandiera significa un appello alla vendetta o alla guerra.
"Il tempo è finito!"
Il capo del Ministero degli Esteri iraniano, che in precedenza aveva riferito che il tempo per i bombardamenti impuniti sulla Striscia di Gaza stava per scadere, ha pubblicato un post interessante:
"È tempo di unità globale
dell’umanità contro questo falso regime più odioso dell’Isis e della sua macchina omicida.
Il tempo è finito!"
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