RPT(ER) ACQUA REGGIO. PD RESPINGE ASSALTI M5S E SEL SULLA NEWCO
IRA COMITATI PER MANCATO CONFRONTO IN AULA
RIPETIZIONE CON TITOLO CORRETTO
(DIRE) Reggio Emilia, 15 giu. - Momenti di tensione, ma nessun
incidente nel Consiglio comunale di Reggio Emilia, per la
discussione sulla ripubblicizzazione dell'acqua. In una piazza
Prampolini inusualmente presidiata dalle Forze dell'ordine
(Polizia di Stato e municipale) circa una cinquantina di
attivisti dei comitati per l'acqua pubblica sono tornati a
chiedere a gran voce un passo indietro dell'amministrazione sulla
decisione di bloccare la nascita di una newco pubblica
partecipata dai Comuni. Operazione che, ribadiscono i
referendari, "e' fattibile". A questo proposito i numeri dei due
studi commissionati sull'operazione saranno illustrati in una
commissione gia' fissata per il prossimo venerdi', 19 giugno, a
cui dovrebbe seguire un Consiglio comunale monotematico.
Intanto l'incontro cercato dai comitati per oggi con il
sindaco Luca Vecchi, assente per motivi istituzionali, non si
fara'. Ma alle 18.30 i cittadini saranno ricevuti da tutti i
capigruppo di maggioranza e opposizione. A scatenare la rabbia
dei manifestanti e' pero' l'esito del voto su due ordini del
giorno urgenti proposti in sala del Tricolore, entrambi respinti
nell'ammissibilita' ai lavori dell'assemblea cittadina. Il primo,
presentato dal Movimento 5 stelle, richiamava la giunta e il
sindaco agli impegni presi sulla ripubblicizzazione dell'acqua, e
chiedeva una commissione per esaminare nel dettaglio i numeri
dell'operazione. Il documento contestava inoltre il voto espresso
dalla direzione del Pd, definito come preso "in una sede privata
su un interesse pubblico". Accuse rispedite al mittente dal
capogruppo del Pd Andrea Capelli che evidenzia: "Seguiamo con
grande attenzione i fatti che stanno coinvolgendo la citta' e
siamo disponibili ad ascoltare le motivazioni dei comitati".
(SEGUE)
(Cai/ Dire)
18:15 15-06-15
(ER) ACQUA REGGIO. PD RESPINGE ASSALTI MS5 E SEL SULLA NEWCO -2-
(DIRE) Reggio Emilia, 15 giu. - Tuttavia, aggiunge Capelli, "non
riteniamo urgente un documento che anticipa una discussione gia'
calendarizzata". Quanto al voto espresso dalla direzione del Pd,
invece, Capelli non vede nulla di strano "nella discussione seria
fatta, si' in una sede politica privata, ma di un partito che
esprime la maggioranza di governo sul territorio". L'ordine del
giorno dell'M5s non e' stato ammesso con 12 voti contrari, 11 a
favore e due astensioni (Lanfranco De Franco e Salvatore Scarpino
del Pd). Bocciata inoltre l'ammissibilita' dell'ordine del giorno
a firma di Lucia Lusenti (Sel) che ha chiesto conto delle ragioni
per cui i maniestanti dei comitati, accampati sabato notte di
fronte al municipio, sono stati fatti sgomberare. Il voto ha
registrato 10 voti a favore, 12 contrari e cinque astensioni.
"Non era un campeggio abusivo ma una manifestazione politica
ampiamente annunciata e gia' in corso da alcune ore", si sfoga
Lusenti parlando ai comitati. "L'unico motivo che mi viene in
mente per lo sgombero e' che il tema era scottante". Delusione
anche dal Movimento 5 stelle: "La nostra mozione e' stata
respinta- spiega ai cittadini la consigliera Alessandra Guatteri-
ma cercheremo di aiutarvi dall'interno del Consiglio comunale.
Perche' l'acqua pubblica non e' gratis ma si puo' fare". Sempre
in tema, proprio Guatteri ha infatti depositato la richiesta di
convocazione di una commissione sul bilancio di Agac
Infrastrutture.
(Cai/ Dire)
18:13 15-06-15
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