MORTE ALDROVANDI: PG CASSAZIONE,TUTTE LE PROVE SONO CONTRO AGENTI

MORTE ALDROVANDI: PG CASSAZIONE,TUTTE LE PROVE SONO CONTRO AGENTI =
(AGI) - Roma, 21 giu. - Impossibile parlare di "travisamento
delle prove": Federico Aldrovandi e' morto "per la pressione
esercitata sul suo torace, mentre era immobilizzato" dai
poliziotti. Questa la convinzione del pg di Cassazione,
Gabriele Mazzotta, che, nella sua requisitoria al processo per
la morte del diciottenne, avvenuta a Ferrara nel settembre
2005, e per la quale viene contestato a quattro poliziotti un
"eccessivo utilizzo della forza", ha detto di condividere in
pieno le sentenze di merito che hanno condannato i quattro
imputati a 3 anni e 6 mesi di reclusione. (AGI)
Oll/Roc (Segue)
211238 GIU 12

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(AGI) - Roma, 21 giu. - Non e' condivisibile, secondo il pg,
sostenere che "l'assunzione di droghe sintetiche" da parte del
giovane "abbia avuto un'incidenza sulla morte". Per quanto
riguarda gli agenti, il pg osserva che "hanno trasceso il
limite consentito" e si puo' parlare di "cooperazione colposa,
perche' vi e' stata una comune scelta di agire, mentre ciascuno
avrebbe dovuto interrogarsi sull'azione degli altri e, se del
caso, agire per regolarla". Il magistrato, poi, non esita a
parlare di "negligenza ed imprudenza", nonche' di "depistaggi"
da parte degli agenti. Nessuna, dunque, "illogicita'" si puo'
riscontrare nella sentenza d'appello impugnata dai poliziotti,
la quale invece "da' adeguatamente conto di cio' che e'
risultato provato con certezza". (AGI)
Oll/Roc
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