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martedì 2 giugno 2015

SALUTE: E' MIOPE META' DEI GIOVANI EUROPEI, BOOM RISPETTO AL PASSATO =



SALUTE: E' MIOPE META' DEI GIOVANI EUROPEI, BOOM RISPETTO AL PASSATO =
 Nuove generazioni piu' colpite, stili di vita sotto accusa

 Roma, 1 giu. (AdnKronos Salute) - Sempre più miopi i giovani europei.
La metà delle persone tra 25 e 29 anni, nel Vecchio Continente, ha
problemi di diottrie secondo un recente studio pubblicato su
'Ophtalmology', con un trend in netto peggioramento: nella popolazione
generale è miope una persona su 4. Il fenomeno era già stato
evidenziato in Asia, dove è anche più marcato, con 8 giovani su 10
miopi.

 La ricerca ha preso in esame i dati di 15 studi che hanno coinvolto
60.000 mila persone, e ha evidenziato che da una generazione all'altra
i casi di miopia sono più frequenti. Un aumento le cui cause non sono
chiarissime ma, secondo i ricercatori, vanno cercate soprattutto nel
cambiamento degli stili di vita. Un forte legame, infatti, è
confermato con il livello degli studi: le persone che hanno interrotto
la formazione scolastica prima dei 16 anni hanno due volte meno rischi
di diventare miopi. E non perché lo studio faccia male alla vista, ma
perché favorisce una serie di comportamenti dannosi come stare troppo
tempo in casa, riducendo l'esposizione alla luce naturale, o leggere
troppo da vicino. (segue)
SALUTE: E' MIOPE META' DEI GIOVANI EUROPEI, BOOM RISPETTO AL PASSATO (2) =

 (AdnKronos Salute) - Nel corso delle generazioni è aumentato il numero
di europei che continua a studiare dopo i 16 anni: erano solo il 12%
tra i nati del 1920, contro il 33% dei nati nel 1960. Anche l'uso
degli schermi e delle tecnologie - seppure non riguardi i partecipanti
a questo studio - è un fattore di rischio e probabilmente inciderà per
le generazioni future, quelle che cominciano precocemente a
utilizzarli.

 Katie Williams, coordinatrice dello studio e docente del Department of
Ophthalmology del King's College di Londra, sottolinea che l'aumento
dei casi di miopia rappresenta un problema di sanità pubblica
considerando che anche i disturbi oculari legati a questo disturbo
rischiano di moltiplicarsi: dal glaucoma alla cataratta fino alla
degenerazione della retina.

 (Ram/AdnKronos)
01-GIU-15 11:52

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