Sanita': nascono Case salute, per medicina vicina a cittadini
Spacca, principio prossimita' delle cure con al centro persona
(ANSA) - ANCONA, 16 APR - Una medicina vicina ai cittadini: e'
quanto si prefiggono le Case della salute, step di fondamentale
importanza nel percorso della riforma sanitaria regionale e
oggetto della delibera di giunta che ne ha approvato le linee
guida. L'atto e' stato presentato in una conferenza stampa dal
governatore delle Marche Gian Mario Spacca e dall'assessore alla
Salute Almerino Mezzolani, presenti le sigle sindacali dei
medici di medicina generale, pediatri di libera scelta, guardie
mediche, medici in formazione e specialisti ambulatoriali
interni.
"Il principio che ispira la riorganizzazione - ha spiegato
Spacca - e' quello della prossimita' delle cure, che valorizza la
centralita' del cittadino e si realizza attraverso l'utilizzo di
forme organizzative flessibili sulla base di esperienze
esistenti. E' un nuovo livello di organizzazione che avra'
bisogno di un affinamento, ma gia' rappresenta un avanzamento nel
processo di riforma sanitaria. Siamo certi - ha concluso - che
la scelta di mettere al centro le persone, ovvero i cittadini e
i professionisti, sapra' essere il valore aggiunto. In questo
modo riusciremo a vincere le sfide che l'attuale contesto lancia
alla tenuta dei sistemi di welfare, raggiungendo con maggior
sicurezza gli obiettivi di tutela della salute". (ANSA).
DAN
16-APR-14 13:39 NNNN
Sanita': nascono Case salute, per medicina vicina a cittadini (2)
(ANSA) - ANCONA, 16 APR - La delibera prevede tre tipologie
di Case della salute, una delle quali deriva dalla riconversione
di piccoli ospedali (13 nella regione) e conservera' le funzioni
ospedaliere. Ma la vera sfida e' rappresentata dalle altre due,
quella di tipo A per l'erogazione delle cure integrate, e di
tipo B per cure integrate e residenzialita'. Si tratta, in
sostanza, di presidi intermedi, che svolgono una sorta di
funzione di 'filtro' prima di far ricorso alle cure ospedaliere
vere e proprie, riducendo in questo modo le prestazioni
improprie.
Nella Casa della salute di tipo A, verranno erogate
prestazioni infermieristiche e specialistiche (prevista, ad
esempio, l'attivita' ecografica), nella Casa di tipo B saranno
sviluppati i servizi diagnostici terapeutici, integrati con i
servizi sociali per la presa in carico globale e la prevenzione
(previsto un modulo di degenza residenziale).
Mezzolani ha sottolineato il rapporto di collaborazione con i
medici, "senza il quale non si porta avanti la riforma",
precisando poi le linee guida saranno approfondite in tavoli
tecnici. L'obiettivo e' "interpretare i cambiamenti della societa'
e adeguare la risposta ai nuovi bisogni. "Non e' un protocollo -
ha rimarcato il direttore del Servizio salute Piero
Ciccarelli - ma un'apertura di fiducia reciproca" con i partner
medici. (ANSA).
DAN
16-APR-14 14:02 NNNN
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