TUMORI:COLONRETTO;REGINA ELENA, AL VIA STUDIO SU METASTASI
OSPEDALE ROMANO COORDINERA' 12 CENTRI ITALIANI
(ANSA) - ROMA, 13 SET - Valutare se terapie piu' semplici e
meno tossiche sono altrettanto efficaci di altre piu' aggressive
contro le metastasi al fegato, non operabili, generate da tumori
al colonretto: e' questo l'obiettivo del nuovo studio Pocher-2,
coordinato dall'Istituto Regina Elena di Roma, in collaborazione
con 12 centri italiani e frutto di un precedente progetto Airc
(Associazione italiana ricerca contro il cancro).
Ogni anno solo nel Lazio vengono diagnosticati circa 10mila
tumori del colonretto (40mila in Italia). Nel 40% dei casi la
malattia recidiva dopo la chirurgia e in 2/3 dei casi e' al
livello del fegato, mentre circa il 25% dei pazienti presenta
metastasi epatiche al momento dell'intervento. L'Istituto Regina
Elena, nel nuovo studio, confrontera' uno schema terapeutico
classico con uno nuovo, ritenuto piu' efficace, entrambi in
aggiunta alla chirurgia. ''Lo studio Pocher, pubblicato nel 2010
– spiega Carlo Garufi, uno dei ricercatori - e' stato il primo
al mondo condotto con l'associazione di tre farmaci
chemioterapici e il cetuximab. I 2/3 dei pazienti che hanno
ricevuto tale trattamento insieme alla chirurgia hanno risposto
in modo positivo, raggiungendo un miglioramento della
sopravvivenza a 3 anni dalla diagnosi di metastasi epatiche.
L'obiettivo di Pocher-2 e' confrontare questo schema aggressivo
con una terapia piu' semplice e meno tossica, e studiare i
fattori biologici per comprendere meglio chi beneficia di piu'
della terapia''. I dettagli verranno presentati al workshop
'Carcinoma del colon-retto metastatico: una possibilita' di
cura' che si terr… il 14 settembre 2012 presso il Regina Elena.
Y85
13-SET-12 11:44 NNNN
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