SALUTE: MODENA, INTERVENTO INNOVATIVO SU NEONATA CON CATARATTA

SALUTE: MODENA, INTERVENTO INNOVATIVO SU NEONATA CON CATARATTA =
(AGI) - Modena, 17 gen. - Intervento innovativo su una neonata
con cataratta congenita: e' stato eseguito la settimana scorsa
a Modena dal Prof. Gian Maria Cavallini, direttore della
struttura complessa di Oftalmologia del Policlinico modenese.
Alla neonata - 3 mesi di eta', nata prematuramente alla 31^
settimana - e' stata asportata la cataratta ed impiantato un
cristallino artificiale. L'intervento si e' reso necessario
cosi' precocemente per la presenza di una cataratta congenita
bilaterale che avrebbe provocato danni irreversibili allo
sviluppo della vista della bimba, se non fosse stata asportata
appena possibile. L'intervento e' stato eseguito in anestesia
generale presso il blocco operatorio del Policlinico di Modena
ed e' durato circa 40 minuti. "In questi casi - spiega il prof.
Gianmaria Cavallini - e' importante intervenire entro 2-3 mesi
dalla nascita. E' questo, infatti, il periodo chiave per lo
sviluppo delle capacita' oculari del bambino e, in presenza di
una cataratta, queste rischiano di non svilupparsi
correttamente. Ovviamente non e' possibile intervenire con la
chirurgia tradizionale della cataratta ma occorre servirsi di
tecniche di chirurgia mini-invasiva. (AGI)
Ari (Segue)
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SALUTE: MODENA, INTERVENTO INNOVATIVO SU NEONATA CON CATARATTA (2)=
(AGI) - Modena, 17 gen. - A Modena e' stata utilizzata per
l'intervento una tecnica innovativa di asportazione bimanuale
mediante microincisioni della cataratta (B-MICS). Questa
tecnica consente di eseguire minime incisioni potendo
utilizzare strumenti di ridotte dimensioni, indispensabili in
occhi piccoli come quelli di un neonato (16 mm di diametro
antero-posteriore), rendendo il traumatismo minore possibile ed
una buona visione del campo operatorio durante tutta la
procedura chirurgica. La cataratta, cioe' il cristallino opaco
della piccola paziente, e' stato sostituita con un cristallino
artificiale di ultima generazione, asferico e pieghevole, che
consentira' l'immediato ripristino della trasparenza dei mezzi
ottici necessaria per il normale sviluppo neurosensoriale. Il
decorso postoperatorio e' stato regolare e la piccola paziente
e' stata dimessa in attesa dell'intervento nell'altro occhio,
previsto fra qualche settimana. L'incidenza della cataratta
entro l'anno di eta' e' di 2,49 casi ogni 10.000 nati. Dal
2002, il prof. Gian Maria Cavallini ha operato presso la
struttura complessa di Oculistica del Policlinico 32 occhi di
20 piccoli pazienti con eta' media di 4 anni. Quest'ultimo caso
rappresenta il piu' piccolo paziente operato con questa nuova
tecnica mini-invasiva di estrazione di cataratta congenita.
(AGI)
Ari
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