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venerdì 9 marzo 2012

FIOM:DI PIETRO,RIVENDICATO DIRITTO LAVORO,GOVERNO CON BANCHE


FIOM:DI PIETRO,RIVENDICATO DIRITTO LAVORO,GOVERNO CON BANCHE

(ANSA) - ROMA, 9 MAR - ''La manifestazione di oggi e' stata
importantissima non solo per i lavoratori metalmeccanici, ma per
tutta la democrazia italiana''. E' quanto scrive sul suo blog il
leader dell'Italia dei Valori, Antonio Di Pietro.
''Se un amministratore delegato puo' ignorare le sentenze
della magistratura come fa Marchionne non reintegrando i tre
lavoratori ingiustamente licenziati a Melfi - aggiunge -
significa che la legge non e' piu' uguale per tutti. Se una
tessera della Fiom in tasca puo' costarti il posto di lavoro,
come succede a Pomigliano, vuol dire che nei luoghi di lavoro
non c'e' piu' liberta'''.
''Se il contratto nazionale viene stracciato per obbedire agli
ordini della Fiat - attacca Di Pietro - in modo che sia le
condizioni di lavoro sia i salari cambino da un'azienda
all'altra, e' segno che dell'uguaglianza dei diritti resta ben
poco. Milioni di giovani precari sono condannati a vivere sempre
sotto ricatto, senza certezze ne' per l'oggi ne' per il domani.
Tutto quel che trova da dire la ministra del Lavoro e' che non
si puo' pensare al reddito minimo perche' altrimenti 'tutto il
Paese si siederebbe a mangiare pastasciutta'. Come si fa,
allora, a parlare di Repubblica fondata sul lavoro? Senza
uguaglianza di fronte alla legge, senza liberta', senza diritti,
senza rispetto per il lavoro, non c'e' piu' nemmeno la nostra
Costituzione. Non c'e' piu' la democrazia''. ''L'Italia dei
Valori sta con i lavoratori e con la Costituzione repubblicana
in Parlamento daremo voce alla richiesta popolare di giustizia e
legalita'''. ''Non smetteremo di sollecitare un governo che si
sta dimostrando tanto vicino alle banche - ha concluso il
presidente IdV - e ai poteri finanziari quanto cieco nei
confronti dei lavoratori, dei giovani precari, dei pensionati,
dei disoccupati e delle aziende''. (ANSA).

PAE
09-MAR-12 17:56 NNNN

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