DOMANI ALLE 9.30 CDM, ALL'ODG NON C'E' SPENDING
REVIEW
(ANSA) - ROMA, 25 GIU - Il Consiglio dei ministri e'
convocato per domani alle 9 e 30 a palazzo Chigi. all'ordine del
giorno non c'e' il provvedimento sulla spending review.(segue)
TG-GMB
25-GIU-12 19:34 NNNN
DOMANI ALLE 9.30 CDM, ALL'ODG NON C'E' SPENDING REVIEW (2)
(ANSA) - ROMA, 25 GIU - Questo l'Odg: N. 3 DECRETI
LEGISLATIVI (AFFARI EUROPEI - MINISTERI DI SETTORE) recanti
modifiche ed integrazioni ai DLG:
-n. 44 del 2010: attuazione della direttiva 2007/65/CE, relativa
al coordinamento di determinate disposizioni legislative,
regolamentari e amministrative degli Stati membri concernenti
l'esercizio delle attivita' televisive;
-n. 58 del 2010: attuazione della direttiva 2007/23/CE relativa
all'immissione sul mercato di prodotti pirotecnici - ESAME
PRELIMINARE;
-n. 155 del 2010: attuazione della direttiva 2008/50/CE relativa
alla qualita' dell'aria ambiente e per un'aria piu' pulita in
Europa - ESAME PRELIMINARE;
- DECRETO LEGISLATIVO: Disciplina sanzionatoria per la
violazione delle disposizioni di cui al Regolamento (CE) n.
1069/2009 recante norme sanitarie relative ai sottoprodotti di
origine animale e ai prodotti derivati non destinati al consumo
umano e che abroga il Regolamento (CE) n. 1774/2002, e per la
violazione delle disposizioni del Regolamento (UE) n. 142/2011
recante disposizioni di applicazione del Regolamento (CE) n.
1069/2009 e della direttiva 97/78/CE per quanto riguarda taluni
campioni e articoli non sottoposti a controlli veterinari in
frontiera (AFFARI EROPEI - GIUSTIZIA) - ESAME PRELIMINARE;
N. 4 DISEGNI DI LEGGE (AFFARI ESTERI) recanti ratifica ed
esecuzione dei seguenti Atti internazionali:
-Accordo di cooperazione nel campo della cultura e
dell'istruzione e dello sport fra il Governo della Repubblica
italiana ed il Consiglio dei Ministri della Bosnia Erzegovina;
-Scambio di Note per l'integrazione dell'Accordo tra il Governo
della Repubblica italiana e il Governo della Repubblica
d'Islanda di cooperazione culturale, scientifica e tecnologica;
-Accordo tra il Governo della Repubblica italiana e il Governo
della Repubblica di Armenia sulla cooperazione e sulla mutua
assistenza in materia doganale;
-Accordo tra il Governo della Repubblica italiana e il Governo
di Jersey sullo scambio di informazioni in materia fiscale;
- DECRETO PRESIDENZIALE: Regolamento di attuazione
dell'articolo 5 del decreto-legge n. 5 del 2012 in materia di
cambio di residenza in tempo reale (INTERNO);
- DISEGNO DI LEGGE: Deleghe al Governo per un Testo Unico sugli
Enti vigilati dal Ministero della salute e per il riordino della
normativa sulla sicurezza degli alimenti e mangimi (SALUTE);
- DECRETO LEGISLATIVO: Riorganizzazione degli Enti vigilati dal
Ministero della salute, a norma dell'articolo 2 della legge n.
183 del 2010 (SALUTE);
- DECRETO LEGISLATIVO: Riorganizzazione dell'Associazione
Italiana della Croce Rossa (C.R.I.), a norma dell'articolo 2
della legge n. 183 del 2010 (SALUTE) - ESAME PRELIMINARE;
- LEGGI REGIONALI;
- VARIE ED EVENTUALI.
(ANSA).
TG
25-GIU-12 19:38 NNNN
SPENDING REVIEW: VERSO SOLUZIONE SU ORGANI COSTITUZIONALI, DECIDONO LORO =
Roma, 25 giu. (Adnkronos) - Gli organi costituzionali dovranno
valutare le iniziative volte a ''conseguire gli obiettivi'' della
spending review. Sembra questa la soluzione trovata a Montecitorio,
per rispettare l'autonomia delle istituzioni e, allo stesso tempo,
vincolare in qualche modo anche loro ai tagli della spesa pubblica.
Nel primo passaggio del provvedimento in Senato e' stato
approvato un emendamento che ha soppresso il comma 3 dell'articolo 2,
che escludeva dall'applicazione delle norme contenute nel decreto
legge la Repubblica, il Senato, la Camera e la Corte costituzionale.
Nella seconda lettura, secondo quanto si apprende da fonti
parlamentari, sara' approvato un emendamento dell'Idv, che fa un
ulteriore passo avanti. La proposta di modifica stabilisce che gli
organi, ''in conformita' con quanto previsto dai rispettivi
ordinamenti'', dovranno valutare le iniziative da prendere per
procedere alla razionalizzazione della spesa.
(Sim/Ct/Adnkronos)
25-GIU-12 19:42
NNNN
ANSA-FOCUS/ SPENDING REVIEW:NO SINDACATI TAGLI STATALI E SANITACAMUSSO, SPESSO GIA' DIFFICILI PRESTAZIONI ESSENZIALI PER SALUTE
(ANSA) - ROMA, 25 GIU - I sindacati fanno muso contro le
ipotesi di nuovi tagli al pubblico impiego e alla sanita' con la
spending review del Governo Monti: oggi il segretario generale
della Cgil, Susanna Camusso ha affermato che sarebbero
''inaccettabili'' nuovi interventi che peggiorino le condizioni
dei dipendenti pubblici, ma anche ''insopportabili'' nuovi tagli
alla sanita': molti tagli sono stati gi… fatti, e gi… cos ci
sono "situazioni in cui non ce la si fa a garantire le
prestazioni essenziali". Domani i lavoratori pubblici si
mobiliteranno per due ore con assemblee, mentre e' probabile che
il Governo convochi i sindacati sulla spending review dopo il
Consiglio europeo (e' saltata l'ipotesi di mercoledi' 27) ed e'
probabile che la riunione con il presidente del Consiglio Mario
Monti sia il 2 luglio.
Cgil, Cisl e Uil ritengono che interventi di correzione
siano possibili solo sulle modalita' di acquisto dei beni e
servizi della pubblica amministrazione e sul materiale sanitario
ma che nessun nuovo taglio sia operabile ne' sul pubblico
impiego (che ha gia' subito con le scorse manovre il blocco
della contrattazione e quindi delle retribuzioni fino al 2015)
ne' alla sanita' perche' questo metterebbe a rischio le
prestazioni essenziali. Ma e' difficile che l'operazione
risparmio del Governo non tocchi le due aree che, assieme alla
previdenza (area gia' affrontata con la riforma Fornero nel
decreto Salva Italia), rappresentano l'impegno di spesa piu'
consistente. Il timore dei sindacati e' quello di un ulteriore
blocco degli stipendi rispetto all'inflazione, ma soprattutto di
una sforbiciata all'occupazione con l'utilizzo della norma sulla
mobilita' oltre che con la stretta sul turn over (gia' previsto
al 20% rispetto al numero delle uscite dal lavoro).
''Siamo passati - ha detto Camusso - dall'idea che poteva
essere interessante di intervenire sulle modalit… di acquisto
dei beni e servizi della Pubblica Amministrazione al solito
schema che trova le risorse colpendo i lavoratori pubblici. E'
inaccettabile. Non c'‚ nessun segno di equit… in questo. Una
cosa - ha aggiunto a proposito della sanita' - Š intervenire
sugli acquisti mentre diventa insopportabile che la spending
review si traduca in tagli lineari alle risorse sanitarie''.
Sulla spending review - ha detto il numero uno Cisl,
Raffaele Bonanni - "aspettiamo che Monti si decida a convocarci
per evitare questa situazione incresciosa e irresponsabile''.
''O una spending review e' vera e seria - ha detto il leader
Uil, Luigi Angeletti in un intervista a QN - o non ci rester…
che lo sciopero generale''. Questo, ha detto, e' ''un governo
che finora Š riuscito solo a prendersela con lavoratori,
pensionati e a picchiare duro con le tasse''. La spending review
Š forse ''l'ultima occasione per correggere una politica
economica totalmente sbagliata". (ANSA).
TL
25-GIU-12 19:31 NNNN
SPENDING REVIEW: DL, NIENTE DI FATTO PER TAGLIO A PENSIONI D'ORO =(AGI) - Roma, 25 giu. - Non sara' approvato dalle commissioni
Affari costituzionali e Bilancio della Camera l'emendamento al
dl per la spending review che prevede un taglio alle pensioni
d'oro, il cui primo firmatario e' Guido Crosetto (Pdl).
L'emendamento e' stato tra quelli che piu' ha richiesto
l'attenzione delle commissioni che sono in procinto di dare il
via libera al provvedimento che necessitera' poi di una terza
lettura in Senato entro la prima settimana di luglio. Secondo
quanto si apprende, i relatori Roberto Occhiuto (Udc) e Anna
Maria Bernini (Pdl) e il governo hanno invece trovato un
accordo secondo il quale l'esecutivo si impegna a trattare il
tema delle pensioni d'oro nel dl sviluppo. (AGI)
Rmm/Mau/Roc
251934 GIU 12
NNNN
SPENDING REVIEW: NESSUN TETTO A PENSIONI RETRIBUTIVE DEI DIRIGENTI =
Roma, 25 giu. (Adnkronos) - Non ci sara' alcun tetto per le
pensioni retributive dei dirigenti pubblici. Secondo quanto
riferiscono fonti parlamentari l'emendamento alla spending review,
presentato dal deputato Pdl Guido Crosetto, e' stato accantonato dai
relatori con parare contrario del governo, e quindi non sara'
approvato dalle commissioni Bilancio e Affari costituzionali della
Camera. La proposta di modifica poneva un tetto di 6.000 euro netti,
alle pensioni erogate con il sistema retributivo, mentre salvava
pensioni e vitalizi corrisposti in base al sistema contributivo.
(Sim/Ct/Adnkronos)
25-GIU-12 19:26
NNNN
SPENDING REVIEW: ANCHE QUIRINALE E PARLAMENTO DOVRANNO VALUTARLA =(AGI) - Roma, 25 giu. - Anche Quirinale, Camera, Senato e Corte
Costituzionale dovranno valutare iniziative idonee per ridurre
la spesa. E' quanto prevede un emendamento al dl per la
spending review che dovrebbe essere approvato dalle commissioni
Affari Costituzionali e Bilancio della Camera che si apprestano
a dare il via libera al decreto. L'emendamento e' stato
riformulato dopo un lavoro di mediazione, ma originariamente i
firmatari (primo fra tutti Massimo Donadi, Idv) avevano
previsto che tali organi costituzionali assumessero "immediate
iniziative" in tal senso. Oltre a questa modifica e a quella
sulle gare d'appalto, dovrebbe essere votata anche quella che
esclude dalla spending review Poste e Ferrovie dello Stato.
Niente di fatto invece per l'emendamento del Pdl che prevedeva
un taglio alle pensioni d'oro: il Parlamento avrebbe ottenuto
un impegno del governo affinche' il tema sia trattato nel dl
sviluppo. (AGI)
Rmm/Mau
251919 GIU 12
NNNN
SPENDING REVIEW. INCONTRO MONTI-SINDACATI LUNEDÌ PROSSIMO
(DIRE) Roma, 25 giu. - Si dovrebbero incontrare lunedi' prossimo,
il 2 luglio, a palazzo Chigi governo e sindacati sulla spending
review. Si aspetta quindi il ritorno del premier Mario Monti dal
Consiglio europeo per avviare il confronto sui tagli alla pa che
hanno messo in allarme i confederali.
(Tar/ Dire)
19:31 25-06-12 begin_of_the_skype_highlighting
GRATIS 31
25-06-12 end_of_the_skype_highlighting
NNNN
Spending review, in arrivo tagli da 8 miliardi per non aumentare l'IvaIl decreto sara' licenziato dal Consiglio dei ministri dopo il Consiglio europeo
ROMA - Il governo sta lavorando a "un decreto pesante", da 7-8
miliardi, una sorta di "manovrina" per mettere in sicurezza i
conti fino al 2014 ed evitare l'aumento dell'Iva, far fronte alle
esigenze del post-terremoto in Emilia e centrare la riduzione del
deficit garantito in sede europea. Il decreto e' il primo
provvedimento della spending review e sara' licenziato dal
Consiglio dei ministri dopo il Consiglio europeo del 27-28
giugno, secondo quanto riferisce una fonte. Nel frattempo, il
premier Mario Monti illustrera' le linee guida del piano tagli
del commissario Enrico Bondi domani alle Regioni e ai vertici del
Pdl, Silvio Berlusconi e Angelino Alfano. Nei giorni seguenti,
subito dopo il vertice di Bruxelles, il calendario delle
"consultazioni" prevede un incontro con i sindacati mentre ancora
non e' chiaro quando saranno ricevuti gli altri leader della
maggioranza, Bersani e Casini. Con i partiti, ovviamente, il
piatto forte dei colloqui sara' il futuro dell'Eurozona, ma e'
innegabile che gli obiettivi della finanza pubblica italiana
siano strettamente legati alla riqualificazione della spesa.
Come viene ripetuto da mesi l'obiettivo numero uno di tutti e'
evitare l'aumento dell'Iva a partire dal primo ottobre prossimo
che porterebbe le aliquote del 10 e del 21% a salire di due punti
(+0,5% nel 2014). Intervento che solo per gli ultimi 3 mesi
dell'anno equivale a 3,3 miliardi di euro. A cio' si deve sommare
il capitolo relativo all'emergenza terremoto in Emilia e una
serie di spese inderogabili da rifinanziare per il 2013.
Infine il deficit. L'obiettivo da centrare e' un indebitamento
all'1,7% del pil quest'anno e allo 0,5% nel 2013. Previsioni
tutt'altro che scontate visto il gettito tributario dei primi
quattro mesi dell'anno (mancano 3,4 miliardi) e l'incognita
legata alla spesa per interessi.
25 giugno 2012
(Pic/ Dire)
19:09 25-06-12 begin_of_the_skype_highlightingGRATIS 09
25-06-12 end_of_the_skype_highlighting
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(ANSA) - ROMA, 25 GIU - Il Consiglio dei ministri e'
convocato per domani alle 9 e 30 a palazzo Chigi. all'ordine del
giorno non c'e' il provvedimento sulla spending review.(segue)
TG-GMB
25-GIU-12 19:34 NNNN
DOMANI ALLE 9.30 CDM, ALL'ODG NON C'E' SPENDING REVIEW (2)
(ANSA) - ROMA, 25 GIU - Questo l'Odg: N. 3 DECRETI
LEGISLATIVI (AFFARI EUROPEI - MINISTERI DI SETTORE) recanti
modifiche ed integrazioni ai DLG:
-n. 44 del 2010: attuazione della direttiva 2007/65/CE, relativa
al coordinamento di determinate disposizioni legislative,
regolamentari e amministrative degli Stati membri concernenti
l'esercizio delle attivita' televisive;
-n. 58 del 2010: attuazione della direttiva 2007/23/CE relativa
all'immissione sul mercato di prodotti pirotecnici - ESAME
PRELIMINARE;
-n. 155 del 2010: attuazione della direttiva 2008/50/CE relativa
alla qualita' dell'aria ambiente e per un'aria piu' pulita in
Europa - ESAME PRELIMINARE;
- DECRETO LEGISLATIVO: Disciplina sanzionatoria per la
violazione delle disposizioni di cui al Regolamento (CE) n.
1069/2009 recante norme sanitarie relative ai sottoprodotti di
origine animale e ai prodotti derivati non destinati al consumo
umano e che abroga il Regolamento (CE) n. 1774/2002, e per la
violazione delle disposizioni del Regolamento (UE) n. 142/2011
recante disposizioni di applicazione del Regolamento (CE) n.
1069/2009 e della direttiva 97/78/CE per quanto riguarda taluni
campioni e articoli non sottoposti a controlli veterinari in
frontiera (AFFARI EROPEI - GIUSTIZIA) - ESAME PRELIMINARE;
N. 4 DISEGNI DI LEGGE (AFFARI ESTERI) recanti ratifica ed
esecuzione dei seguenti Atti internazionali:
-Accordo di cooperazione nel campo della cultura e
dell'istruzione e dello sport fra il Governo della Repubblica
italiana ed il Consiglio dei Ministri della Bosnia Erzegovina;
-Scambio di Note per l'integrazione dell'Accordo tra il Governo
della Repubblica italiana e il Governo della Repubblica
d'Islanda di cooperazione culturale, scientifica e tecnologica;
-Accordo tra il Governo della Repubblica italiana e il Governo
della Repubblica di Armenia sulla cooperazione e sulla mutua
assistenza in materia doganale;
-Accordo tra il Governo della Repubblica italiana e il Governo
di Jersey sullo scambio di informazioni in materia fiscale;
- DECRETO PRESIDENZIALE: Regolamento di attuazione
dell'articolo 5 del decreto-legge n. 5 del 2012 in materia di
cambio di residenza in tempo reale (INTERNO);
- DISEGNO DI LEGGE: Deleghe al Governo per un Testo Unico sugli
Enti vigilati dal Ministero della salute e per il riordino della
normativa sulla sicurezza degli alimenti e mangimi (SALUTE);
- DECRETO LEGISLATIVO: Riorganizzazione degli Enti vigilati dal
Ministero della salute, a norma dell'articolo 2 della legge n.
183 del 2010 (SALUTE);
- DECRETO LEGISLATIVO: Riorganizzazione dell'Associazione
Italiana della Croce Rossa (C.R.I.), a norma dell'articolo 2
della legge n. 183 del 2010 (SALUTE) - ESAME PRELIMINARE;
- LEGGI REGIONALI;
- VARIE ED EVENTUALI.
(ANSA).
TG
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SPENDING REVIEW: VERSO SOLUZIONE SU ORGANI COSTITUZIONALI, DECIDONO LORO =
Roma, 25 giu. (Adnkronos) - Gli organi costituzionali dovranno
valutare le iniziative volte a ''conseguire gli obiettivi'' della
spending review. Sembra questa la soluzione trovata a Montecitorio,
per rispettare l'autonomia delle istituzioni e, allo stesso tempo,
vincolare in qualche modo anche loro ai tagli della spesa pubblica.
Nel primo passaggio del provvedimento in Senato e' stato
approvato un emendamento che ha soppresso il comma 3 dell'articolo 2,
che escludeva dall'applicazione delle norme contenute nel decreto
legge la Repubblica, il Senato, la Camera e la Corte costituzionale.
Nella seconda lettura, secondo quanto si apprende da fonti
parlamentari, sara' approvato un emendamento dell'Idv, che fa un
ulteriore passo avanti. La proposta di modifica stabilisce che gli
organi, ''in conformita' con quanto previsto dai rispettivi
ordinamenti'', dovranno valutare le iniziative da prendere per
procedere alla razionalizzazione della spesa.
(Sim/Ct/Adnkronos)
25-GIU-12 19:42
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ANSA-FOCUS/ SPENDING REVIEW:NO SINDACATI TAGLI STATALI E SANITACAMUSSO, SPESSO GIA' DIFFICILI PRESTAZIONI ESSENZIALI PER SALUTE
(ANSA) - ROMA, 25 GIU - I sindacati fanno muso contro le
ipotesi di nuovi tagli al pubblico impiego e alla sanita' con la
spending review del Governo Monti: oggi il segretario generale
della Cgil, Susanna Camusso ha affermato che sarebbero
''inaccettabili'' nuovi interventi che peggiorino le condizioni
dei dipendenti pubblici, ma anche ''insopportabili'' nuovi tagli
alla sanita': molti tagli sono stati gi… fatti, e gi… cos ci
sono "situazioni in cui non ce la si fa a garantire le
prestazioni essenziali". Domani i lavoratori pubblici si
mobiliteranno per due ore con assemblee, mentre e' probabile che
il Governo convochi i sindacati sulla spending review dopo il
Consiglio europeo (e' saltata l'ipotesi di mercoledi' 27) ed e'
probabile che la riunione con il presidente del Consiglio Mario
Monti sia il 2 luglio.
Cgil, Cisl e Uil ritengono che interventi di correzione
siano possibili solo sulle modalita' di acquisto dei beni e
servizi della pubblica amministrazione e sul materiale sanitario
ma che nessun nuovo taglio sia operabile ne' sul pubblico
impiego (che ha gia' subito con le scorse manovre il blocco
della contrattazione e quindi delle retribuzioni fino al 2015)
ne' alla sanita' perche' questo metterebbe a rischio le
prestazioni essenziali. Ma e' difficile che l'operazione
risparmio del Governo non tocchi le due aree che, assieme alla
previdenza (area gia' affrontata con la riforma Fornero nel
decreto Salva Italia), rappresentano l'impegno di spesa piu'
consistente. Il timore dei sindacati e' quello di un ulteriore
blocco degli stipendi rispetto all'inflazione, ma soprattutto di
una sforbiciata all'occupazione con l'utilizzo della norma sulla
mobilita' oltre che con la stretta sul turn over (gia' previsto
al 20% rispetto al numero delle uscite dal lavoro).
''Siamo passati - ha detto Camusso - dall'idea che poteva
essere interessante di intervenire sulle modalit… di acquisto
dei beni e servizi della Pubblica Amministrazione al solito
schema che trova le risorse colpendo i lavoratori pubblici. E'
inaccettabile. Non c'‚ nessun segno di equit… in questo. Una
cosa - ha aggiunto a proposito della sanita' - Š intervenire
sugli acquisti mentre diventa insopportabile che la spending
review si traduca in tagli lineari alle risorse sanitarie''.
Sulla spending review - ha detto il numero uno Cisl,
Raffaele Bonanni - "aspettiamo che Monti si decida a convocarci
per evitare questa situazione incresciosa e irresponsabile''.
''O una spending review e' vera e seria - ha detto il leader
Uil, Luigi Angeletti in un intervista a QN - o non ci rester…
che lo sciopero generale''. Questo, ha detto, e' ''un governo
che finora Š riuscito solo a prendersela con lavoratori,
pensionati e a picchiare duro con le tasse''. La spending review
Š forse ''l'ultima occasione per correggere una politica
economica totalmente sbagliata". (ANSA).
TL
25-GIU-12 19:31 NNNN
SPENDING REVIEW: DL, NIENTE DI FATTO PER TAGLIO A PENSIONI D'ORO =(AGI) - Roma, 25 giu. - Non sara' approvato dalle commissioni
Affari costituzionali e Bilancio della Camera l'emendamento al
dl per la spending review che prevede un taglio alle pensioni
d'oro, il cui primo firmatario e' Guido Crosetto (Pdl).
L'emendamento e' stato tra quelli che piu' ha richiesto
l'attenzione delle commissioni che sono in procinto di dare il
via libera al provvedimento che necessitera' poi di una terza
lettura in Senato entro la prima settimana di luglio. Secondo
quanto si apprende, i relatori Roberto Occhiuto (Udc) e Anna
Maria Bernini (Pdl) e il governo hanno invece trovato un
accordo secondo il quale l'esecutivo si impegna a trattare il
tema delle pensioni d'oro nel dl sviluppo. (AGI)
Rmm/Mau/Roc
251934 GIU 12
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SPENDING REVIEW: NESSUN TETTO A PENSIONI RETRIBUTIVE DEI DIRIGENTI =
Roma, 25 giu. (Adnkronos) - Non ci sara' alcun tetto per le
pensioni retributive dei dirigenti pubblici. Secondo quanto
riferiscono fonti parlamentari l'emendamento alla spending review,
presentato dal deputato Pdl Guido Crosetto, e' stato accantonato dai
relatori con parare contrario del governo, e quindi non sara'
approvato dalle commissioni Bilancio e Affari costituzionali della
Camera. La proposta di modifica poneva un tetto di 6.000 euro netti,
alle pensioni erogate con il sistema retributivo, mentre salvava
pensioni e vitalizi corrisposti in base al sistema contributivo.
(Sim/Ct/Adnkronos)
25-GIU-12 19:26
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SPENDING REVIEW: ANCHE QUIRINALE E PARLAMENTO DOVRANNO VALUTARLA =(AGI) - Roma, 25 giu. - Anche Quirinale, Camera, Senato e Corte
Costituzionale dovranno valutare iniziative idonee per ridurre
la spesa. E' quanto prevede un emendamento al dl per la
spending review che dovrebbe essere approvato dalle commissioni
Affari Costituzionali e Bilancio della Camera che si apprestano
a dare il via libera al decreto. L'emendamento e' stato
riformulato dopo un lavoro di mediazione, ma originariamente i
firmatari (primo fra tutti Massimo Donadi, Idv) avevano
previsto che tali organi costituzionali assumessero "immediate
iniziative" in tal senso. Oltre a questa modifica e a quella
sulle gare d'appalto, dovrebbe essere votata anche quella che
esclude dalla spending review Poste e Ferrovie dello Stato.
Niente di fatto invece per l'emendamento del Pdl che prevedeva
un taglio alle pensioni d'oro: il Parlamento avrebbe ottenuto
un impegno del governo affinche' il tema sia trattato nel dl
sviluppo. (AGI)
Rmm/Mau
251919 GIU 12
NNNN
SPENDING REVIEW. INCONTRO MONTI-SINDACATI LUNEDÌ PROSSIMO
(DIRE) Roma, 25 giu. - Si dovrebbero incontrare lunedi' prossimo,
il 2 luglio, a palazzo Chigi governo e sindacati sulla spending
review. Si aspetta quindi il ritorno del premier Mario Monti dal
Consiglio europeo per avviare il confronto sui tagli alla pa che
hanno messo in allarme i confederali.
(Tar/ Dire)
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Spending review, in arrivo tagli da 8 miliardi per non aumentare l'IvaIl decreto sara' licenziato dal Consiglio dei ministri dopo il Consiglio europeo
ROMA - Il governo sta lavorando a "un decreto pesante", da 7-8
miliardi, una sorta di "manovrina" per mettere in sicurezza i
conti fino al 2014 ed evitare l'aumento dell'Iva, far fronte alle
esigenze del post-terremoto in Emilia e centrare la riduzione del
deficit garantito in sede europea. Il decreto e' il primo
provvedimento della spending review e sara' licenziato dal
Consiglio dei ministri dopo il Consiglio europeo del 27-28
giugno, secondo quanto riferisce una fonte. Nel frattempo, il
premier Mario Monti illustrera' le linee guida del piano tagli
del commissario Enrico Bondi domani alle Regioni e ai vertici del
Pdl, Silvio Berlusconi e Angelino Alfano. Nei giorni seguenti,
subito dopo il vertice di Bruxelles, il calendario delle
"consultazioni" prevede un incontro con i sindacati mentre ancora
non e' chiaro quando saranno ricevuti gli altri leader della
maggioranza, Bersani e Casini. Con i partiti, ovviamente, il
piatto forte dei colloqui sara' il futuro dell'Eurozona, ma e'
innegabile che gli obiettivi della finanza pubblica italiana
siano strettamente legati alla riqualificazione della spesa.
Come viene ripetuto da mesi l'obiettivo numero uno di tutti e'
evitare l'aumento dell'Iva a partire dal primo ottobre prossimo
che porterebbe le aliquote del 10 e del 21% a salire di due punti
(+0,5% nel 2014). Intervento che solo per gli ultimi 3 mesi
dell'anno equivale a 3,3 miliardi di euro. A cio' si deve sommare
il capitolo relativo all'emergenza terremoto in Emilia e una
serie di spese inderogabili da rifinanziare per il 2013.
Infine il deficit. L'obiettivo da centrare e' un indebitamento
all'1,7% del pil quest'anno e allo 0,5% nel 2013. Previsioni
tutt'altro che scontate visto il gettito tributario dei primi
quattro mesi dell'anno (mancano 3,4 miliardi) e l'incognita
legata alla spesa per interessi.
25 giugno 2012
(Pic/ Dire)
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SPENDING REVIEW. SPI-CGIL: GOVERNO LASCI IN PACE GLI
STATALI
(DIRE) Roma, 25 giu. - Lo Spi-Cgil e' "al fianco dei lavoratori
del pubblico impiego che domani protesteranno in occasione della
giornata di mobilitazione nazionale indetta da Fp-Cgil, Fp-Cisl,
Flp Uil e Uil Pubblica amministrazione contro le manovre del
governo e le ipotesi di spending review".
Le misure messe in campo dal governo, ha dichiarato il
segretario generale dello Spi-Cgil Carla Cantone, puntano "ad
indebolire ancora una volta il lavoro pubblico mentre poco o
nulla si sta facendo per colpire i privilegi, i grandi patrimoni
e l'evasione fiscale".
Le ipotesi di spending review avanzate finora, ha continuato
Cantone, "non avranno altro effetto che quello di mettere
ulteriormente a rischio la qualita' dei servizi per i cittadini e
soprattutto di quelli destinati alle persone piu' in difficolta'
come gli anziani e i pensionati. Il governo- ha concluso- vada a
trovare le risorse laddove ci sono lasciando in pace i lavoratori
pubblici che gia' oggi sono costretti a svolgere la propria
funzione tra mille difficolta'".
(Com/Lum/ Dire)
14:34 25-06-12
NNNN
(DIRE) Roma, 25 giu. - Lo Spi-Cgil e' "al fianco dei lavoratori
del pubblico impiego che domani protesteranno in occasione della
giornata di mobilitazione nazionale indetta da Fp-Cgil, Fp-Cisl,
Flp Uil e Uil Pubblica amministrazione contro le manovre del
governo e le ipotesi di spending review".
Le misure messe in campo dal governo, ha dichiarato il
segretario generale dello Spi-Cgil Carla Cantone, puntano "ad
indebolire ancora una volta il lavoro pubblico mentre poco o
nulla si sta facendo per colpire i privilegi, i grandi patrimoni
e l'evasione fiscale".
Le ipotesi di spending review avanzate finora, ha continuato
Cantone, "non avranno altro effetto che quello di mettere
ulteriormente a rischio la qualita' dei servizi per i cittadini e
soprattutto di quelli destinati alle persone piu' in difficolta'
come gli anziani e i pensionati. Il governo- ha concluso- vada a
trovare le risorse laddove ci sono lasciando in pace i lavoratori
pubblici che gia' oggi sono costretti a svolgere la propria
funzione tra mille difficolta'".
(Com/Lum/ Dire)
14:34 25-06-12
NNNN
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