**ESTATE: INCIDENTI IN MONTAGNA, I CONSIGLI DEL MEDICO PER ESCURSIONI IN SICUREZZA**

 

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**ESTATE: INCIDENTI IN MONTAGNA, I CONSIGLI DEL MEDICO PER ESCURSIONI IN SICUREZZA** =

ADN0932 7 CRO 0 ADN CRO RAB NAZ **ESTATE: INCIDENTI IN MONTAGNA, I CONSIGLI DEL MEDICO PER ESCURSIONI IN SICUREZZA** = Verratti (università Chieti), 'sottovalutazione, attrezzatura inadeguata, scarsa preparazione fisica tra le cause' Roma, 12 lug. (Adnkronos Salute) - Gli incidenti in montagna sono "purtroppo frequenti in estate. E il più delle volte sono dovuti ad errori evitabili e comuni che mettono a rischio la sicurezza degli escursionisti". Attrezzatura inadeguata, scarsa preparazione fisica, pericoli sottovalutati, sono solo alcuni degli sbagli 'insidiosi' commessi con più facilità, come spiega all'Adnkronos Salute Vittore Verratti, medico, docente di Scienze dell'esercizio fisico e dello sport, Università degli Studi 'G.D'Annunzio' Chieti-Pescara e componente del Consiglio direttivo della Società italiana di medicina di montagna (Simem). "La sottovalutazione dell'itinerario è uno degli errori più frequenti: molte persone non valutano correttamente la difficoltà e la lunghezza del percorso, e questo porta a situazioni di stanchezza eccessiva e pericolo", evidenzia Verratti. La mancanza "di attrezzatura adeguata, come scarpe inappropriate, indumenti impermeabili assenti o la mancanza di una mappa del percorso, può aggravare le condizioni in caso di maltempo o difficoltà impreviste. Un altro fattore critico è la preparazione fisica. Affrontare escursioni impegnative senza essere fisicamente preparati può facilmente portare a infortuni o all'incapacità di completare il percorso. Inoltre, ignorare le previsioni del tempo o non essere attrezzati per cambiamenti improvvisi delle condizioni meteorologiche può mettere seriamente in pericolo. L'isolamento e la mancanza di comunicazione rappresentano un ulteriore rischio. Non informare qualcuno del proprio itinerario o non avere mezzi di comunicazione rende difficile ottenere aiuto in caso di emergenza. Anche la sopravvalutazione delle proprie capacità, ovvero avere troppa fiducia in se stessi, può portare a comportamenti rischiosi". Per vivere serenamente la montagna, è essenziale, invece, "pianificare accuratamente l'itinerario, studiando il percorso, informandosi sulle sue difficoltà e sulla durata prevista, e portando sempre con sé una mappa e una bussola. Fondamentale equipaggiarsi adeguatamente con: abbigliamento e calzature idonee, uno zaino contenente acqua, cibo, indumenti di ricambio, una torcia, un kit di primo soccorso e un dispositivo Gps o una mappa", aggiunge Verratti. (segue). (Ram/Adnkronos Salute) ISSN 2465 - 1222 12-LUG-24 16:49 NNNN

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ESTATE: INCIDENTI IN MONTAGNA, I CONSIGLI DEL MEDICO PER ESCURSIONI IN SICUREZZA (2) =

ADN0933 7 CRO 0 ADN CRO NAZ ESTATE: INCIDENTI IN MONTAGNA, I CONSIGLI DEL MEDICO PER ESCURSIONI IN SICUREZZA (2) = (Adnkronos Salute) - A livello fisico "un buon allenamento aiuta a prevenire infortuni e garantisce che si possa affrontare l'escursione senza problemi. Prima di partire, è importante controllare le previsioni meteorologiche ed essere pronti ad annullare l'escursione in caso di previsioni sfavorevoli". Itinerario e orario di ritorno "vanno sempre comunicati a qualcuno prima della partenza. E' una misura di sicurezza imprescindibile, insieme al telefono cellulare o un altro dispositivo di comunicazione che bisogna avere con se. È indispensabile, inoltre, essere realistici sulle proprie capacità, conoscere i propri limiti e non esitare a tornare indietro se le condizioni diventano troppo difficili o pericolose". Infine, bisogna "rispettare la natura e le regole della montagna, seguendo i sentieri segnati e rispettando la fauna e la flora locali. Questo contribuisce a un'esperienza di escursionismo sicura e sostenibile per l'ambiente", conclude Verratti. (Ram/Adnkronos Salute) ISSN 2465 - 1222 12-LUG-24 16:49 NNNN