SABATO 28 SETTEMBRE 2019 13.57.23
SICUREZZA: UILPA, 'IN DECRETO NON CORRETTIVI MA INTENSIFICAZIONE ERRORI' =
ADN0465 7 CRO 0 ADN CRO NAZ SICUREZZA: UILPA, 'IN DECRETO NON CORRETTIVI MA INTENSIFICAZIONE ERRORI' = Roma, 28 set. (AdnKronos) - "Se in massima parte si rafforzano le misure del riordino del 2017, non si può parlare di correttivi, ma piuttosto di intensificazione degli errori". Questo il giudizio di Gennarino De Fazio, per la UILPA Polizia Penitenziaria, sul decreto legislativo approvata in via preliminare giovedì scorso in Consiglio dei Ministri in tema di revisione dei ruoli delle Forze di polizia. "In sostanza - argomenta il leader del sindacato - il Governo ha deciso di seguire la stessa rotta del 2017, svilendo alla radice la logica dei correttivi. Così si reiterano le misure già adottate, in parte rafforzandole, perpetuando sperequazioni e disomogeneità e finendo, dunque, per indebolire la macchina della sicurezza del Paese. Di nuovo, peraltro, si interviene per legge su voci salariali regolate a normativa vigente dalla contrattazione, prevedendo aumenti, solo per alcuni, inferiori a 10 euro lordi quasi come fosse la dazione del monarca". (segue) (Sil/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 28-SET-19 13:57 NNNNSABATO 28 SETTEMBRE 2019 13.57.23
SICUREZZA: UILPA, 'IN DECRETO NON CORRETTIVI MA INTENSIFICAZIONE ERRORI' (2) =
ADN0466 7 CRO 0 ADN CRO NAZ SICUREZZA: UILPA, 'IN DECRETO NON CORRETTIVI MA INTENSIFICAZIONE ERRORI' (2) = (AdnKronos) - "Per la Polizia penitenziaria - spiega ancora De Fazio - rischia di perdersi un'occasione ghiotta e irripetibile per dotare il Corpo di una struttura compiuta con una sua testa, non potendosi considerare tali i due Dirigenti generali previsti e che, per di più, si potranno concretizzare solo dopo l'anno 2030. Grottesca, poi, la nuova denominazione per i Funzionari del Corpo ('Intendente'), tanto da farli apparire subordinati a operatori dalle mansioni esecutive ('Sovrintendenti'). Assolutamente inaccettabile, inoltre - insiste il sindacalista - l'intervento, in palese eccesso di delega, sulle libertà sindacali e sulle norme disciplinari. L'Esecutivo pensa di limitare ulteriormente i già ridottissimi margini degli operatori di polizia per far sentire la loro voce; noi allora rispondiamo rivendicando il diritto di sciopero in tutti i servizi che non afferiscono alla detenzione e alla sicurezza". (Sil/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 28-SET-19 13:57 NNNN