Montanari, 'sul sindacato Meloni parla come Mussolini'
'C'è un progetto eversivo contro la Costituzione antifascista'
(ANSA) - FIRENZE, 07 NOV - Giorgia Meloni parla del sindacato
come faceva Benito Mussolini. Lo ha sostenuto il professor
Tomaso Montanari parlando dal palco dell'assemblea dei delegati
della Cgil stamani a Firenze. "Nei suoi libri Giorgia Meloni
dice che il mondo del lavoro dipendente ha il difetto di essere,
cito le sue parole, fortemente sindacalizzato", con una
"dinamica conflittuale voluta da una certa dialettica marxista
sindacalizzata", e dunque, sottolinea Montanari, "non conflitto
sociale, ma coordinazione, diceva Mussolini. Non dialettica
sindacalizzata, ma condivisione, dice Meloni. Capitale e lavoro
sono sullo stesso piano, ha scritto Giorgia Meloni. Anche
Mussolini lo ha scritto". L'attuale rettore dell'Università per Stranieri di Siena ha
citato alcune frasi di Mussolini e Meloni con l'intento di
tracciare un parallelo fra la visione di entrambi sul sindacato.
Inoltre, in merito allo sciopero per Gaza ha sottolineato che
"Giorgia Meloni ha parlato di sciopero pretestuoso, di weekend
lungo, di clima d'odio. Non ci stupisce questo tono, è il
marchio della casa a cui appartiene. Ma ma non ci stupisce
nemmeno il contenuto che appartiene a un disegno coerente e a
una lunga tradizione". Secondo il professore fiorentino "il continuo attacco al
sindacato e al diritto di sciopero va preso non come uno sfogo,
ma come un progetto lucido", "del resto l'assalto fascista alla
sede della Cgil, il 9 ottobre 2021, lo aveva reso chiaro: tutto
questo fa parte di un unico progetto eversivo, distruggere la
Repubblica democratica e parlamentare fondata sul lavoro,
distruggere la Costituzione che ha una colpa per questi signori,
essere antifascista dalla prima all'ultima parola". (ANSA).
07/11/2025 13:44
Nessun commento:
Posta un commento