GOVERNO: NUCARA, LA MALFA E' GIA' NELLA LEGIONE STRANIERA DI BERLUSCONI =
DOMANI IN DIREZIONE PRI MI SPIEGHI PERCHE' IO SAREI ASCARO
PREMIER
Roma, 13 set. (Adnkronos) - ''Nella legione straniera La Malfa
c'e' gia'. Se guardiamo come sono composte le commissioni, infatti,
nella delegazione parlamentare Nato lui c'e' gia' in rappresentanza
del Pdl''. E' dura la replica di Francesco Nucara a Giorgio La Malfa
che ha bocciato il progetto di un gruppo parlamentare di
'responsabilita' nazionale' formato da 20 deputati non del Pdl a
sostegno del governo alla Camera.
''La Malfa -dice Nucara all'ADNKRONOS- deve spiegare perche' sin
dall'inizio della legislatura si e' iscritto al gruppo del Pdl. Domani
mattina c'e' la direzione del Pri, mi voglio augurare che La Malfa
spieghi perche' io sarei un ascaro del premier, visto che e' lui che
con
Berlusconi ha fatto il ministro...''.
(Vam/Zn/Adnkronos)
13-SET-10 20:35
UDC: CRACOLICI (PD), UN PEZZO DEL PARTITO E' COSTOLA DEL SISTEMA BERLUSCONIANO =
Palermo, 13 set. - (Adnkronos) - ''Le dichiarazioni di Romano
hanno il merito di fare chiarezza: c'e' un pezzo dell'Udc che in
Sicilia ha sempre agito, e continua ad agire, come costola del sistema
berlusconiano''. Lo dice Antonello Cracolici, presidente del gruppo Pd
all'Assemblea regionale siciliana, in merito alle recenti
dichiarazioni del segretario regionale dell'Udc Saverio Romano.
''Ho sempre detto - aggiunge - che l'Udc poteva e puo' essere un
interlocutore solo se sceglie di mettere in discussione la stagione
politica che in Sicilia e' stata portata avanti durante gli anni dei
governi Cuffaro, e solo se sceglie la strada del vero e profondo
cambiamento. Con quella parte dell'Udc che continua a guardare a quel
passato con nostalgia - conclude Cracolici - non si puo' costruire
nessuna prospettiva comune''.
(Loc/Zn/Adnkronos)
13-SET-10 20:30
NNNN
GOVERNO: BERLUSCONI 'INCASSA' SOSTEGNO NUOVO GRUPPO, AVANTI PER RIFORME/ADNKRONOS =
PREMIER, NIENTE VOTO - NUCARA (PRI), 20 DEPUTATI GARANTISCONO
APPOGGIO SENZA INIEZIONI PDL
Roma, 13 set. - (Adnkronos) - "Sono sicuro che gli italiani
vogliono che il governo vada avanti e che continuiamo a fare le
riforme utili all'Italia, indicate nel nostro programma elettorale".
Silvio
Berlusconi esclude il voto anticipato, ribadendo che restera' a
palazzo Chigi fino al termine della legislatura. Poi conferma la sua
presenza in Parlamento a fine settembre, dove chiedera' la fiducia sui
5 punti programmatici, dichiarandosi sicuro della lealta' dei finiani.
In collegamento telefonico con 'Mattino 5' su Canale 5, il Cavaliere
avverte che non serve una riforma elettorale (''Non e' prevista'') e
ostenta tranquillita': ''La situazione e' sotto controllo, siamo
sereni e in Parlamento ci sono le condizioni per andare avanti fino al
2013, a fine legislatura''.
Mentre il presidente del Consiglio si dice sereno sui 'numeri'
alla Camera e al Senato, continuano le trattative per allargare la
maggioranza. Non a caso, nel pomeriggio, il leader del Popolo della
liberta' riceve a palazzo Grazioli, il segretario nazionale del Pri,
Francesco Nucara che al termine del colloquio annuncia la costituzione
di un nuovo gruppo parlamentare di 'responsabilita' nazionale',
formato da venti deputati non di provenienza Pdl, pronto a sostenere
il Cavaliere alla Camera. ''I numeri ci sono, arriviamo a 20 deputati
senza iniezioni del Pdl'', dice l'esponente repubblicano che precisa:
''Si tratta di gente che fino ad ora non ha votato la fiducia a
Berlusconi''.
Gli azzurri del Popolo della liberta' non hanno dubbi: ''Chi
voleva spodestare l'esecutivo deve rassegnarsi''. Per Futuro e
Liberta', parla il senatore Pasquale Viespoli: ''Se c'e'
responsabilita' piu' dei numeri contano le idee''. Il centrosinistra
prepara l'alternativa. Dopo le parole di ieri di Pierluigi Bersani
alla chiusura della festa di Torino (''il premier vada a casa, serve
un governo di transizione''), dal Pd arriva un coro unanime: ''Il
segretario ha offerto al Paese un nuovo futuro e una speranza di
riscatto dal declino civile e morale''. I veltroniani, per bocca di
Walter Verini, smentiscono l'ipotesi di gruppi autonomi. (segue)
(Pol/Zn/Adnkronos)
13-SET-10 20:00
NNNN
GOVERNO: BERLUSCONI 'INCASSA' SOSTEGNO NUOVO GRUPPO, AVANTI PER RIFORME/ADNKRONOS (2) =
LA RUSSA, LANCIO APPELLO A RESPONSABILITA' - PDL, CHI VEDEVA
FINITO CAVALIERE SI RASSEGNI
(Adnkronos) - Nel suo intervento in tv il premier assicura che
nei ''5 punti non ci sara' il processo breve'' e non da' alcuna
indicazione sul successore di Claudio Scajola allo Sviluppo economico,
limitandosi a dire che la nomia del nuovo ministro ''e' questione di
poco tempo''. Poi lancia un nuovo affondo contro la stampa:''Ci sono
due
Berlusconi: uno cattivo e impresentabile che si trova sui giornali
italiani, che sono quasi tutti di sinistra, e un altro apprezzato e
statista, che viene elogiato nei vertici internazionali, per il suo
passato da tycoon e per i contenuti delle sue proposte''.
L'alleanza con la Lega Nord, precisa poi il presidente del
Consiglio negando una certo raffreddamento del legame politico con
Bossi, non subira' incrinature: "Il rapporto con Bossi e' basato su
un'amicizia vera. Lavorando insieme ci siamo conosciuti sempre meglio
e sappiamo intenderci con poche parole. Abbiamo un rapporto molto
solido, basato sulla reciproca lealta' e sulla volonta' di entrambi di
fare le riforme utili all'Italia''. Ignazio La Russa non ha dubbi:
''Andremo fino in fondo se ci sara' una maggioranza convinta, non solo
numerica, e che dia garanzia al governo di poter proseguire fino alla
fine dei 5 anni della legislatura. Non c'e' alcuna ipotesi di
ribaltone: da parte nostra c'e' un appello aperto, ufficiale, senza
contropartite, a chi avverte il senso di responsabilita' verso gli
italiani e vuole garantire a chi ha vinto le elezioni il
diritto-dovere di governare''.
Antonio Martino, ex ministro degli Esteri e tra i fondatori di
Fi, e' fiducioso sulla tenuta della coalizione, ma ''il suo leader,
Berlusconi, deve recuperare subito lo spirito e l'entusiasmo del '94.
Consiglio al presidente del Consiglio di osservare il principio del
wait ad see e di circondarsi di persone sempre piu' capaci, perche'
con gli uomini piccoli non si faranno mai grande cose''. ''Il governo
e' stato eletto per governare, ed e' giusto, doveroso e legittimo che
lo faccia, altrimenti passi la mano'', dice Riccardo Villari, prima
Pd, poi Mpa e ora gruppo Misto, considerato tra gli esponenti che
potrebbero ingrossare le fila della maggioranza. Il senatore e'
convinto che questo esecutivo debba andare avanti, perche' l'unica
alternativa e' il voto e non esclude il suo sostegno al centrodestra
''solo sulla base di proposte concrete'', ''non certo di logiche
mercantili. Io ho tre stelle polari: il protagonismo del Sud, le
riforme e il garantismo''. (segue)
(Pol/Zn/Adnkronos)
13-SET-10 20:00
NNNN
GOVERNO: BERLUSCONI 'INCASSA' SOSTEGNO NUOVO GRUPPO, AVANTI PER RIFORME/ADNKRONOS (3) =
PD APPROVA 'LINEA' BERSANI, ABBIAMO PROGETTO ALTERNATIVO PER
PAESE
(Adnkronos) - ''Quando diminuisce il rumore di sottofondo e
avanza il senso di responsabilita' si creano le condizioni di fondo
perche' il confronto sia sul piano delle idee e non semplicemente dei
numeri", dice il senatore di Fli Pasquale Viespoli, parlando proposito
dei rapporti tra Pdl e finiani. Il centrosinistra studia le
contromosse e accoglie con favore le ultime parole di Bersani. Per il
Pd parla il vicepresidente dei senatori Luigi Zanda: ''Mentre la
maggioranza litiga, noi offriamo un programma serio.La proposta del Pd
si pone come un'alternativa netta alle pericolose velleita' del
centrodestra e offre una prospettiva seria per il futuro dell'Italia e
degli italiani''. Dice Filippo Penati, capo della segreteria politica
di Bersani: ''Gli applausi al segretario dicono che elettori vogliono
unita'''.
Maurizio Migliavacca, coordinatore della segreteria del Pd, si
dice interessato a una ''convergenza con i Radicali''. Il presidente
dell'assemblea del Pd, Rosy Bindi, sottolinea: ''A Torino Bersani ha
offerto al Paese un nuovo futuro e una speranza di riscatto dal
declino civile e morale provocato dall'antipolitica e dal non governo
della destra. Lo ha fatto indicando un progetto alternativo per il
superamento del
berlusconismo. Un progetto di crescita democratica,
capace di parlare all'Italia del lavoro e della cultura e agli
italiani stanchi e delusi da una maggioranza lacerata e includente''.
Dice il governatore Nichi Vendola rivolto al leader dei
Democrat: "Costruiamo un vocabolario che possa mettere insieme le
parole chiave del futuro: quella e' una coalizione, un'alleanza,
quello e' l'inizio del cambiamento. Deve essere chiaro a tutti che il
cambiamento e la costruzione di un orizzonte nuovo per la societa'
italiana sono operazioni che non possono e non devono concludersi al
chiuso dei palazzi e delle segreterie". I veltroniani, con Verini,
precisano: "Qualche giornale lancia una notizia del tutto infondata,
secondo la quale i cosiddetti 'veltroniani' avrebbero la tentazione di
dare vita in Parlamento a gruppi autonomi dal Pd. Per essere chiari,
non se ne e' mai parlato''. Antonio Di Pietro attende la festa Idv di
Vasto per dire la sua.
(Pol/Zn/Adnkronos)
13-SET-10 20:00
NNNN