Translate

giovedì 21 novembre 2013

Ministero trasporti valuta introduzione "omicidio stradale"



Ministero trasporti valuta introduzione "omicidio stradale"
Nei casi piu' gravi; altre ipotesi riguarda "ergastolo patente"
(ANSA) - ROMA, 21 NOV - Il ministero delle Infrastrutture e
dei Trasporti "anche alla luce di quanto recentemente affermato
dal ministro Lupi e dal ministro Alfano", e grazie all'impegno
del Sottosegretario D'Angelis, sta "ulteriormente verificando la
praticabilita' e l'efficacia, nei casi piu' gravi,
dell'introduzione dell'omicidio stradale e del cosiddetto
ergastolo della patente". E' quanto si afferma nella risposta
che il Ministero ha fornito all'interrogazione presentata dagli
onorevoli del Pd Luca Lotti e Alessia Rotta. Nell'interrogazione
si chiedeva, infatti, se "si intendano assumere ulteriori
iniziative volte a garantire una riduzione dell'incidentalita'
dovuta ad abuso di alcool o all'uso di sostanze stupefacenti o
psicotrope".
Il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, tra
l'altro, sottolinea che "l'attenzione del legislatore sul tema
dell'incidentalita' stradale connessa alla violazione delle norme
comportamentali relative al divieto di guida sotto l'effetto di
sostanze alcoliche e/o stupefacenti, si e' andata via via
intensificando negli anni 2008-2010". Inoltre si ricorda che
"attraverso un forte rapporto di collaborazione istituzionale
con le Forze di Polizia" il numero dei controlli e' aumentato "in
maniera rilevante" passando da 241.932 nel 2006 a 1.643.135 nel
2010. Il ministero, infine, ricorda che "lo scorso 18 novembre e'
partita la nuova campagna sulla sicurezza stradale 'Sulla buona
strada' specificatamente orientata alla tutela dell'utenza
debole come i bambini, i pedoni e i ciclisti". (ANSA).

COM-VN
21-NOV-13 19:12 NNNN

Nessun commento: