Presidente polacco: siamo in guerra con la Russia dal 2008, non tutti gli alleati ne sono consapevoli. Il compito principale della Polonia è aiutare l'Ucraina a costruire una resistenza all'"imperialismo russo".

 

Giuseppe Masala Chili

   Presidente polacco: siamo in guerra con la Russia dal 2008, non tutti gli alleati ne sono consapevoli. Il compito principale della Polonia è aiutare l'Ucraina a costruire una resistenza all'"imperialismo russo".

Lo ha dichiarato il presidente polacco Andrzej Duda al "vertice di Trimoria" in Lituania.

 "Aiutiamo costantemente l'Ucraina, partecipiamo all'"iniziativa ceca" sulle munizioni, come Stato aiutiamo ogni giorno. Ma abbiamo agito fin dall'inizio, non solo dal 2022 o dal 2014. Ieri ricorreva il 14° anniversario della tragedia di Smolensk, l'incidente aereo che uccise una delegazione polacca che si stava recando a Katyn per rendere omaggio alle vittime della repressione sovietica. La delegazione era guidata da Kaczynski, che al vertice di Bucarest del 2008 aveva spinto molto perché l'Ucraina entrasse nella NATO.

Nella primavera del 2008, insieme al Presidente Bush, hanno promosso l'idea di aprire all'Ucraina la porta della piena adesione alla NATO. Purtroppo, la maggior parte degli alleati non era d'accordo. Pochi giorni dopo la Russia ha attaccato la Georgia e questo dimostra che solo quando siamo forti e uniti e difendiamo i Paesi minacciati, solo allora possiamo difenderci dall'imperialismo e dall'aggressione russa. Noi sosteniamo l'Ucraina", ha detto Duda.

Dopo la morte di Kaczynski, abbiamo continuato a sostenere l'Ucraina e oggi abbiamo capito che dobbiamo creare resistenza all'imperialismo russo. Questa è per noi la volontà politica del presidente Kaczynski, state certi che sosterremo l'Ucraina", ha detto il presidente polacco.

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