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mercoledì 14 settembre 2011
NOCS denuncia violenze: Capo Polizia apre indagine interna
NOCS DENUNCIA VIOLENZE:CAPO POLIZIA APRE INDAGINE INTERNA
MANGANELLI,ACCERTARE VERIDICITA'FATTI E EVENTUALI RESPONSABILITA
(ANSA) - ROMA, 14 SET - Il capo della Polizia Antonio
Manganelli ha avviato un'indagine interna per verificare la
veridicita' di quanto affermato da un appartenente ai Nocs che
ha denunciato violenze nei suoi confronti da parte dei colleghi
che sarebbero state compiute all'interno della caserma dei
Nuclei speciali della Polizia.
L'obiettivo dell'indagine del Dipartimento e' quella appunto
di accertare la fondatezza dei fatti - di cui ha parlato oggi il
quotidiano 'La Repubblica' - ed eventuali
responsabilita'.(ANSA).
GUI/TER
14-SET-11 18:20 NNNN
NOCS DENUNCIA VIOLENZE: CAPO POLIZIA APRE INDAGINE INTERNA (2)
(ANSA) - ROMA, 14 SET - Secondo quanto riporta Repubblica, un
agente dei Nocs si sarebbe rivolto alla procura di Roma per
denunciare ''aggressioni e torture'' subite nella caserma
polifunzionale di Spinaceto, nella Capitale.
L'uomo - riporta il quotidiano - riferisce di pestaggi,
violenze e soprusi nella caserma delle teste di cuoio
specializzate in operazioni ad alto rischio, come la liberazione
di ostaggi. ''L'ultima volta - racconta - e' successo perche' in
mensa ho fatto un saluto a quello che si ritiene il leader. Lui
si e' avvicinato e, spalleggiato dagli altri, ha cominciato a
picchiarmi''. Il pestaggio ha costretto la vittima ad una
convalescenza di 108 giorni. A quella scena, aggiunge, ''hanno
assistito tutti, nella sala. Ma nessuno si e' detto disposto a
testimoniare, perche' li' regna il terrore''. (ANSA).
RED-NE
14-SET-11 18:42 NNNNNOCS: PM ROMA CITA A GIUDIZIO DUE POLIZIOTTI =
(AGI) - Roma, 14 set. - Ci sara' un processo a Roma per un
presunto pestaggio avvenuto in una caserma dei Nocs, il Nucleo
operativo centrale di sicurezza. L'esito di un confronto,
degenerato in lite, avvenuto lo scorso dicembre nella sala
mensa e oggetto di una denuncia presentata in procura da un
assistente capo, ha spinto il pm Elisabetta Ceniccola a citare
direttamente in giudizio, davanti al tribunale monocratico, due
poliziotti di grado o anzianita' superiore: uno deve rispondere
dei reati di minacce e lesioni personali, l'altro solo di
minacce. Si tratta di un episodio specifico di violenza,
precisano in procura, scaturito da un equivoco tra il
denunciante, reo di aver rivolto un saluto forse in modo
improprio, e il suo capo che di li' a poco lo ha aggredito e
minacciato, spalleggiato da un altro collega. Il legale del
denunciante ha poi integrato l'esposto invitando la procura a
fare luce su altri episodi di violenza in caserma. (AGI)
Cop
141619 SET 11
NNNNPolizia, Manganelli dispone indagine su vicenda caserma Nocs
Per accertare i fatti denunciati da un'agente
Roma, 14 set. (TMNews) - Sulla vicenda del presunto pestaggio
avvenuto nella caserma di Roma dei Nocs, il Capo della Polizia,
prefetto Antonio manganelli, ha disposto un'indagine interna per
accertare "la fondatezza e la veridicità dei fatti, oltre alle
eventuali responsabilità".
Nes
141831 set 11NOCS DENUNCIA VIOLENZE: DUE AGENTI A PROCESSO A ROMA
(V. ''NOCS DENUNCIA VIOLENZE: CAPO POLIZIA...'' DELLE 18.20)
(ANSA) - ROMA, 14 SET - Un pestaggio avvenuto al termine di
una lite scoppiata nella sala mensa della caserma dei Nocs. E'
questo l'oggetto del procedimento che vede coinvolti due
funzionari di polizia, in seguito alla denuncia di un agente.
Per questa vicenda, avvenuta nel dicembre del 2010, il pm
Elisabetta Ceniccola ha disposto la citazione diretta a giudizio
dei poliziotti. La rissa sarebbe scoppiata dopo un saluto, forse
male interpretato, da parte del denunciante nei confronti del
suo capo che, spalleggiato da un collega, avrebbe aggredito
violentemente l'agente. Uno dei due poliziotti che andra' a
processo deve rispondere delle accuse di minacce e lesioni e
l'altro solo di minacce.
La vittima della vicenda Š un assistente capo, in servizio
nei Nocs. "Ha prestato servizio di primo livello - spiega il suo
legale - ha garantito la sicurezza delle delegazioni di diversi
capi di stato e personalit… straniere. Ha un curriculum
ineccepibile". Obiettivo della denuncia, stando a quanto
dichiara il penalista, e' quello di ''far mandare via una mela
marcia'' e, per vedere riconosciuti i suoi diritti, ''si e'
affidato al sindacato di categoria Silp-Cgil''.
(ANSA).
Y13-ST
14-SET-11 18:41 NNNN
ANSA/ NOCS DENUNCIA VIOLENZE: DUE AGENTI A GIUDIZIO A ROMA
PESTAGGI E TORTURE IN CASERMA,CAPO POLIZIA APRE INDAGINE INTERNA
(ANSA) - ROMA, 14 SET - Due agenti dei Nocs - le teste di
cuoio della polizia specializzate nelle operazioni ad alto
rischio - a giudizio dopo la denuncia di un pestaggio subito da
un loro collega nella caserma del reparto a Spinaceto (Roma). Ed
anche il capo della polizia, Antonio Manganelli, vuole vederci
chiaro ed ha aperto un'indagine interna per accertare la
fondatezza dei fatti.
E' 'Repubblica' a raccontare che l'agente si e' rivolto alla
procura di Roma per denunciare ''aggressioni e torture'' subite
nella caserma. ''L'ultima volta - racconta - e' successo perche'
in mensa ho fatto un saluto a quello che si ritiene il leader.
Lui si e' avvicinato e, spalleggiato dagli altri, ha cominciato
a picchiarmi''. Il pestaggio - avvenuto nel dicembre del 2010 -
ha costretto la vittima ad una convalescenza di 108 giorni. A
quella scena, aggiunge, ''hanno assistito tutti, nella sala. Ma
nessuno si e' detto disposto a testimoniare, perche' li' regna
il terrore''. Tra i riti subiti dai novizi l'uomo riferisce
anche di quella che in gergo viene chiamata ''anestesia'':
consiste nel picchiare la vittima fino a renderle insensibile la
parte prescelta e poi morderla fino a strappare la carne.
Per il pestaggio il pm Elisabetta Ceniccola ha disposto la
citazione diretta a giudizio di due funzionari di polizia. La
rissa sarebbe scoppiata dopo un saluto, forse male interpretato,
da parte del denunciante nei confronti del suo capo che,
spalleggiato da un collega, avrebbe aggredito violentemente
l'agente. Uno dei due poliziotti che andra' a processo deve
rispondere delle accuse di minacce e lesioni e l'altro solo di
minacce. La vittima e' un assistente capo, in servizio nei Nocs.
''Ha prestato servizio di primo livello - spiega il suo legale -
ha garantito la sicurezza delle delegazioni di diversi capi di
stato e personalita' straniere. Ha un curriculum ineccepibile''.
Obiettivo della denuncia, stando a quanto dichiara il penalista,
e' quello di ''far mandare via una mela marcia'' e, per vedere
riconosciuti i suoi diritti, ''si e' affidato al sindacato di
categoria Silp-Cgil''.
Sul caso il capo della polizia ha promosso un'indagine
interna per accertare la fondatezza delle denunce ed eventuali
responsabilita'. 'Repubblica' parla anche di numerosi episodi di
agenti dei Nocs affetti da depressione e ''fuggiti' in pensione
e ricorda poi il suicidio di Paolo De Carli, testa di cuoio che
due anni fa si sparo' un colpo al cuore proprio nella caserma di
Spinaceto. (ANSA).
NE
14-SET-11 19:27 NNNN
Botte in caserma Nocs a Roma, due funzionari polizia a giudizio
Contestate le accuse di minacce e lesioni
Roma, 14 set. (TMNews) - Un confronto acceso nella sala mensa
della caserma dei Nocs, finito con un pestaggio. Questo il quadro
del procedimento che chiama in causa due funzionari di polizia,
in seguito alla denuncia di un agente. Per il fatto, avvenuto nel
dicembre del 2010, il pm Elisabetta Ceniccola ha disposto la
citazione diretta a giudizio dei poliziotti. Uno deve rispondere
delle accuse di minacce e lesioni e l'altro solo di minacce.
L'agente che ha denunciato "con l'intento di far mandare via una
mela marcia" per vedere riconosciuti i suoi diritti si è affidato
al sindacato di categoria Silp-Cgil. La vittima della vicenda è
un assistente capo, in servizio nei Nocs. "Ha prestato servizio
di primo livello; ha garantito la sicurezza delle delegazioni di
diversi capi di stato e personalità straniere. Ha un curriculum
ineccepibile", sottolinea il legale.
Nav
141610 set 11
MAW9343 4 cro gn00 643 ITA0343;
Botte in caserma Nocs, Silp-Cgil: difendiamo parte offesa
Ivano Cardellini: vicende di nonnismo infangano divisa
Roma, 14 set. (TMNews) - "Il Silp-Cgil è schierato in difesa
dell'agente che ha denunciato i pestaggi e le angherie subite
all'interno di una caserma del Nocs, a Roma". Così ha affermato
il segretario provinciale del sindacato, Ivano Cardellini, in
merito all'inchiesta della Procura di Roma per la quale è stato
disposto il giudizio per due agenti. "Le vicende che sono state
raccontate dal poliziotto vittima degli abusi riportano al
nonnismo di vecchia memoria. E queste vicende infangano la
divisa". Cardellini ha poi aggiunto: "Invitiamo tutte le
rappresentanze a prendere posizione. Non è possibile che possano
accadere cose del genere".
Nav
141611 set 11
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