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mercoledì 22 luglio 2015

SALUTE: OLIO EXTRAVERGINE D'OLIVA 'FARMACO' ANTI-DIABETE =



SALUTE: OLIO EXTRAVERGINE D'OLIVA 'FARMACO' ANTI-DIABETE =
 Studio Sapienza di Roma, riduce la glicemia ed aumenta
l'insulinemia nei pazienti sani

 Roma, 22 lug. (AdnKronos Salute) - L'olio l'extravergine d'oliva
farmaco naturale contro il diabete. A stabilirlo è uno studio
dell'Università Sapienza di Roma, pubblicato su 'Nutrition &
Diabetes', che ha messo in evidenza gli effetti di un particolare olio
extra vergine d'oliva (proveniente dalla zona collinare della
provincia di Viterbo) nella prevenzione e nella cura della patologia.
Dalla ricerca emerge infatti che l'extra vergine di oliva (una dose di
10 grammi al giorno) si comporta come un antidiabetico orale con un
meccanismo simile ai farmaci di nuova generazione, cioè le incretine
(ormoni naturali prodotti a livello gastrointestinale che riducono il
livello della glicemia nel sangue). L'assunzione di olio extra vergine
di oliva si associa, infatti, a un aumento nel sangue delle incretine.

 La ricerca è stata presentata questa mattina, alla presenza del
rettore Eugenio Gaudio, nella sala multimediale del rettorato di
Ateneo, da Francesco Violi, coordinatore dello studio. (segue)

 (Com-Frm/AdnKronos)
22-LUG-15 15:10
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 (AdnKronos Salute) - "I risultati di questo lavoro hanno dimostrato
che l'olio extra vergine di oliva riduce la glicemia ed aumenta
l'insulinemia nei pazienti sani - sottolineano gli autori - aprendo
interessanti prospettive sul suo uso nei pazienti con diabete, in cui
la glicemia post-prandiale può essere molto elevata e potenzialmente
dannosa per il sistema cardio-circolatorio. Negli studi finora
pubblicati non era stato mai individuato il meccanismo attraverso cui
l'olio interferisce con il metabolismo del glucosio".

 Nella ricerca condotta al Policlinico Umberto I-Sapienza Università di
Roma è stato analizzato il profilo glucidico e lipidico di 25 soggetti
sani randomizzati, sperimentando, con una metodologia 'cross-over', la
somministrazione di una dose di 10 grammi di olio d'oliva in un pasto
con tipico cibo mediterraneo. (segue)

 (Com-Frm/AdnKronos)
22-LUG-15 15:10
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 (AdnKronos Salute) - I ricercatori hanno verificato gli effetti della
somministrazione del nutriente sia rispetto a un pranzo nel quale non
era presente l'extravergine (I studio), sia rispetto all'uso dell'olio
di semi (II studio). Prima del pasto (ore 13.00) e 2 ore dopo (ore
15.00) sono stati studiati il profilo glucidico dei soggetti
(glucosio, insulinemia, ed incretine) e il profilo lipidico
(colesterolemia, triglicerididemia e HDL colesterolo).

 I risultati della ricerca mostrano che 2 ore dopo il pranzo, i
soggetti che assumevano l'olio d'oliva avevano valori
significativamente più bassi di glicemia (in media 20 milligrammi in
percentuale) e livelli più alti di insulinemia. Inoltre era
evidenziato un aumento significativo delle incretine e una riduzione
significativa del colesterolo serico. Anche in confronto all'olio di
semi, il cibo mediterraneo aggiunto di olio di oliva migliorava la
glicemia e il colesterolo post-prandiale nella stessa misura osservata
nel primo studio. (segue)

 (Com-Frm/AdnKronos)
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 "La sperimentazione è stata successivamente effettuata su un campione
di diabetici e già i primi risultati sono incoraggianti - osservano
gli esperti - Una terza fase di studio prevede la messa a punto di una
terapia ottenuta a partire dall'olio extravergine che potrà offrire ai
pazienti con diabete farmaci alternativi assolutamente naturali e
senza effetti collaterali".

 "Mentre questi dati sono utili per capire il meccanismo attraverso cui
l'olio di oliva previene il diabete - spiega Violi - la riduzione
della glicemia e del colesterolo post-prandiale apre nuove strade
sull'uso di questo condimento nella dieta per prevenire le complicanze
cardiovascolari dell'arteriosclerosi. Studi recenti, infatti, hanno
dimostrato che i picchi post-prandiali di glucosio e colesterolo sono
potenzialmente dannosi nei pazienti a rischio di complicanze
aterosclerotiche; ridurne, pertanto, l'entità potrebbe apportare
benefici".

 (Com-Frm/AdnKronos)
22-LUG-15 15:10

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