SALUTE. MALATTIE CARDIOVASCOLARI, L'ALLARME DEI PEDIATRI
DE NOVELLIS (UNP): "PREVENZIONE, LE ISTITUZIONI SI ATTIVINO".
(DIRE - Notiziario Sanita') Roma, 18 apr. - Portare
all'attenzione delle istituzioni la necessita' della prevenzione
delle malattie cardiovascolari.
E' questo il messaggio che Antonio de Novellis, presidente
dell'Unione nazionale pediatri (Unp), lancia all'apertura del
congresso Unp a Roma, 'Il pediatra e le nuove emergenze'. Ma qual
e' il legame tra l'infanzia e malattie che colpiscono
prevalentemente gli adulti?
"Le prime lesioni delle arterie- spiega de Novellis- possono
comparire gia' dall'eta' di due anni e fino ai 7/8 sono
reversibili a condizione che il bambino faccia una alimentazione
corretta e il giusto movimento. Diversamente- avverte il
pediatra- le lesioni progrediscono e quando assumono altre
caratteristiche non sono piu' reversibili e prima o poi si avra'
un adulto infartuato".
Secondo uno studio fatto dallo stesso presidente Unp nelle
scuole elementari di Latina e Fondi (basato su l'analisi di due
generazioni precedenti, su una scheda delle abitudini alimentari
e una sezione sull'attivita'), su 322 bambini ben il 45% e'
affetto da ipercolesterolomia. "Questi dati sono allarmanti",
sottolinea de Novellis, che poi lancia un appello: "Ogni adulto
infartuato costa al Servizio sanitario nazionale ben 3000 euro, a
fronte del costo di due euro a bambino per fare prevenzione. Il
costo della prevenzione per circa 5 milioni di bambini dai 6 ai
14 anni, e' di 1.500 milioni di euro. Mentre il costo delle
malattie cardiovascolari e' di 15 milioni di euro. Il fenomeno-
chiude- e' sottovalutato. Il pediatra puo' fare molto, ma senza
l'ausilio delle istituzioni, delle scuole e delle famiglie serve
a ben poco".
(Wel/ Dire)
15:52 18-04-11
NNNN
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