da Enrico Corti
| 14:51 (3 ore fa) |
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Il mondo e gli italiani
In merito allo “storico“ incontro del 20 ottobre 2025 tra Donald Trump e Xi Jinpin, il capo Usa ha successivamente dichiarato; “Stati Uniti e Cina non sempre la vedono allo stesso modo, però“; avrebbero pertanto potuto discutere essenzialmente di; “diritto internazionale; del valore della pace contrario al disvalore dell’uso della forza e della guerra; della libertà non solo di mercato ma innanzitutto ideale e di pensiero; della battaglia contro le disuguaglianze e le ingiustizie sociali; dell’abolizione dei privilegi; dei diritti e dei bisogni collettivi sociali; della difese per i consumatori.
Invece, nell’incontro durato solo un'ora e 40 minuti i due hanno parlato solo di terre rare; di tregua di un anno nella loro guerra commerciale e di mercato; di migliorare la competitività esportatrice di entrambi; di tasse portuali e di sanzioni da revocare; di dazi (poi unilateralmente portati da Trump al 47%).
Il tutto costringerà l’Europa ad arrancare sempre più per la sua debolezza produttiva interna, accompagnata dall’inondazione di mercato dei prodotti americani e cinesi.
La radice del problema sta nel 2019, quando per il Consiglio Europeo “il Presidente“ Ursula von der Leyen definì la Cina si come partner concorrente economico; ma rivale sistematico, segnando pertanto una svolta ideologica contraria ad ogni principio d’economia internazionale.
Nel Luglio 2024 la von der Leyen ha trovato in Donald Trump (e nella sua serva Giorgia Meloni) i fedeli alleati atlantisti dalla pari fede nel credo nell’identità occidentale; in Dio; nella patria; nella famiglia; nel parentado; nell’amichettismo; nella corruttela; il tutto amalgamato dal collante profitto;
La concentrazione della ricchezza in Italia è testimoniata dai dati ufficiali ISTAT; il 5% della popolazione detiene la metà della ricchezza nazionale; il 10% delle famiglie più ricche possiede il 60% del patrimonio totale; il 5% dei più ricchi detengono il 47,7% della ricchezza nazionale; il 10% detiene il 60% di questa ricchezza.
Come denunciato pubblicamente anche da Marco Travaglio; questa under-dog Balilla Presidente del Consiglio. non soddisfatta del reddito minimo garantito di 180 mila euro attraverso la piattaforma “trading online Quantum, (garantita dal Governo) guadagna altri imprecisati milioni per s’è e promette ai camerati guadagni certi propagandando Il motto <in 7 ore diventerete ricchi >.
Per di più, il Governo gestisce la forte disuguaglianza sociale italiana rappresentata dai 5 milioni e 700 mila Italiani che vivono in povertà assoluta; pari al 9,8% della popolazione; peggio per loro che vi stanno e vi rinarrano sino a quando governerà Giorgia Meloni e camerati; per questo da rispedire nelle fogne dalle quali è emersa.
Enrico Corti
7 novembre 2027 – anniversario della rivoluzione russa del 1917.
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