TUMORI: DA FARMACO IMMUNOTERAPICO RISULTATI CONTRO QUELLI DEI FUMATORI =

TUMORI: DA FARMACO IMMUNOTERAPICO RISULTATI CONTRO QUELLI DEI FUMATORI =
 L'oncologo, grande cambiamento terapie, parte sana corpo attacca
quella malata

 Chicago, 1 giu. (AdnKronos Salute) - L'immunoterapia e' la strada
ormai intrapresa dalla ricerca contro il cancro del polmone. E si
rivela promettente anche contro quello 'dei fumatori', i cosiddetti
tumori squamosi, legati al vizio, fra i più aggressivi all'interno
della 'famiglia' dei carcinomi polmonari non a piccole cellule. E'
quanto emerge da uno studio presentato al 51.esimo congresso della
Societa' americana di oncologia clinica (Asco), in corso a Chicago.

 Il farmaco immunoterapico frutto della ricerca Roche e in fase di
sperimentazione - secondo i risultati ottenuti - ha raddoppiato la
probabilita' di sopravvivenza in pazienti con tumore del polmone non a
piccole cellule, con elevati livelli di una proteina (Pdl1) che e'
proprio il bersaglio della molecola. Ma l'effetto antitumorale e'
stato ottenuto anche in presenza di concentrazioni diverse di questa
proteina. (segue)

 (Mad/AdnKronos)
01-GIU-15 15:38
TUMORI: DA FARMACO IMMUNOTERAPICO RISULTATI CONTRO QUELLI DEI FUMATORI (2) =

 (AdnKronos Salute) - "Sono dati molto promettenti - commenta Filippo
De Marinis, direttore dell'oncologia toracica all'Ieo di Milano - che
sarà importante confermare e approfondire con nuove analisi. Per i
tumori squamosi legati al fumo, che non rispondono alla chemio e sono
operabili solo se piccoli, e' un passo avanti che da' un grande motivo
di speranza".

 Per l'oncologo, con l'avvento dell'immunoterapia "si sancisce un
profondo cambiamento nel trattamento del cancro del polmone, che fa 45
mila morti l'anno in Italia. Un cambiamento che e' solo all'inizio, ma
dara' risultati sempre piu' concreti nei prossimi 5 anni. Questi
farmaci si attaccano ai recettori con cui il tumore inibisce il
sistema immunitario, lo liberano e lo rimettono in moto contro il
nemico cancro. E' la parte sana dell'organismo che attacca quella
malata". (segue) (segue)

 (Mad/AdnKronos)
01-GIU-15 15:38
TUMORI: DA FARMACO IMMUNOTERAPICO RISULTATI CONTRO QUELLI DEI FUMATORI (3) =

 (AdnKronos Salute) - Due studi presentati all'Asco hanno valutato
l'effetto di un farmaco a bersaglio molecolare (alectinib) contro una
particolare forma di carcinoma polmonare non a piccole cellule,
caratterizzata da un'alterazione molecolare dovuta all'inversione di
due oncogeni.

 "Rappresenta il 5-7% di questi tumori, non e' legato al fumo - spiega
Lucio Crinò, direttore di Oncologia medica dell'azienda ospedaliera di
Perugia - che colpisce persone giovani. Il principale problema
nell'efficacia dei trattamenti utilizzati e' la difficolta' a
penetrare nel sistema nervoso centrale, dove si rifugiano le cellule
tumorali colpite dalla chemio e possono poi manifestarsi a distanza di
anni. Non raggiungendo concentrazioni efficaci in quest'area, i
farmaci non riescono a impedire la formazione di metastasi ossee".

 Un 'tallone d'Achille' che sembrerebbe non avere la nuova molecola,
"che agisce in maniera diversa - prosegue l'esperto - Dagli studi
emergono una risposta terapeutica nel 50% dei pazienti in cui era
fallito il trattamento di prima linea con un altro farmaco della
stessa famiglia, gli inibitori della tirosin-chinasi, e risposte sulle
metastasi al cervello nel 60% dei casi, indipendentemente dalla
radioterapia".

 (Mad/AdnKronos)
01-GIU-15 15:38