Berlusconi: Di Pietro, politica prigioniera del condannato
(ANSA) - ROMA, 10 SET - "La stagione estiva e' volata via e ci
ha lasciato in bocca un estenuante e amaro dibattito su un
condannato per frode fiscale. Ormai la politica di questo
Governo e del Parlamento e' ostaggio di un uomo che vuol farsi
incoronare re, calpestando tutte le regole democratiche e la
Costituzione". E' quanto scrive Antonio Di Pietro, Presidente
onorario dell'Italia dei Valori, sul suo blog.
Secondo l'ex Pm la Costituzione "e' quotidianamente
bistrattata e pronta ad essere cestinata per far posto ad un
progetto eversivo che si sta consumando in queste ore nelle Aule
parlamentari. E mi riferisco non soltanto all'ignobile difesa di
un evasore, ma anche al progetto di modifica dell'art. 138, la
cosiddetta 'valvola di sicurezza' pensata dai nostri Padri
costituenti per impedire che emergano nuove forme di fascismo".
"Mai come in questo momento - scrive ancora Di Pietro - e'
necessario che le Istituzioni non cedano alle spinte autoritarie
e agiscano nel pieno rispetto del regole. Per questo, occorre
essere vigili e ritornare partigiani della Costituzione,
mettendo in campo tutte le iniziative che possano informare i
cittadini e bloccare il golpe. Nei mesi scorsi ho sottoscritto
l'appello lanciato dal Fatto Quotidiano e il 12 ottobre, insieme
a tutti gli altri attivisti dell'IdV, partecipero' all'evento che
si terra' a Roma in difesa della Costituzione, nella speranza che
si attivi una resistenza e si ponga un argine a questi attacchi
eversivi".(ANSA).
PDA
10-SET-13 16:08 NNNN
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