STATO-MAFIA: IDV, APPESTATI PERCHE' VOGLIAMO LA VERITA'
LI GOTTI, D'ALEMA PRETENDE LE NOSTRE SCUSE PER ATTACCHI AL COLLE
(ANSA) - ROMA, 25 SET - ''Sulla trattativa Stato-mafia siamo
'scostumati', e siamo talmente 'scostumati' nell'ansia di
verita' che siamo diventati sgraditi ed appestati: chi vuole la
verita' non e' degno di aspirare al cambiamento e al governo del
Paese''. A scriverlo sul suo blog, il responsabile Giustizia
dell'Italia dei Valori, senatore Luigi Li Gotti, che aggiunge:
''ben vengano i ladri, i corrotti, gli amici degli amici: loro
si' che possono governare. Ma chi vuole verita', no''. ''Ieri
sera, alla trasmissione de La7 Ottoemezzo, Massimo D'Alema -
osserva Li Gotti - ha detto che se non chiediamo scusa, non
possiamo far parte di una coalizione progressista, perche' siamo
troppo 'scostumati'. Nessuno, pero', dei cosiddetti 'costumati',
ha speso una parola per dire che non si chiede al Capo dello
Stato l'aiuto per evitare un confronto in un'aula di giustizia e
che siffatte richieste andrebbero respinte subito, perche' le
Istituzioni sono un valore che appartiene a tutti. No, nessuno
ha detto questo. Loro, i 'costumati', sono offesi dalla
scostumatezza di chi vuole verita', senza farsi condizionare
dalle coloriture o dalle appartenenze''.
''Allora, facciamo cosi', conclude Li Gotti: chiediamo scusa. E
poi chiediamo un'altra cosa: caro nostro presidente della
Repubblica non ceda piu' alle richieste offensive per le
Istituzioni e per il Suo altissimo ruolo'' conclude il
responsabile Giustizia dell' Idv.(ANSA).
SES
25-SET-12 13:14 NNNN
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