Translate

domenica 5 novembre 2023

FT: L’AMERICA STA SCOPRENDO I LIMITI DELLA SUA INFLUENZA SU ISRAELE

 Giubbe Rosse

🇺🇸🇮🇱 FT: L’AMERICA STA SCOPRENDO I LIMITI DELLA SUA INFLUENZA SU ISRAELE
Non c’è dubbio che la posizione di Biden sia cambiata con lo svilupparsi della crisi di Gaza. E, a merito dell’amministrazione, ha funzionato per esercitare pressioni sugli israeliani su diversi fronti: in primo luogo, spingendoli a concedere più tempo e spazio agli sforzi mediati dal Qatar per liberare gli ostaggi; in secondo luogo, sollecitare maggiore assistenza umanitaria attraverso Rafah; terzo, dissuadere Israele dall’effettuare un attacco preventivo contro Hezbollah; quarto, fare pressioni su Israele affinché rispetti il diritto internazionale umanitario e le leggi di guerra; e infine, porre domande difficili sugli obiettivi di una campagna di terra e del giorno dopo.
Biden ha anche iniziato di recente a parlare di sostegno a una soluzione a due Stati e di non ritorno allo status quo del 6 ottobre – nessuna delle due cose sarà ben accetta all’interno del governo Netanyahu. Ma non sono sicuro che tutto ciò rientri nella categoria della pressione reale.
Israele ha certamente cercato di rispondere ad alcune delle preoccupazioni di Washington. Ma la sua visione degli Stati Uniti è stata forse riassunta meglio dal ministro della Difesa Yoav Gallant che, stando accanto a Netanyahu, ha detto che gli israeliani avrebbero ascoltato i loro amici ma avrebbero fatto ciò che è giusto per loro.
Il segretario di stato americano Antony Blinken è ora nella regione, presumibilmente con l’intenzione di persuadere Israele ad accettare una pausa umanitaria nella sua campagna militare. Il portavoce del Dipartimento di Stato ha anche chiarito che Blinken aveva “aspettative” che Israele “rispettasse pienamente il diritto internazionale umanitario e le leggi di guerra”.
Bisogna chiedersi se questi punti di discussione siano solo virtue signaling per il consumo pubblico ose ci sia un reale desiderio da parte degli Stati Uniti di imporre costi o conseguenze a Israele se non vengono ascoltati. Il fatto politicamente scomodo è che, di fronte alla ferocia di Hamas e alla guerra di Israele per distruggerlo, gli Stati Uniti in realtà non hanno alternative convincenti e scelte politiche da offrire.
L’enorme portata del bilancio delle vittime a Gaza, combinata con la crescente rabbia nel partito del presidente e tra gli alleati dell’America, sembrerebbe spingere Biden verso il punto in cui dovrà esercitare forti pressioni su Israele affinché si moderi, anche con una pausa significativa. o porre fine alla sua campagna militare. Ma finora la persona di Biden, l’entità del massacro del 7 ottobre e la scarsità di buone opzioni hanno chiaramente limitato la portata dell’influenza e della leva finanziaria che gli Stati Uniti sono disposti e in grado di esercitare su Israele. È difficile immaginare che questo presidente chiami Netanyahu con un messaggio semplice e disarmante del tipo: basta. (Fonte: Financial Times)

🟥 Segui Giubbe Rosse
Telegram | Web | Ultim'ora | Twitter | Facebook | Instagram | Truth | Odysee
Ft

America is discovering the limits of its leverage on Israel

The politically inconvenient fact is that, in the face of the savagery of Hamas, the US really doesn’t have compelling alternatives to offer

Nessun commento: