MERCOLEDÌ 17 LUGLIO 2024 13.47.03
Australia: gli scienziati lanciano l'allarme sulle foreste =
Australia: gli scienziati lanciano l'allarme sulle foreste = (AGI) - Roma, 17 lug. - (NOTIZIA SOTTO EMBARGO ORE 17) Un nuovo studio che analizza il bilancio del carbonio delle foreste globali negli ultimi 30 anni ha rivelato informazioni fondamentali sullo stoccaggio e sui cosiddetti pozzi di carbonio - le foreste che assorbono maggiormente carbonio - con i livelli australiani che emergono come un significativo valore anomalo negativo. I risultati, pubblicati su Nature, sono stati ottenuti dal dott. Yude Pan, del Servizio Forestale dell'Usda, presso la Northern Research Station negli Stati Uniti. La dott.ssa Heather Keith, del Climate Action Beacon della Griffith University, e' stata l'unica autrice australiana dello studio globale sui livelli di carbonio nelle foreste e ha fornito dati nazionali per l'Australia e un'interpretazione nel contesto globale. "Mentre i nostri risultati hanno evidenziato che il pozzo forestale globale totale e' stato mantenuto per decenni e rimuove dall'atmosfera quasi la meta' delle emissioni di combustibili fossili, abbiamo scoperto una preoccupante tendenza alla deforestazione e al degrado forestale che stanno causando emissioni. Il pozzo e' vulnerabile se queste attivita' continuano, combinate con disturbi indotti dal clima come siccita', infestazioni di insetti e incendi boschivi", ha affermato la Keith. "L'Australia sta emergendo come un outlier negativo significativo, poiche' le aree forestali e gli stock di carbonio sono diminuiti. Negli anni '90 e 2000, la deforestazione e il degrado forestale dell'Australia erano le principali fonti di emissioni di carbonio. Entro il 2010, i cambiamenti legislativi hanno leggermente mitigato questo fenomeno, ma il danno continua." In Australia, la deforestazione estensiva per l'agricoltura e' stata una delle principali cause delle emissioni di carbonio. Mentre le misure legislative hanno rallentato la bonifica dei terreni negli ultimi anni, la deforestazione e il degrado sono rimasti problemi sostanziali. Inoltre, l'abbattimento di foreste autoctone ad alta densita' di carbonio e la loro sostituzione con foreste di ricrescita a bassa densita' di carbonio hanno ulteriormente esacerbato la perdita di carbonio. Anche le siccita' e gli incendi boschivi intensificati negli anni 2000 e 2010 hanno contribuito ad aumentare le emissioni. La Keith ha affermato che l'Australia si e' trovata nella insolita posizione di paese sviluppato ancora impegnato in una significativa deforestazione e conversione delle foreste naturali. "E' devastante vedere antiche foreste autoctone, che ospitano alberi secolari e una miriade di flora e fauna, essere disboscate in stati come la Tasmania e il Nuovo Galles del Sud". Gli autori dello studio hanno inoltre sottolineato l'urgenza di attuare politiche efficaci di gestione del territorio per la mitigazione del clima. (AGI)Sci/Mrg 171346 LUG 24 NNNN
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