MAFIA: RITA BORSELLINO, NO A CONFLITTO QUIRINALE-PROCURA
FA PERDERE FIDUCIA ISTITUZIONI, DIFFICILE ACCETTARE MOSSA COLLE
(ANSA) - ROMA, 20 LUG - ''L'iniziativa del capo dello Stato
nei confronti dei magistrati di Palermo e' uno schiaffo a tutto
il Paese proprio nel momento in cui la verita' ci sembra piu'
vicina. E' una cosa che abbiamo dovuto subire senza capire e
quando le cose non si capiscono sono difficili da accettare. Noi
non capiamo, la gente non capisce e inevitabilmente si perde
fiducia nelle istituzioni e questo per me e' inaccettabile
perche' Paolo e' morto proprio per la sua estrema fedelta' a
queste istituzioni''. E' quanto afferma a Repubblica Rita
Borsellino che ricorda come suo fratello Paolo Borsellino,
ucciso dalla mafia nella strage di via D'Amelio di cui ricorrono
i 20 anni, abbia ''cominciato a morire quel giorno dopo Capaci,
quando ha capito che le istituzioni in cui credeva lo stavano
tradendo''. Sulla commissione di inchiesta, Borsellino osserva:
''La chiesi anche io anni fa, ma non puo' esistere verita'
storica senza verita' giudiziaria''. (ANSA).
Y43
20-LUG-12 10:09 NNNN
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