L.ELETTORALE: GIACHETTI (PD), SCIOPERO FAME CONTRO 'MELINA'

L.ELETTORALE: GIACHETTI (PD), SCIOPERO FAME CONTRO 'MELINA' =
(AGI) - Roma, 20 lug. - "Dopo l'intervento del Presidente della
Repubblica il Presidente del Senato aveva chiesto alla
Commissione Affari Costituzionali di predisporre un testo base
per la legge elettorale entro 10 giorni". Lo afferma Roberto
Giachetti, deputato del Pd, in sciopero della fame da 16 giorni
per chiedere l'avvio in Parlamento della riforma della legge
elettorale prima della pausa estiva. "Questi 10 giorni -
aggiunge - secondo i relatori sono stati necessari per
registrare le posizioni dei partiti. Posizioni ormai note da
almeno sei mesi. Dopo le mille e corali promesse salta cosi'
l'ennesimo impegno e l'ennesima scadenza che i partiti avevano
preso per procedere entro l'estate all'avvio in Parlamento
della riforma della legge elettorale. Ora la nuova scadenza e'
per il 25 luglio ma l'impressione e' che anche in questo caso
si stia facendo solo melina e cresce la convinzione generale
che in realta' a discapito delle dichiarazioni ufficiali tutti
vogliano in fondo tenersi il 'Porcellum'", conclude. (AGI)
red/Gil (Segue)
201128 LUG 12

NNNN
L.ELETTORALE: GIACHETTI (PD), SCIOPERO FAME CONTRO 'MELINA' (2)=
(AGI) - Roma, 20 lug. - "Il fatto poi - aggiunge Giachetti -
che si sia confermata la scelta di avviare l'iter al Senato,
dove e' in corso in contemporanea lo scontro sulle riforme
istituzionali, rafforza questo dubbio. Proseguo dunque il mio
sciopero della fame giunto oggi al 16 giorno per chiedere che
entro la pausa estiva il dibattito sulla riforma della legge
elettorale esca dalle stanze dei partiti e trovi avvio formale
in Parlamento. Se neanche la prossima settimana questo dovesse
accadere chiedo al mio partito di rispettare l'impegno assunto
formalmente di chiedere la calendarizzazione della nostra
proposta per il doppio turno sulla quale ci sia un voto chiaro
del Parlamento". (AGI)
red/Gil
201128 LUG 12

NNNN