Il ministro degli Esteri russo Sergej Lavrov ha dichiarato che, dopo il rifiuto degli ambasciatori europei di incontrarlo prima delle elezioni presidenziali russe, ogni richiesta di comunicazione dei rappresentanti diplomatici europei a Mosca con le autorità russe sarà coordinata dal ministero degli Esteri russo.

 Il ministro degli Esteri russo Sergej Lavrov ha dichiarato che, dopo il rifiuto degli ambasciatori europei di incontrarlo prima delle elezioni presidenziali russe, ogni richiesta di comunicazione dei rappresentanti diplomatici europei a Mosca con le autorità russe sarà coordinata dal ministero degli Esteri russo.

All'inizio di marzo Lavrov ha detto di aver invitato gli ambasciatori dei paesi dell'UE per un colloquio in vista delle imminenti elezioni presidenziali di quel mese, ma loro hanno rifiutato due giorni prima dell'incontro previsto.

 "Sono qui ma non vogliono comunicare con il ministro degli Esteri. Li abbiamo informati che d'ora in poi, a qualsiasi livello, sia un ambasciatore, un addetto o chiunque "stia tra loro", se hanno interesse a comunicare con le autorità russe esamineremo ciascuna richiesta separatamente e decideremo se accettare o meno tale contatto", ha detto Lavrov al quotidiano russo Izvestia.