CARBURANTI: RAFFICA DI RINCARI ALLA POMPA LONTANO DA SCONTI WEEKEND =
Roma, 17 lug. - (Adnkronos) - Lontano dai maxi-sconti self dei
weekend, i prezzi alla pompa continuano a salire anche per via degli
aumenti delle quotazioni internazionali. Un rimbalzo nei giorni
lavorativi che, inevitabilmente, aumenta le gia' forti tensioni
dell'intero sistema distributivo nazionale. Stando alla rilevazione
della Staffetta Quotidiana e di quotidianoenergia.it, questa mattina
hanno ritoccato al rialzo Eni, che sale sulla benzina di 1,2 cent
euro/litro e sul diesel di 1,3; Esso (+1 e +0,5); Q8 (+0,5 e +1);
TotalErg (rispettivamente +0,4 e +1 cent) e IP (+2 cent solo sul
diesel).
Aumentano cosi' i prezzi consigliati alla pompa, con le medie
ponderate nazionali dei prezzi tra le diverse compagnie in modalita'
servito che salgono per la benzina a 1,837 euro/litro (+0,6 centesimi)
e per il diesel a 1,734 euro/litro (+1 centesimo). Invariato il Gpl
Eni a 0,729 euro/litro, ritocco al rialzo per il metano a 0,970
euro/kg. A livello Paese il prezzo medio praticato della benzina
(sempre in modalita' servito) va dall'1,825 euro/litro di Eni
all'1,832 di IP (no-logo in ascesa a 1,722). Per il diesel si passa
dall'1,712 euro/litro di Eni, Shell e Tamoil all'1,726 ancora di IP
(no-logo su a 1,603). Il Gpl e' tra 0,727 euro/litro di Eni e 0,758 di
Shell (no-logo a 0,732).
Ieri si e' registrato il sesto aumento consecutivo per la
quotazione internazionale del diesel, mentre la benzina e' al secondo
rialzo, dopo il balzo di venerdi' scorso. Il prezzo internazionale
della benzina si e' attestato ieri a 601 euro per mille litri (+4),
quello del diesel a 650 euro per mille litri (+9, valore massimo
dall'inizio di maggio).
(Mge/Zn/Adnkronos)
17-LUG-12 09:29
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CARBURANTI. PREZZI, RAFFICA RINCARI: BENZINA A 1,911 EURO AL SUD
DOPO SCONTI WEEK-END ECCO AUMENTI DI ENI, ESSO, TOTALERG E IP.
(DIRE) Roma, 17 lug. - La forte pressione al ribasso esercitata
nel week-end sui prezzi self dei carburanti, in caso di aumento
delle quotazioni internazionali (in salita specie sul diesel),
favorisce suo malgrado una reazione contraria nei giorni
lavorativi: un rimbalzo che, inevitabilmente, aumenta le gia'
forti tensioni dell'intero sistema distributivo nazionale. Questo
esattamente lo scenario odierno con una raffica di rincari dei
prezzi raccomandati per quasi tutte le compagnie petrolifere
(unica eccezione Tamoil, che non a caso sugli sconti self resta
alquanto defilata). Non fanno eccezione le no-logo. Nel
dettaglio: Eni sale sulla benzina di 1,2 centesimi euro/litro e
sul diesel di 1,3; Esso +1 e +0,5; Q8 +0,5 e +1; TotalErg
rispettivamente +0,4 e +1 centesimo; Ip +2 centesimi solo sul
diesel. Rincari che non potranno non farsi sentire nelle prossime
ore sui prezzi praticati del servito.
Intanto, i prezzi medi nazionali serviti sono stabili a 1,832
euro/litro per la benzina, in salita a 1,726 per il diesel e in
lieve calo a 0,758 per il gpl. Anche le punte massime (tutte al
Sud) riprendono vigore per la 'verde' fino a 1,911 euro/litro e a
1,773 per il diesel, mentre restano ferme a 0,802 per il gpl.
Questo quanto risulta in un campione di stazioni di servizio che
rappresenta la situazione nazionale per Check-Up prezzi Qe.
A livello Paese il prezzo medio praticato della benzina
(sempre in modalita' servito) va dall'1,825 euro/litro di Eni
all'1,832 di Ip (no-logo in ascesa a 1,722). Per il diesel si
passa dall'1,712 euro/litro di Eni, Shell e Tamoil all'1,726
ancora di Ip (no-logo su a 1,603). Il gpl e' tra 0,727 euro/litro
di Eni e 0,758 di Shell (no-logo a 0,732).
(Com/Amb/ Dire)
10:00 17-07-12
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