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sabato 9 febbraio 2013

Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca Nota 6-2-2013 n. 845 Attività di avviamento alla pratica sportiva e Giochi Sportivi Studenteschi a.s. 2012/2013. Emanata dal Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca, Dipartimento per l’istruzione, Direzione generale per lo studente, l'integrazione, la partecipazione e la comunicazione, Ufficio V. Nota 6 febbraio 2013, n. 845 (1).


Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca
Nota 6-2-2013 n. 845
Attività di avviamento alla pratica sportiva e Giochi Sportivi Studenteschi a.s. 2012/2013.
Emanata dal Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca, Dipartimento per l’istruzione, Direzione generale per lo studente, l'integrazione, la partecipazione e la comunicazione, Ufficio V.
Nota 6 febbraio 2013, n. 845 (1).
Attività di avviamento alla pratica sportiva e Giochi Sportivi Studenteschi a.s. 2012/2013.
(1) Emanata dal Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca, Dipartimento per l’istruzione, Direzione generale per lo studente, l'integrazione, la partecipazione e la comunicazione, Ufficio V.



Ai
Direttori generali degli uffici scolastici regionali


Loro sedi

Al
Dipartimento istruzione


Provincia autonoma di Trento

Al
Sovrintendente scolastico per la provincia di Bolzano

All'
Intendente scolastico per la scuola in lingua tedesca


Bolzano

All'
Intendente scolastico per le località ladine


Bolzano

Al
Sovrintendente degli studi per la regione Valle d'Aosta


Aosta
e, p.c.:
Al
Comitato olimpico nazionale italiano stadio olimpico


Tribuna Tevere


Roma

Al
Comitato italiano paralimpico


Via Flaminia Nuova


ROMA

Ai
Coordinatori territoriali di educazione fisica


Loro sedi

Ai
Dirigenti delle istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado





In data 12 dicembre 2012 l'ARAN e le OO.SS. hanno sottoscritto una ipotesi di CCNL relativo al comparto scuola per il reperimento delle risorse da destinare per le finalità di cui all'art. 8, comma 14, del decreto legge n. 78/2010, convertito dalle legge n. 122/2010 e dell'art. 4, comma 83, della legge n. 183/2011.
Tra le disposizioni della citata ipotesi contrattuale, per quanto riguarda le risorse annualmente destinate al finanziamento delle ore eccedenti l'orario obbligatorio settimanale reso dal personale insegnante di educazione fisica per la realizzazione dei progetti di avviamento alla pratica sportiva, di cui all'art. 87 del CCNL 29 novembre 2007, è stata prevista una riduzione di 11,65 milioni di euro per l'anno 2012 e di 15,50 milioni di euro a decorrere dall'anno 2013 a valere sul fondo di 60 milioni di euro.
Tenendo conto che non è ancora stato perfezionato definitivamente il CCNL in questione, ma in considerazione dell'ormai inoltrato avanzamento dell'anno scolastico, il 30 gennaio c.a. il MIUR e le OO.SS. hanno ritenuto opportuno siglare un'Intesa che ha stabilito le modalità di assegnazione dei fondi per l'a.s. 2012/13 e di un acconto per tutte le voci che compongono il Fondo per il Miglioramento dell'Offerta Formativa (MOF).
Alla luce di quanto sopra, per quanto concerne le attività complementari di educazione fisica, il finanziamento determinato dall'Intesa per l'anno scolastico 2012/13 è complessivamente di 41,35 milioni di euro, importo che deriva dall'intera quota di 8,35 milioni di euro del periodo settembre/ dicembre 2012 e da 33,00 milioni di euro, quota riferita al periodo gennaio/agosto 2013.
L'importo dell'acconto dedicato alle attività in oggetto è stato stabilito in 24,85 milioni di euro, cifra ottenuta dalla somma relativa alla quota dei 4/12 dell'anno 2012 (8,35 milioni) e dal 50% della quota per il periodo gennaio/ agosto 2013 (16,50 milioni). Detto acconto è stato ripartito in euro 24,25 milioni per i progetti di avviamento alla pratica sportiva e 0,6 milioni per le ore eccedenti rese dai coordinatori territoriali di educazione fisica.
L'importo di 24,25 milioni verrà ripartito tra le Istituzioni scolastiche secondo il parametro di euro 127,00 per classe in organico di diritto. Con il perfezionamento dell'ipotesi di CCNL di cui agli inizi, farà possibile assegnare alle Istituzioni scolastiche per l'a.s. 2012/13 il restante 50% del periodo gennaio/agosto 2013, che ad oggi viene quantificato in 16,50 milioni di euro.
Le scuole, pertanto, dovranno per il momento progettare l'attività sulla base dell'acconto che potrà essere loro assegnato, ovvero euro 127,00 per classe in organico di diritto, prevedendo però una possibile integrazione del budget di acconto nei limiti sopra ipotizzati, che sarà loro comunicata appena possibile dalla competente D.G. per la politica finanziaria e per il bilancio.
L'intesa prevede, altresì, che gli Istituti scolastici facciano pervenire al competente Ufficio Scolastico Regionale entro e non oltre il 18 febbraio 2013 i progetti approvati da ciascuna scuola, con l'indicazione della risorsa prevista per ciascun progetto, fermo restando il limite della risorsa assegnabile a ciascuna scuola secondo il parametro predetto (euro 127,00 per classe in organico di diritto).
Nel corrente anno scolastico, in considerazione dei tempi ristretti e per facilitare il lavoro di progettazione delle scuole e del successivo monitoraggio degli Uffici Scolastici Regionali per il tramite dei coordinatori territoriali di educazione fisica e sportiva, le comunicazioni di cui sopra dovranno essere inviate dalle scuole agli UU.SS.RR. attraverso il sito internet progettato dal MIUR www.giochisportivistudenteschi.it predisposto per un utilizzo semplice ed intuitivo. La funzione utile per la comunicazione di adesione all'attività di avviamento alla pratica sportiva e all'iscrizione ai G.S.S. sarà attiva dal 7 al 18 febbraio 2013. Ulteriori perfezionamenti relativi ai G.S.S. saranno resi possibili anche dopo il 18 febbraio c.a.
Sul sito è stata predisposta una guida esplicativa della procedura da seguire; eventuali problemi che dovessero verificarsi possono essere segnalati al seguente indirizzo di posta elettronica: info@giochisportivistudenteschi.it
La risorsa effettivamente assegnata alla scuola sarà pertanto pari a quella corrispondente ai progetti comunicati agli UU.SS.RR., ovviamente nel limite del totale assegnabile determinato, come più volte detto, nella misura pari ad euro 127,00 per il numero di classi in organico di diritto. La Direzione Generale per la politica finanziaria e per il bilancio provvedere a comunicare la risorsa assegnata secondo il criterio sopra descritto, mediante il consueto avviso di assegnazione finanziaria.
L'eventuale differenza tra la risorsa assegnabile e quella effettivamente assegnata costituisce "economia" il cui impiego sarà oggetto di specifica intesa sindacale a livello nazionale.
Con riguardo alla quota in acconto di euro 0,6 milioni per la remunerazione delle ore eccedenti prestate dai coordinatori di educazione fisica, detto acconto è ripartito tra le scuole di titolarità dei 101 coordinatori, cioè 5.940,00 euro per coordinatore.
Si evidenzia che, come per i passati anni scolastici, l'assegnazione e l'erogazione delle risorse finanziarie alle singole Istituzioni scolastiche sarà curata dalla Direzione Generale per la politica finanziaria e per il bilancio.
I Giochi Sportivi Studenteschi, organizzati dal MIUR con la collaborazione del C.O.N.I., del C.I.P., delle Federazioni sportive e degli Enti locali sono riservati agli studenti del primo ciclo (limitatamente alla scuola secondaria di primo grado) e del secondo ciclo di istruzione delle scuole statali e paritarie, regolarmente iscritti e frequentanti. L'adesione delle scuole ai GSS è subordinata alla costituzione dei Centri Sportivi Scolastici previsti dalle Linee Guida emanate dal Ministro dell'Istruzione dell'Università e della Ricerca in data 4 agosto 2009, fermo restando che attività di avviamento alla pratica sportiva potranno essere comunque svolte anche dalle Istituzioni scolastiche che non adottano tale formula organizzativa e che pertanto non partecipano ai
Alla presente nota viene allegato il progetto tecnico che pur prevedendo, in nome della continuità e di una programmazione certa, la realizzazione di tutte le fasi dei Giochi, da quella di Istituto a quelle Nazionali, deve però tenere conto del sensibile ritardo nell'avvio delle attività per il corrente anno scolastico, determinato da quanto sopra esposto. Per questo motivo viene lasciato ampio margine discrezionale alle Commissioni Organizzatrici Regionali di progettare le attività che si possono concretamente realizzare sul territorio, in considerazione dei tempi ristretti e delle risorse economiche disponibili. Sarà cura della Scrivente Direzione generale comunicare, appena possibile, le determinazioni prese in accordo con il CONI, il CIP e le Federazioni sportive in merito alle attività di carattere nazionale.


Si ringrazia della collaborazione.


Il Direttore generale
Giovanna Boda

Allegato


Scuole del Primo Ciclo di Istruzione
(riservati alla scuola secondaria di primo grado)


Scuole del Secondo Ciclo di Istruzione
a.s. 2012/2013


Progetto Tecnico


I Giochi Sportivi Studenteschi (GSS) sono promossi ed organizzati dal Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca (MIUR), in collaborazione con il Comitato Olimpico Nazionale Italiano (CONI), il Comitato Italiano Paralimpico (CIP) e d'intesa con le Federazioni Sportive Nazionali (FSN), le Discipline Associate riconosciute dal CONI (di seguito denominate entrambe Federazioni Sportive), le Regioni e gli Enti locali. I GSS sono riservati agli studenti delle Istituzioni scolastiche statali e paritarie del primo ciclo (limitatamente alla scuola secondaria di primo grado) e del secondo ciclo di istruzione, regolarmente iscritti e frequentanti. L'adesione delle scuole statali e paritarie ai GSS è subordinata alla costituzione dei Centri Sportivi Scolastici previsti dalle Linee Guida emanate dal Ministro dell'Istruzione dell'Università e della Ricerca in data 4 agosto 2009, fermo restando che attività di avviamento alla pratica sportiva potranno essere comunque svolte anche dalle Istituzioni scolastiche che non adottano tale formula organizzativa e che pertanto non partecipano ai GSS.


Partecipazione


I Giochi Sportivi Studenteschi, per i giovani che vi partecipano, si pongono in logica prosecuzione e sviluppo del lavoro che i docenti di educazione fisica svolgono nell'insegnamento curriculare. I momenti di avvicinamento alla pratica sportiva, realizzati negli spazi temporali extracurriculari, contribuiscono alla crescita degli alunni. Sarà fondamentale che lo sviluppo della pratica sportiva nella scuola si fondi sull'ampliamento delle esperienze attive svolte dagli studenti, in una molteplicità di discipline e che i docenti svolgano un'efficace azione orientativa con un'attenta rilevazione delle attitudini e delle vocazioni individuali.
I GSS, pertanto, coinvolgeranno studenti e studentesse delle scuole del primo e secondo ciclo, in un'attività sportiva strutturata attraverso i Centri Sportivi Scolastici, tenendo presente che la partecipazione delle Istituzioni scolastiche avviene per rappresentative d'Istituto ed individuali, ed è deliberata dai competenti Organi Collegiali, previa presentazione di un progetto inserito nel POF, certificando il lavoro svolto dagli alunni nel quadro delle competenze definite al termine della frequenza dei cicli scolastici.
La delibera di partecipazione ai GSS deve riferirsi alle singole discipline sportive, tenendo conto che i GSS originano dalle attività di avviamento alla pratica sportiva svolta in maniera istituzionale ed esclusiva dai docenti delle cattedre curriculari di educazione fisica, motoria e sportiva, secondo le valutazioni e le necessità delle singole scuole l'incarico potrà essere assegnato a docenti diplomati ISEF o laureati in scienze motorie ma in servizio su cattedra di sostegno.
L'adesione ad ogni singola disciplina sportiva deve essere valutata in funzione della possibilità di fruire di idonei spazi ed attrezzature e delle reali opportunità di svolgere un sufficiente lavoro di preparazione di base e con particolare attenzione al coinvolgimento degli studenti disabili. Allo scopo di favorire la pratica sportiva, verrà dato massimo spazio alle attività d'Istituto attraverso tornei di classe e d'interclasse. Fermo restando che ogni scuola parteciperà singolarmente ai GSS, si auspica che vengano istituite reti di scuole in modo da ottimizzare le risorse professionali, finanziarie e strutturali. Il concreto sviluppo della cultura in "rete" si colloca all'interno di una efficace organizzazione delle attività scolastiche in quanto le sinergie realizzate consentono l'utilizzazione di tutti gli spazi di flessibilità organizzativa messi a disposizione dalla normativa vigente. Tali attività hanno il supporto e la consulenza dei Coordinatori territoriali di educazione motoria, fisica e sportiva.


1. Iscrizioni


Dall'anno scolastico 2012/13 le Istituzioni scolastiche dovranno provvedere a:
- comunicazione della costituzione del CSS;
- delibera di adesione all'attività sportiva per l'anno scolastico in corso;
- iscrizione ai GSS;
con procedura on-line sul sito www.giochisportivistudenteschi.it predisposto dal MIUR.
La procedura telematica consentirà un immediato monitoraggio delle iscrizioni e permetterà di definire il percorso delle fasi successive a quella di Istituto ed il monitoraggio conclusivo dell'attività svolta.


2. Categorie


2.1 Primo Ciclo (riservato alla scuola secondaria di primo grado)
- Categoria unica cadetti/e nati/e 1999-2000-2001 (2002 nei casi di studenti in anticipo scolastico)
Le discipline: Corsa Campestre, Atletica Leggera e Corsa Orientamento prevedono la categoria Ragazzi/e (studenti nati negli 2001 - 2002).
È lasciata discrezione ad ogni realtà territoriale (Regionale e Provinciale) di attivare manifestazioni promozionali a carattere locale riservate alla categoria Ragazzi/e (anni 2001-2002) sia per le discipline individuali che per quelle di squadra. Le modalità di partecipazione degli alunni/e in ritardo scolastico o in anticipo sono deliberate dalle competenti Commissioni territoriali fino alle fasi provinciali.


2.2 Secondo Ciclo
Categorie per tutte le discipline:
Allievi/e nati negli anni 1996 - 1997 -1998 - (1999 nei casi di studenti in anticipo scolastico)
Juniores m/f nati negli anni 1994 - 1995.
È lasciata discrezione ad ogni realtà territoriale (Regionale e Provinciale) di attivare manifestazioni promozionali volte a stimolare una maggiore partecipazione degli studenti.
Le modalità di partecipazione degli alunni/e in ritardo scolastico o in anticipo sono deliberate dalle competenti Commissioni territoriali fino alle fasi provinciali.


3. Commissioni Organizzatrici


3.1 - Commissione Organizzatrice Nazionale (CON)
La Commissione Organizzatrice Nazionale (CON) è convocata dal Direttore Generale per lo Studente, l'Integrazione, la Partecipazione e la Comunicazione che la presiede (o da un suo delegato). È composta da rappresentanti del MIUR, del CONI, del CIP e può essere integrata, all'occorrenza, da rappresentanti di altri Enti o Istituzioni e docenti di educazione fisica esperti nelle discipline sportive. La commissione si riunisce, di norma, anche con tutti i rappresentanti delle Federazioni Sportive due volte l'anno. La CON ha il compito di definire gli impegni finanziari dei vari soggetti interagenti e le aree specifiche di destinazione, l'individuazione delle sedi di svolgimento e il coordinamento dell'organizzazione delle manifestazioni successive a quelle regionali.


3.2 - Commissione Organizzatrice Regionale (COR)
La Commissione Organizzatrice Regionale (COR) è insediata e presieduta dal Direttore Generale dell'Ufficio Scolastico Regionale (o da un suo delegato) ed è responsabile dell'organizzazione delle attività legate allo svolgimento dei GSS per le scuole della Regione.
La COR dovrà porre particolare attenzione ai necessari rapporti di collaborazione con tutti i soggetti territoriali e locali anche ai fini di un supporto organizzativo e finanziario ai GSS.
Sono membri di diritto della COR:
- il presidente regionale del CONI o un suo delegato;
- il presidente regionale del CIP;
- gli assessori regionali le cui competenze hanno attinenza con l'attività sportiva scolastica;
- un rappresentante dell'UPI;
- un rappresentante dell'ANCI;
- i coordinatori territoriali di educazione fisica e sportiva;
- i presidenti regionali delle Federazioni Sportive interessate;
- il coordinatore regionale delle consulte provinciali degli studenti in servizio presso l'USR;
- il presidente regionale delle consulte provinciali degli studenti.
La COR può essere integrata, all'occorrenza, da rappresentanti di altri Enti o Istituzioni e docenti di educazione fisica esperti nelle discipline sportive con funzione consultiva. Su valutazione delle singole COR possono essere istituite, con criteri autonomamente assunti, sottocommissioni provinciali.
Nella prima riunione la COR esprime un proprio organismo ristretto composto da due rappresentanti dell'USR di competenza, uno del CONI ed uno del CIP, con compiti operativi.
Le COR svolgono i seguenti compiti:
- indicono le manifestazioni dei GSS relativamente al proprio livello di competenza e, su indicazione della CON, organizzano le fasi Interregionali e Nazionali, secondo quanto indicato nel successivo punto 4.3;
- formulano i programmi delle manifestazioni e organizzano le relative attività rendendo tempestivamente noti i programmi e i calendari delle manifestazioni alle Istituzioni scolastiche attraverso i competenti Uffici Territoriali;
- vigilano sullo svolgimento delle manifestazioni, attuando l'opportuna assistenza sanitaria prevista al successivo punto 14;
- costituiscono al loro interno le commissioni disciplinari;
- inviano alla commissione organizzatrice della fase successiva le iscrizioni e organizzano la conseguente partecipazione degli aventi diritto;
- trasmettono le schede di iscrizione alle finali nazionali degli studenti;
- debitamente compilate alla commissione organizzatrice territorialmente competente;
- deliberano in merito all'assegnazione del materiale sportivo e all'impiego dei fondi per l'organizzazione delle manifestazioni e per la partecipazione delle rappresentative;
- raccolgono le iscrizioni e copia dei risultati delle attività regionali;
- assicurano, anche attraverso sopralluoghi tecnici, l'idoneità degli impianti sportivi e delle sedi delle manifestazioni;
- promuovono e assicurano la partecipazione degli studenti con disabilità.
Circa tale ultimo compito, ferme restando le già sperimentate forme di partecipazione degli studenti con disabilità a tutte le fasi dei GSS nelle discipline stabilite di volta in volta dalle competenti Commissioni, sono particolarmente raccomandate iniziative di sport integrato tra studenti con disabilità e senza.
Il Coordinamento Regionale, formato da tutti i Coordinatori Territoriali di educazione fisica e sportiva dell'USR, sulla base delle risorse economiche a disposizione, le esigenze del territorio e i mezzi a disposizione, elabora un Piano Annuale Regionale delle attività motorie, fisiche e sportive a supporto del progetto tecnico dei G.S.S. da condividere con la COR.


4. Fasi di svolgimento


4.1 Fase di Istituto
All'atto della delibera di partecipazione l'Istituto provvederà a realizzare il progetto didattico - sportivo relativo a tutte le iniziative da proporre agli studenti durante l'anno scolastico e precisamente:
- valutare e proporre, sulla base delle richieste degli studenti, delle strutture sportive fruibili dalla scuola, delle opportunità e risorse offerte dal territorio, l'adesione alle discipline sportive scelte tra quelle elencate nel progetto tecnico dei GSS;
- effettuare l'iscrizione on-line;
- formulare il programma ed organizzare le attività di Istituto, assicurando l'allestimento dei campi di gara, l'assistenza sanitaria, e quanto altro possa concorrere alla buona riuscita delle manifestazioni;
- costituire le giurie con insegnanti, alunni, genitori;
- organizzare la partecipazione degli alunni dell'Istituto alle fasi successive.


4.2 Fasi successive
L'indizione delle fasi successive a quelle d'Istituto: distrettuali, provinciali e regionali è di competenza delle singole COR. Le manifestazioni saranno organizzate secondo i criteri stabiliti dalla stessa Commissione Regionale tenute presenti le indicazioni del Coordinamento Regionale, compatibilmente con i tempi e le risorse finanziarie disponibili. Per quanto concerne le Istituzioni scolastiche del secondo ciclo potranno essere organizzate manifestazioni sportive scolastiche riservate alla categoria "Juniores" solo nel caso vi sia la partecipazione alla categoria allievi/e. In ogni caso:
- nelle discipline individuali dovrà sempre essere garantito l'accesso alla fase successiva di almeno una rappresentativa d'Istituto e degli studenti vincitori in ogni specialità della disciplina che non facciano già parte della rappresentativa d'Istituto qualificata;
- i calendari degli sport di squadra dovranno essere modulati a seconda delle richieste e delle esigenze del territorio in modo da favorire la massima partecipazione delle rappresentative studentesche.
Le fasi regionali dovranno concludersi entro:
- periodo invernale: 16 marzo 2013;
- periodo estivo: 18 maggio 2013;


4.3 Fasi Interregionali e Nazionali
Nelle fasi successive a quelle regionali trattandosi di manifestazioni rivolte agli alunni che hanno dimostrato impegno ed interesse per l'attività sportiva e dunque particolare propensione per l'attività di tipo agonistica, la partecipazione delle Federazioni sportive assume un ruolo maggiore.


Fasi Interregionali


Le fasi interregionali possono essere organizzate in collaborazione con le Federazioni sportive, su richiesta delle stesse con spese a loro carico (vitto, alloggio, trasporti, assistenza medica, arbitri, giurie ecc.). Per indire le fasi interregionali di una disciplina sportiva è necessario che si siano svolte tutte le fasi precedenti e la presenza di almeno 18 rappresentative regionali e non meno di 4 per ogni concentramento.
Il MIUR sosterrà le spese di trasporto dei partecipanti solo nelle manifestazioni in cui saranno presenti nella stessa località e nello stesso periodo almeno tre discipline sportive. Le Federazioni sportive dovranno comunicare con nota scritta, a firma del legale rappresentante, alla D.G. per lo Studente la volontà di organizzare le fasi interregionali entro il mese di febbraio.


Concentramenti


A - Friuli Venezia Giulia - Emilia Romagna -Veneto - Trentino Alto Adige
B - Liguria - Lombardia - Piemonte - Toscana - V. Aosta
C - Abruzzo - Lazio - Marche - Sardegna - Umbria
D - Basilicata - Campania - Calabria - Molise - Puglia - Sicilia
Le fasi interregionali dovranno concludersi entro:
- periodo invernale: 30 marzo 2013;
- periodo estivo:
- 25 maggio 2013 per le scuole secondarie di primo grado
- 15 giugno 2013 per le scuole secondarie di secondo grado


Fasi nazionali


Alle Finali Nazionali sono ammesse a partecipare le rappresentative di Istituto vincitrici delle finali regionali o interregionali a squadre ed individuali dei GSS, previa certificazione da parte delle COR dell'avvenuto svolgimento delle fasi regionali o interregionali.
Per indire le finali nazionali di una disciplina sportiva, nella quale non si sono organizzate le fasi interregionali, è necessario che si siano svolte le fasi regionali e la presenza di almeno 15 rappresentative regionali. Le Finali Nazionali sono organizzate dal MIUR, dal CONI e dal CIP, in collaborazione con le Federazioni sportive che manifesteranno il loro interesse con spese completamente a loro carico (vitto, alloggio, trasporti, assistenza medica, arbitri, giurie ecc.).
Il MIUR sosterrà le spese di trasporto dei partecipanti solo nelle manifestazioni in cui saranno presenti nella stessa località e nello stesso periodo almeno tre discipline sportive, ad eccezione della corsa campestre e degli sport invernali.
Le Federazioni sportive dovranno comunicare con nota scritta, a firma del legale rappresentante, alla D.G. per lo Studente la volontà di organizzare le fasi nazionali entro il mese di febbraio.
In occasione delle Finali Nazionali dei GSS la COR competente, in ragione della localizzazione delle citate Finali di ogni singola disciplina sportiva, curerà anche tutti gli adempimenti connessi all'organizzazione della manifestazione. Il Direttore Generale dell'USR e la Federazione Sportiva interessata nomineranno i propri referenti organizzativi. Le Federazioni Sportive si assumeranno tutti gli oneri finanziari ed organizzativi delle citate manifestazioni e in sede di CON concorderanno preventivamente con il MIUR gli aspetti logistici, le date, le sedi, il numero dei pernottamenti ecc.
Il MIUR comunicherà con apposita nota le indicazioni tecniche organizzative, le modalità di ammissione e quant'altro necessario alla buona riuscita delle manifestazioni.
Le Finali Nazionali, sia per il primo che per secondo ciclo di Istruzione, si svolgeranno nei seguenti periodi:



- Finali invernali:
entro il mese di marzo 2013 per gli sport invernali ed entro il 25 aprile per la corsa campestre
- Finali estive:
entro il 10 giugno 2013 per le scuole secondarie di primo grado, entro il mese di settembre 2013 per le scuole secondarie di secondo grado





Per le discipline sportive che non dovessero raggiungere i parametri di partecipazione fissati per le fasi interregionali e nazionali, le Federazioni sportive interessate in accordo con la CON potranno organizzare, manifestazioni sportive a carattere promozionale per gli Istituti scolastici che risultano iscritti ai GSS. Ciò al fine di garantire l'avviamento alla pratica sportiva di tutte le discipline sul territorio. Le COR hanno competenza nella definizione delle manifestazioni regionali, quelle successive attengono alle prerogative della CON. Per la partecipazione a dette manifestazioni è prevista la certificazione medica delle rispettive fasi di svolgimento dei GSS (punto 14).


5. Attività internazionale


I vincitori delle Finali Nazionali del secondo ciclo di Istruzione, sia a squadre che individuali, potranno partecipare alle manifestazioni internazionali indette dalla International School Sport Federation (ISF), con opportuni interventi finanziari da parte delle Federazioni sportive interessate concordati con la CON.
Il MIUR si riserva di indicare agli interessati le modalità dell'eventuale partecipazione ai citati eventi. I capi delegazione delle rappresentative saranno individuati tra i coordinatori territoriali di educazione fisica e sportiva secondo i seguenti criteri in ordine di priorità:
1. appartenenza alla provincia di provenienza degli Istituti partecipanti;
2. buon livello di conoscenza della lingua inglese e/o della lingua del Paese ospitante;
3. comprovata esperienza nella disciplina sportiva;
4. si terrà altresì in considerazione l'esperienza maturata in manifestazioni internazionali precedenti


6. Impianti ed attrezzature


Per le manifestazioni d'Istituto, comunali o distrettuali, ove non siano disponibili impianti scolastici, le Commissioni organizzatrici potranno reperire ed avvalersi di impianti minimi di base purché rispondano, in linea generale, alle esigenze tecniche della disciplina e alle norme generali di sicurezza ed igiene certificate. Dalle fasi provinciali comprese in poi, gli impianti e le attrezzature dovranno essere quelli approvati e/o omologati dalle rispettive Federazioni Sportive.


7. Accompagnamento degli studenti


In tutte le fasi di svolgimento l'accompagnamento degli alunni sui campi di gara è affidato ai docenti di educazione fisica dell'Istituto scolastico e in nessun caso, pena l'esclusione, a personale non docente o estraneo alla scuola.
Le squadre partecipanti dovranno, quindi, essere accompagnate da docenti di educazione fisica della scuola di appartenenza. Nel caso di impossibilità di questi ultimi ad accettare l'incarico, il Dirigente scolastico potrà individuare, quale accompagnatore, un docente di altra materia cultore dello sport. Qualora non ci fossero docenti disponibili, onde tutelare il diritto acquisito dagli studenti, il Dirigente scolastico potrà fare opportuna richiesta all'USR il quale provvederà all'individuazione e alla nomina di un docente accompagnatore. In caso di pernottamento gli accompagnatori saranno alloggiati in camera doppia nella stessa struttura che ospita gli allievi.
Gli accompagnatori hanno l'obbligo di una attenta ed assidua vigilanza degli alunni a loro affidati con l'assunzione delle connesse responsabilità prevista dalla vigente normativa (art. 2047 c.c. L. n. 312/1980).


7.1 Accompagnamento degli alunni con disabilità
Ogni alunno con disabilità sarà accompagnato da un docente nominato dal Dirigente scolastico della scuola di appartenenza.
Nelle manifestazioni dove è prevista la sistemazione alberghiera i docenti accompagnatori potranno all'occorrenza essere alloggiati in stanze con l'alunno/a che è loro affidato. La partecipazione di alunni con disabilità motoria dovrà essere tempestivamente segnalata al momento dell'iscrizione, affinché siano predisposte le opportune modalità di trasporto, accoglienza e alloggio.
Tutti gli studenti con disabilità partecipanti dovranno essere obbligatoriamente in possesso, oltre che dell'autorizzazione a partecipare - ivi compresa l'autorizzazione all'eventuale viaggio aereo - da parte dei genitori o di chi ne esercita la patria potestà, dell'idoneità medica specialistica rilasciata ai sensi del D.M. 4 marzo 1993. Tale documentazione dovrà essere depositata presso la segreteria della scuola di appartenenza.


8. Giurie ed arbitri


Ciascun Istituto dovrà individuare docenti, studenti, genitori ed operatori scolastici disponibili a collaborare in compiti di organizzazione, giuria, arbitraggio e cronometraggio, specialmente nelle fasi d'Istituto.
Dalle fasi provinciali incluse e fino alle fasi nazionali, le COR, attraverso le Federazioni Sportive competenti dovranno assicurare, secondo le modalità previste dalle proprie normative, i servizi di giuria, arbitraggio e cronometraggio anche avvalendosi di studenti - arbitri.
A tale proposito si conferma anche per l'a.s. 2012/2013 la possibilità, da parte delle COR, di organizzare corsi per studenti arbitri in collaborazione con il CONI il CIP e le Federazioni Sportive competenti.
In occasione di tutte le manifestazioni, ivi comprese le Finali nazionali, ove previste, gli Uffici Scolastici Regionali competenti, su proposta delle commissioni organizzatrici, possono richiedere l' esonero, per brevi periodi, dai normali obblighi di servizio del personale docente con compiti organizzativi, di giuria e arbitraggio.


9. Commissione Disciplinare


Presso ogni COR deve essere costituita una Commissione Disciplinare sportiva composta:
- da un Coordinatore di Educazione fisica della regione, nominato dalla COR, che la presiede;
- da un rappresentante del CONI nominato dal Comitato regionale competente;
- da un rappresentante della Federazione Sportiva interessata;
In occasione delle manifestazioni successive alle fasi regionali, presso la COR competente deve essere insediata una commissione disciplinare sportiva composta:
- da un rappresentante del MIUR, nominato dal Direttore Generale dell'Ufficio Scolastico Regionale ospitante la manifestazione, che la presiede;
- da un rappresentante del CONI;
- da un rappresentante della Federazione Sportiva interessata.
In occasioni delle manifestazioni distrettuali e provinciali la Commissione Regionale può avvalersi di una struttura territoriale che esaminerà i ricorsi in prima istanza, eventuali appelli saranno di competenza della Commissione Regionale Disciplinare che delibererà in via definitiva.
Le Commissioni Disciplinari hanno il compito di:
- esaminare i reclami concernenti eventuali posizioni irregolari di tutti i partecipanti;
- adottare sulla base dei rapporti dei giudici di gara eventuali ulteriori provvedimenti di disciplina sportiva per fatti accaduti durante la manifestazione;
- segnalare, per i provvedimenti del caso, alle autorità scolastiche competenti fatti e comportamenti contrari all'etica sportiva o comunque scorretti, verificatisi nel corso della manifestazione;
- segnalare all'autorità scolastica competente i provvedimenti adottati.
Le Commissioni disciplinari sono integrate da un rappresentante del CIP ove ci sia la presenza di alunni con disabilità.
I reclami devono essere presentati per iscritto alla segreteria della Commissione Organizzatrice competente entro le 6 ore successive lo svolgimento della gara. Non verranno presi in considerazione reclami generici e/o non documentati. La Commissione Disciplinare sportiva deve rispondere per iscritto, dandone tempestiva comunicazione alle scuole ed alle Commissioni Organizzatrici interessate. Le deliberazioni delle Commissioni Disciplinari dovranno essere adottate nei tempi utili alla partecipazione della rappresentativa avente diritto, alle fasi successive. Indipendentemente dalla presentazione di reclami, la Commissione Disciplinare sportiva deve procedere d'ufficio in qualsiasi momento per decidere motivatamente su eventuali gravi irregolarità di cui venisse a conoscenza.
Nel caso in cui una rappresentativa non si presenti alla disputa di un incontro, tranne che per gravi e documentati motivi, questa viene eliminata dal torneo e ai fini della determinazione della classifica finale si acquisiranno solo i risultati delle squadre rimaste in gara.


10. Casi di parità


Nei casi di parità si rinvia ai regolamenti e norme (schede tecniche) delle rispettive discipline. Non sono previsti, nei giochi di squadra, i tempi supplementari, salvo che non sia diversamente stabilito nelle singole schede tecniche. Se i regolamenti non dispongono al riguardo, vale la norma del passaggio alla fase successiva del concorrente più giovane di età o della squadra che totalizza la minore media delle età dei componenti (gg/mm/aa).


11. Partecipazione a più discipline


È consentita la partecipazione (sia per l'Istituto che per lo studente) a più discipline sportive a condizione che lo consentano il calendario e la sistemazione logistica.


12. Composizione delle squadre e sostituzione alunni


Alle Finali Nazionali, ove previste, potranno prendere parte solo quegli alunni iscritti e frequentanti la scuola nell'anno al quale la finale nazionale fa riferimento, e risulta indispensabile la loro frequenza alle attività di avviamento alla pratica sportiva. Nelle Fasi Nazionali:
- non è ammessa la sostituzione di alunni/e che abbiano acquisito il diritto a partecipare a titolo individuale.
- per le squadre è ammessa la sostituzione di uno o più componenti secondo le modalità stabilite dai Comitati Organizzatori delle manifestazioni e/o previsti negli allegati tecnici.


13. Documentazione


In tutte le fasi successive a quella d'Istituto, il docente accompagnatore di ogni rappresentativa dovrà avere con sé il modello B/I in triplice copia, predisposto dalla competente Commissione Organizzatrice, compilato in ogni sua parte e firmato dal Dirigente Scolastico.
Ogni alunno dovrà esibire il documento di identità personale. Per gli studenti sprovvisti di documento, l'identità personale potrà essere eccezionalmente attestata dal Dirigente scolastico della scuola di appartenenza. Il modello, corredato di foto, è valido al solo fine del riconoscimento nelle gare previste dai GSS. e sarà allegato alla nota contenente le schede tecniche delle singole discipline.


14. Assistenza sanitaria


Per tutti gli studenti partecipanti ai GSS è previsto il possesso del certificato di idoneità all'attività sportiva non agonistica a norma del D.M. 28 febbraio 1983 del D.P.R. n. 272/2000 allegato H e successive modificazioni ed integrazioni, tenendo conto anche delle disposizioni normative in materia intervenute a livello regionale. A partire dalle fasi successive a quella d'istituto le Commissioni Organizzatrici, d'intesa con l'Ente locale, adotteranno le più opportune misure affinché nelle manifestazioni sia garantita l'appropriata assistenza medica (v. nota 20 gennaio 2003, n. 259/A4). Per tutti gli studenti partecipanti alle fasi interregionali e nazionali è previsto il possesso del certificato di idoneità all'attività sportiva agonistica a norma del D.M. 18 febbraio 1982. Gli alunni con disabilità partecipanti alle fasi interregionali e nazionali dovranno essere obbligatoriamente in possesso dell'idoneità medica specialistica rilasciata ai sensi del D.M. 4 marzo 1993. In qualsiasi fase le gare disputate in strutture non scolastiche devono prevedere una adeguata assistenza medica. Le certificazioni mediche dovranno essere depositate e custodite presso la segreteria della scuola di appartenenza.


15. Coperture assicurative


Il C.O.N.I. copre i rischi derivanti da infortuni per tutti i partecipanti ai Giochi Sportivi Studenteschi (studenti, docenti, accompagnatori) in ogni loro fase. È altresì prevista una copertura contro i rischi derivanti da responsabilità civile per tutti gli organizzatori. L'atto di iscrizione ed ogni altro documento ufficiale riferito alle singole fasi del progetto conferiscono diritto alla copertura assicurativa. Le polizze sono consultabili sui siti web dei Comitati regionali del C.O.N.I.


16. Premiazioni


Sarà cura delle Commissioni Organizzatrici provvedere al reperimento del materiale utile alle varie premiazioni.


17. Interventi culturali


In occasione delle manifestazioni territoriali, regionali e nazionali le competenti Commissioni Organizzatrici potranno promuovere iniziative a carattere culturale per l'approfondimento delle tematiche connesse non solo all'attività sportiva, ma anche all'educazione stradale, all'educazione alla salute, al contrasto al bullismo, ecc., secondo le linee d'azione educative proprie di "Cittadinanza e Costituzione", in relazione al territorio in cui si svolgono gli eventi.


18. Rinvio


Per quanto non previsto nelle presenti norme generali, si fa riferimento ai regolamenti tecnici delle rispettive Federazioni sportive.


L'elenco delle discipline sportive e le relative schede tecniche sono pubblicate sul sito www.giochisportivistudenteschi.it

D.L. 31 maggio 2010, n. 78, art. 8
L. 12 novembre 2011, n. 183, art. 4
Acc. 29 novembre 2007, art. 87

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