SALUTE: LO PSICHIATRA, PIU' PSICOFARMACI DOPO LE FERIE, MAI COME QUEST'ANNO

SALUTE: LO PSICHIATRA, PIU' PSICOFARMACI DOPO LE FERIE, MAI COME QUEST'ANNO =
MENCACCI, DISAGI PER 20% DI CHI RIENTRA E ALMENO 10% RICORRE A
MEDICINE

Roma, 3 set. (Adnkronos Salute) - Piu' psicofarmaci per gli
italiani che riprendono le normali attivita' dopo la pausa estiva. Il
ritorno dalle ferie, infatti, per oltre il 20% dei connazionali
significa mancanza di sonno, irritabilita', ansia, depressione. E uno
su 10 ricorre all'aiuto dei medicinali, soprattutto ansiolitici,
seguiti da prodotti contro l'insonnia e antidepressivi. "Mai come
quest'anno il fenomeno e' marcato, a causa della crisi e della
difficile condizione del mondo del lavoro", afferma Claudio Mencacci,
psichiatra e direttore di Neuroscienze dell'ospedale Fatebenefratelli
di Milano.

"In questo periodo - spiega all'Adnkronos Salute Mencacci -
aumentano notevolmente le richieste di consulto nei nostri studi,
quindi anche le prescrizioni di psicofarmaci". I primi giorni dopo le
vacanze, precisa l'esperto, "per un consistente numero di persone si
registrano disturbi del sonno e, soprattutto, una irritabilita'
elevata e la difficolta' a riprendere la gestione del quotidiano".

Per quanto riguarda i farmaci che agiscono sul sistema nervoso
centrale, la stima e' di una crescita di circa il 10% delle
prescrizioni. "Un aumento sicuramente maggiore rispetto agli anni
precedenti. La crisi ha fatto esplodere l'inquietudine e il senso di
incertezza. La situazione economica amplifica le paure di perdere i
punti fermi. La preoccupazione, infatti, non e' piu' quella di
riprendere il filo del lavoro lasciato, di smaltire l'arretrato, ma di
non trovare il proprio posto", conclude Mencacci.

(Ram/Ct/Adnkronos)
03-SET-12 13:35

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