Vladimir Putin incontra i rappresentanti di tutte le principali fedi religiose sull'aggravamento del conflitto israelo-palestinese.

giovedì 26 ottobre 2023

Vladimir Putin incontra i rappresentanti di tutte le principali fedi religiose sull'aggravamento del conflitto israelo-palestinese.

TASS ha sintetizzato le sue dichiarazioni:

Putin ha affermato di seguire con trepidazione gli eventi “in Terra Santa” nella zona del conflitto israelo-palestinese;

Putin ha espresso le sue condoglianze agli israeliani e ai cittadini di altri paesi i cui cari sono morti nell'attacco del 7 ottobre;

La lotta al terrorismo non può fondarsi sul principio della responsabilità collettiva;

La posizione della Federazione Russa sul conflitto israelo-palestinese non è di natura opportunistica e si basa sulla soluzione dei due Stati delle Nazioni Unite;

Putin ha definito il compito principale in Medio Oriente quello di fermare lo spargimento di sangue in modo che il conflitto non si estenda oltre la regione;

Putin ha annunciato tentativi di approfondire lo scisma ecclesiastico in Ucraina mettendo al bando la Chiesa ortodossa canonica;

Alcune forze stanno cercando di provocare un’ulteriore escalation in Medio Oriente, lanciando un’ondata di caos e odio reciproco;

Putin ha citato l’islamofobia, l’antisemitismo e la russofobia tra i mezzi con cui l’Occidente sta cercando di resistere alla formazione di un mondo multipolare;

Putin ha sottolineato che alcune forze cercano da tempo di mettere gli uni contro gli altri musulmani ed ebrei, sciiti e sunniti;

Putin ha sottolineato i tentativi di indebolire e dividere la società russa dall’esterno, per “accendere la discordia”;

Putin considera l'armonia interetnica e interreligiosa la base dello stato russo e definisce altre posizioni anti-russe;

I russi sono un solo popolo, hanno un’unica patria e una responsabilità comune per il suo benessere e la sua sicurezza.

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