SALUTE: DA STAMINALI TESSUTO ADIPOSO UNA RISERVA
DI GIOVINEZZA =
(AGI) - Roma, 15 giu. - Una riserva di giovinezza e salute per
il futuro. Sono le cellule staminali da
tessuto adiposo che,
prelevate fin da giovani, possono essere congelate e
conservate
per ringiovanire e curare particolari patologie. Swiss
Stem
Cells Bank, SSCB la banca svizzera delle cellule staminali di
Lugano,
sta per avviare un nuovo servizio: oltre alle cellule
staminali da cordone
ombelicale, presto offrira' anche la
conservazione delle cellule staminali da
tessuto adiposo,
diventando cosi' la prima banca svizzera ad offrire
questa
possibilita'.
"Le staminali ottenute dal tessuto adiposo sono
cellule
particolarmente importanti per le proprieta' rigenerative
che
hanno", precisa Gianni Soldati, direttore scientifico di
SSCB.
"Ricerche hanno evidenziato la loro applicazione nella
rigenerazione
dell'osso, dei tendini e del miocardio dopo un
infarto; sono caratteristiche
che permettono l'utilizzo di
queste cellule mesenchimali anche nel campo
della medicina
estetica nella rigenerazione dei tessuti e quindi
nel
ringiovanimento della cute". Dopo aver avviato una serie di
studi
sulle modalita' di selezione e di estrazione, SSCB si
appresta a dare vita al
proprio progetto di banking.
"Conservare queste cellule e' possibile e
permette di avere una
riserva importante per il proprio futuro", prosegue
Soldati.
"Abbiamo sperimentato che esistono ottimi livelli
di
sopravvivenza cellulare dopo lo scongelamento. Gli studi che
sono stati
fatti dal nostro laboratorio sono incoraggianti e
vanno in una direzione
significativa: potendo conservare anche
per 20 anni e oltre questo tipo di
cellule, si potra'
beneficiare di una riserva propria in caso di
malattie.
Trattandosi, infatti, di cellule mesenchimali, sono adatte
nella
rigenerazione dei tessuti. Infatti, a differenza delle
cellule staminali
presenti nei tessuti ematici che sono
"sciolte" nel sangue e percio'
relativamente facili da isolare,
quelle mesenchimali sono strettamente
associate al tessuto
adiposo, e quindi non di facile estrazione. I progetti
che
abbiamo sviluppato con il nostro centro di ricerca ci hanno
permesso
di arrivare a definire una procedura ottimale per
l'isolamento delle cellule,
attraverso la quale avviare il
cammino di bancaggio". SSCB sta selezionando e
formando una
serie di chirurghi plastici ai quali affidare il prelievo
del
tessuto adiposo. Una volta estratto, questo tessuto viene
trasportato
nei laboratori di Lugano dove viene analizzato e
trattato per la
conservazione in azoto liquido. "Unica
accortezza - ricorda Soldati - e' che
il tempo influisce anche
sulle cellule staminali, e piu' queste sono
prelevate in
persone giovani, piu' risultano potenti. E nell'azoto
liquido
non invecchiano". (AGI)
Rmg
151015 GIU 11
NNNN
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