RUBY: SI' SENATO A CONFLITTO, OPPOSIZIONE "E' MARCHETTA" =
(AGI) -
Roma, 14 set. - "Il conflitto di attribuzioni e' del
tutto destituito di
fondamento". Lo ha detto nell'aula del
Senato la presidente dei Senatori Pd,
Anna Finocchiaro. Ed ha
aggiunto: "Ci associamo ad una causa persa, che non
giova al
Senato". E ancora: questa discussione "e' una marchetta
nei
confronti del presidente del Consiglio" e' un "ulteriore
espediente
per allontanare il tempo in cui dovra' rispondere al
suo giudice"
Di
"ennesima buffonata" ha parlato Felice Belisario per l'Idv,
che ha chiesto
alla maggioranza di "fermarsi sulla soglia" del
burrone.
Il "ricorso fatto
dalla Camera contiene una serie di
bestemmie giuridiche", ha detto il
senatore dell'Idv Luigi Li
Gotti intervenendo sul caso Ruby nell' aula di
Palazzo Madama.
"E noi ne stiamo costruendo un'ulteriore" ha aggiunto,
dicendo
che data la possibilita' di essere "litisconsorti avremmo
diritto
a costituirci in giudizio su una materia che potrebbe
interessare questo ramo
del Parlamento. Non e' possibile che
ogni volta che ci imbattiamo nel nome di
Silvio Berlusconi
dobbiamo fare gli slalom fra gli articoli del
codice".
Costituendoci "saremmo responsabili di peculato per uso di
soldi
pubblici per fare un favore ad una persona. Sprecheremmo
soldi che non sono
nostri.
"La proposta di elevare conflitto rappresenta gravissimo
esempio
di strumentalizzazione delle istituzioni" per il
democratico Felice Casson.
Cela "un mera strategia processuale
della difesa del premier che finisce per
trasformare il
parlamento in una sorta di appendice del collegio
difensivo".
E' una "strumentalizzazione" delle istituzioni a "fini
privati"
(AGI)
Mao
141226 SET 11
NNNN
RUBY: BELISARIO, SI COPRE IL SENATO DI RIDICOLO
(ANSA) - ROMA, 14
SET - ''Il senso del ridicolo purtroppo non
e' ancora colto per intero dalla
maggioranza''. Lo ha detto in
Aula il presidente dei senatori dell'Italia dei
Valori, Felice
Belisario nell'annunciare il no del suo gruppo al conflitto
di
attribuzione nei confronti della Procura di Milano pedr il caso
Ruby.
''Voler far credere che anche il Senato crede che la signorina
Ruby
Rubacuori fosse la nipote dell'allora potente presidente
dell'Egitto, poi
evidentemente colpito dal malocchio per essere
stato trascinato in questa
vicenda, significa - ha affermato
Belisario - coprire le istituzioni e il
Senato del senso del
ridicolo. L'Italia dei Valori vi chiede di evitare
ennesima
buffonata. Sappiamo bene quali sono le vicende che collegano
la
signorina Rubacuori con Tarantini e Lavitola''. ''Questa vicenda
-
conclude Belisario - non ha niente a che vedere col conflitto
di
attribuzione. Fermatevi sulla soglia dell'ennesimo burrone
per evitare di
precipitarvi ancora una volta''. (ANSA).
SES
14-SET-11 13:09 NNNN
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