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giovedì 6 marzo 2014

Atto SenatoInterrogazione a risposta orale 3-00763..il Dipartimento di pubblica sicurezza, nell'ambito della razionalizzazione dei presidi delle forze di polizia, ha manifestato l'intenzione di voler procedere, relativamente al territorio aretino, alla soppressione della sezione di Polizia postale di Arezzo e dei posti Polfer di Terontola e di S. Giovanni Valdarno;..




Atto Senato

Interrogazione a risposta orale 3-00763
presentata da
DONELLA MATTESINI
martedì 4 marzo 2014, seduta n.200

MATTESINI - Al Ministro dell'interno - Premesso che:

il Dipartimento di pubblica sicurezza, nell'ambito della razionalizzazione dei presidi delle forze di polizia, ha manifestato l'intenzione di voler procedere, relativamente al territorio aretino, alla soppressione della sezione di Polizia postale di Arezzo e dei posti Polfer di Terontola e di S. Giovanni Valdarno;

nessun chiarimento, invece, è stato fornito in ordine alle modalità operative e organizzative che dovrebbero essere attivate per sopperire alle chiusura di tali servizi per garantire il mantenimento degli attuali standard di sicurezza per la collettività;

considerato che:

l'eventuale soppressione comporterà inevitabilmente una forte diminuzione della sicurezza dei cittadini e dei territori;

oggi più che mai profonda è l'attenzione che i cittadini e le istituzioni rivolgono al tema della sicurezza, settore su cui è necessario intervenire con rigorosa attenzione e prudenza anche nelle ipotesi di riorganizzazione, al fine di non privare i territori di servizi essenziali e per non disperdere le eccellenti professionalità che da sempre operano con perizia e dedizione nell'ambito del comparto sicurezza:

inoltre, l'adozione da parte degli uffici centrali di pubblica sicurezza di decisione di siffatta importanza non può prescindere da un confronto serio e costruttivo con chi a livello locale ha la responsabilità di garantire la sicurezza ai cittadini e al territorio;

rilevato che i posti Polfer di Terontola e di S. Giovanni sono due presidi significativi, in particolare: Terontola è una stazione ferroviaria molto importante, uno snodo di rilievo per il traffico da e per Perugia e Chianciano, oltre che stazione di riferimento di Cortona, una delle mete turistiche di maggiore importanza a livello nazionale, con gli oltre 400.000 visitatori all'anno, molti dei quali stranieri, che raggiungono tale località proprio servendosi del trasporto ferroviario La Polfer di Terontola rappresenta quindi un elemento di insostituibile rilievo nelle attività di controllo e sicurezza per il territorio e la cittadinanza tutta. Il posto Polfer è anche il luogo da cui è partita una delle principali battaglie contro le brigate Rosse, culminata con l'uccisione del sovrintendente capo Emanule Petri, di cui tra pochi giorni ricorrerà il tragico anniversario;

altrettanta importanza riveste il posto Polfer di S. Giovanni Valdarno che, anziché essere soppressa, necessiterebbe di una maggiore dotazione organica; infatti, tale stazione, oltre all'importanza che riveste per il trasporto da e per Arezzo e Firenze (elevatissimo è il numero di pendolari, lavoratori e studenti, che quotidianamente usufruiscono di tale di tale servizio), è collocata al centro del Valdarno aretino e fiorentino, una zona ricca di attività economiche dove negli ultimi anni le forze dell'Ordine hanno evidenziato l'insistenza di azioni illecite riconducibili alla operatività di persone collegate a clan mafiosi;

rilevato, inoltre, che:

la sezione della Polizia postale è il reparto specializzato nelle attività di controllo e repressione, per tutti i reati rientranti nella complessa materia delle comunicazioni, ivi incluse le attività illecite esercitate per mezzo di internet. Tratta, quindi, tutti quei reati commessi con l'utilizzo di chat line, news group, social network, ingiurie, diffamazioni, minacce, eccetera), così come tutti quei reati in materia di hacking (intrusione, illeciti postali, diritti di autore e copyright, vigilanza sulle frequenze radiotelevisive, truffe on line, frodi con carte di credito, oscuramento di siti);

alla Polizia postale la legge n. 269 del 1998 assegna, all'art. 14, l'esclusività in materia di reati concernenti la prostituzione minorile, la detenzione di materiale pornografico, pornografia virtuale, iniziative turistiche volte allo sfruttamento della prostituzione minorile e sanciti dal legislatore dagli artt. 600-bis e seguenti del codice penale;

tali reati sono in forte aumento e coinvolgono, in particolare, proprio le fasce più deboli della popolazione, ovvero i minori e gli anziani;

di significativa importanza è la presenza nel territorio aretino è la presenza della società Aruba SpA, con server farm ubicata ad Arezzo, che è il principale fornitore di spazi web in Italia ed tra i primi in Europa; la società offre agli utenti della rete internet la possibilità di aprire un sito, previo abbonamento, e ne permette l'utilizzo. Tale preminenza nel mercato italiano ha importanti ricadute operative ed investigative sull'attività della sezione Polizia postale di Arezzo, ove pervengono tutti i decreti di sequestro siti, di spazi web emessi da Procure della Repubblica sul territorio nazionale per la loro esecuzione ed anche delle rogatorie internazionali,

si chiede di sapere:

se il Ministro in indirizzo non ritenga di dover intervenire affinché venga scongiurata la soppressione della sezione di Polizia postale di Arezzo e dei posti Polfer di Terontola e di S. Giovanni Valdarno, tenendo conto delle ragioni di un intero territorio, fortemente preoccupato, in tutte le sue componenti, dalle scelte ipotizzate che avrebbero ricadute pesantissime sulla sicurezza reale dei cittadini e sui servizi forniti;

se, al fine di procedere ad una razionalizzazione davvero "razionale" dei presidi delle forze di polizia, non ritenga necessario coinvolgere nell'importante processo tutti i soggetti istituzionali interessati, compresi i sindaci, su cui ricade la responsabilità della promozione e della difesa della sicurezza.

(3-00763)

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