Atto Senato Interrogazione a risposta scritta 4-04837 presentata da VITO CLAUDIO CRIMI giovedì 19 novembre 2015, seduta n.539 CRIMI, ENDRIZZI, MORRA, MARTON, CAPPELLETTI, MORONESE, GIARRUSSO, PUGLIA, BUCCARELLA, SANTANGELO - Al Ministro dell'interno - Premesso che a quanto risulta agli interroganti: recentemente, da articoli di stampa, si è appreso della denuncia della sezione provinciale di Brescia del Sindacato italiano unitario lavoratori di polizia (SIULP), inerente alla scarsità di mezzi e risorse in dotazione alla Polizia stradale di Brescia e provincia;

Atto Senato

Interrogazione a risposta scritta 4-04837
presentata da
VITO CLAUDIO CRIMI
giovedì 19 novembre 2015, seduta n.539
CRIMI, ENDRIZZI, MORRA, MARTON, CAPPELLETTI, MORONESE, GIARRUSSO, PUGLIA, BUCCARELLA, SANTANGELO - Al Ministro dell'interno - Premesso che a quanto risulta agli interroganti:

recentemente, da articoli di stampa, si è appreso della denuncia della sezione provinciale di Brescia del Sindacato italiano unitario lavoratori di polizia (SIULP), inerente alla scarsità di mezzi e risorse in dotazione alla Polizia stradale di Brescia e provincia;

il richiamo, firmato da Rosario Morelli (segretario provinciale del SIULP di Brescia) e rivolto ai dirigenti del comparto di Polizia di Brescia e Milano, nel denunciare testualmente il "collasso operativo della Polizia Stradale per mancanza di automezzi", si pone come obiettivo urgente "la destinazione alle forze dell'ordine di parte dei veicoli utilizzati per Expo 2015" (come si evince da un articolo del "Corriere della Sera", edizione di Brescia, del 6 novembre 2015);

la stessa fonte giornalistica riporta ulteriori dichiarazioni di Morelli, secondo il quale "per l'indisponibilità dei mezzi di servizio a volte si verifica la soppressione delle pattuglie adibite alla vigilanza urbana e extra urbana"; inoltre, "il personale operante che si alterna sui turni deve ruotare sulla stessa auto di servizio. Se la pattuglia smontante non torna in tempo quella successiva non può iniziare a lavorare. La situazione è fuori controllo";

stando a quanto riportato dagli organi di stampa, la Polizia stradale di Brescia avrebbe in dotazione 30 autovetture e 20 motocicli. Tuttavia, come riferito dal citato articolo, secondo il sindacato «attualmente, la sezione e i Reparti dislocati in provincia sono in grado di impiegare per la viabilità ordinaria 7 auto e 6 moto. Solo quattro auto risultano operative e una di queste, si tratta di una Fiat Freemont, è in prestito da Milano. Delle altre tre, una è ferma in attesa di riparazione, mentre le restanti due sono a diposizione dell'Autocentro lombardo in stato di fuori uso». In merito ai motocicli in dotazione al corpo di Polizia, invece, il sindacato afferma che questi «hanno dodici anni, le tre superstiti BMW 320 s.w. hanno percorso 316.000 Km» ("Corriere della Sera", edizione di Brescia, del 6 novembre 2015);

in riferimento alla situazione provinciale, nell'articolo citato, il SIULP ha dichiarato che "la Sezione cittadina dispone di due veicoli per il pattugliamento sulle autostrade e nessuno per quanto concerne la vigilanza stradale urbana ed extra-urbana, Iseo possiede un solo veicolo BMW, Darfo Boario Terme una sola vettura presa in prestito dal Reparto di Chiari, Salò una sola macchina messa a disposizione dalla Sezione, Desenzano del Garda una BMW e la Fiat Freemont di Milano, quest'ultima è ferma dal 3 novembre per un guasto elettrico, Chiari detiene 4 autovetture esclusivamente per l'espletamento del servizio in autostrada e nessuna per le arterie ordinarie, Montichiari solo tre auto tutte allocate in autostrada",

si chiede di sapere:

se il Ministro in indirizzo sia a conoscenza della situazione denunciata dal SIULP, descritta in premessa;

se non reputi opportuno, alla luce delle criticità sollevate, accogliere la richiesta del SIULP, ossia "la destinazione alle forze dell'ordine di parte dei veicoli utilizzati per Expo 2015";

quali misure e quali interventi intenda assumere, affinché i reparti della Polizia stradale di Brescia e provincia riescano a colmare le lacune denunciate e, dunque, a svolgere efficacemente il proprio servizio nell'ambito della sicurezza e dell'ordine pubblico;

se non intenda promuovere un'analisi puntuale e specifica circa la situazione attuale di uomini, mezzi e risorse in dotazione a tutti i corpi di polizia in servizio in Italia, al fine di disporre di un quadro completo che evidenzi le criticità sulle quali il Ministero competente potrebbe successivamente intervenire.

(4-04837)