INGROIA IN GUATEMALA:OK SEVERINO A FUORI RUOLO CHIESTO DA PM
(V. 'MAFIA: INGROIA ACCETTA INCARICO ONU...' DELLE 10:15)
(ANSA) - PALERMO, 20 LUG - Il ministro della Giustizia Paola
Severino, secondo quanto si apprende, ha dato l'assenso al
collocamento fuori ruolo del procuratore aggiunto di Palermo
Antonio Ingroia: la pratica passa al Csm che dovra' autorizzare
il pm ad andare a fare il capo dell'unita' di investigazioni e
analisi criminale contro l'impunita' in Guatemala. A fine maggio
Ingroia aveva informalmente annunciato al Guardasigilli di avere
ricevuto la proposta di incarico dall'Onu, anticipando
l'intenzione di volerla accettare. (ANSA).
SR
20-LUG-12 12:05 NNNNINGROIA IN GUATEMALA:OK SEVERINO A FUORI RUOLO CHIESTO DA PM (2)
(ANSA) - PALERMO, 20 LUG - Dell'offerta dell'incarico, a fine
giugno, il Gabinetto di via Arenula e' stato formalmente
informato dalla Farnesina.
Ingroia avrebbe chiesto piu' volte informazioni, anche per
iscritto, sulla pratica e il 14 luglio ha fatto arrivare al
ministero il suo assenso al collocamento fuori ruolo. Appena
tornata dal suo viaggio in Russia il Guardasigilli ha firmato la
pratica.(ANSA).
SR
20-LUG-12 12:08 NNNN
MAFIA: INGROIA ACCETTA INCARICO ONU IN GUATEMALA
(ANSA) - PALERMO, 20 LUG - Alla fine lascia: Antonio Ingroia,
procuratore aggiunto di Palermo titolare della indagine sulla
trattativa Stato-mafia e al centro di roventi polemiche per le
intercettazioni delle conversazioni del presidente della
Repubblica Napolitano, finite davanti alla Consulta, andra' in
Guatemala, come scrivono alcuni giornali.
Come anticipato a giugno dall'ANSA, il magistrato era stato
contattato dalle Nazioni Unite per ricoprire un incarico annuale
di capo dell'unita' di investigazioni e analisi criminale contro
l'impunita' nel Paese centroamericano. Il, progetto, pero',
aveva avuto una battuta d'arresto. Secondo indiscrezioni, il pm
aveva chiesto informalmente al Csm di mantenere il posto di
aggiunto a Palermo, trovando una fredda accoglienza a Palazzo
dei Marescialli. La vicenda era stata seccamente smentita da
Ingroia che aveva negato di avere ricevuto proposte formali
dall'Onu e che aveva sostenuto che si trattava di mere ipotesi.
''Da tempo le Nazioni Unite mi hanno proposto l'incarico -
dice il pm - La proposta la considero una sorta di prosecuzione
della mia attivita' in Italia. In quelle latitudini, per
fortuna, i giudici antimafia italiani sono apprezzati anziche'
denigrati e ostacolati''.
Il magistrato dovrebbe lasciare Palermo in autunno.(ANSA).
SR/FK
20-LUG-12 10:16 NNNN
Mafia/ Ingroia: Sono diventato un bersaglio, andrò in Guatemala
Il Pm accetta offerta Onu. Ho apprezzato meassggio di Napolitano
Roma, 20 lug. (TMNews) - "Io non mi sento in guerra con
nessuno, pero' che sia diventato un bersaglio questo lo avverto
anch'io. La logica della guerra non mi appartiene, in questi
anni ho cercato di muovermi sempre seguendo gli insegnamenti di
Paolo Borsellino". Il Procuratore aggiunto di Palermo Antonino
Ingroia, intervistato dal quotidiano 'la Stampa', ha annunciato
di voler accettare da settembre l'offerta delle Nazioni Unite per
un incarico annuale in Guatemala a capo di una task force
investigativa anticrimine e impunità.
"Da tempo le Nazioni Unite mi hanno proposto l' incarico.
Considero la proposta una sorta di prosecuzione della mia
attività in Italia". E "i fatti accaduti negli ultimi giorni, la
delicatezza del momento - ha sottolineato Ingroia- mi stanno
facendo riflettere sui tempi entro i quali accettare la proposta.
Intanto ho deciso di rinunciare alle mie ferie".
Ingroia ancora una volta ha difeso a spada tratta l'operato della
Procura di Palermo, tanto più con riferimento all'inchiesta sulla
trattativa Stato-Mafia che ha portato al conflitto in Corte
Costituzionale sollevato dal Quirinale. "Noi - ha sottolineato -
lavoriamo nel rispetto delle regole ma se occorre ci appelliamo
all'opinione puvbblica per sottolineare quello che non va". E "se
è vero che in passato qualche incomprensione fra le Procure che
indagano sul bienni stragista '92-'93 - ha detto sui rapporti fra
le toghe- da tempo ormai il coordinamento funziona a perfezione,
come attestato dal Procuratore Nazionale Antimafia Grasso".
Quanto poi al messaggio di ieri del Presidente della Repubblica
Giorgio Napolitano in occasione del ventennale di via D'Amelio,
"ho apprezzato e condiviso il richiamo del Capo dello Stato - ha
commentato Ingroia- alla necessità di lavorare senza sosta e
senza remore per accertare la verità sulla strage".
Tor
200928 lug 12
MAFIA: INGROIA, SONO DIVENTATO UN BERSAGLIO
ANDRO' UN ANNO IN GUATEMALA, LOGICA DI GUERRA NON MI APPARTIENE
(ANSA) - ROMA, 20 LUG - ''Io non mi sento in guerra con
nessuno, pero' che sia diventato un bersaglio questo lo avverto
anch'io. Non mi appartiene la logica della guerra, in questi
anni ho cercato di muovermi sempre seguendo gli insegnamenti di
Paolo Borsellino''. E' quanto afferma alla Stampa il procuratore
di Palermo, Antonio Ingroia, che aggiunge di aver ''apprezzato e
condiviso il richiamo del Capo dello Stato alla necessita' di
lavorare senza sosta e senza remore per accertare la verita'
sulla strage di via D'Amelio''. E annuncia che a settembre
partira' per il Guatemala, accettando l'offerta delle Nazioni
Unite per un incarico annuale.
Per quanto riguarda le intercettazioni legate all'inchiesta
sulla trattativa stato-mafia, Ingroia spiega: ''Sono state
depositate solo quelle ritenute rilevanti. Quelle del tutto
irrilevanti sono rimaste in un altro procedimento che avra'
certamente tempi piu' lunghi''. Sulle indagini aggiunge: ''La
Procura ritiene di aver ricostruito la trama e di aver
individuato i principali protagonisti ma rimangono ancora dei
buchi neri''.
Y43
20-LUG-12 09:11 NNNN
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