USA: LIBERATO DETENUTO TENUTO IN ISOLAMENTO DA 43 ANNI
Washington, 20 feb. (AdnKronos/Washington post) - E' stato liberato
negli Stati Uniti Albert Woodfox, il detenuto americano rimasto più a
lungo in cella d' isolamento, per ben 43 anni. Il suo caso, assieme a
quello di altri due detenuti liberati nel 2001 e il 2013, è stato per
anni una vicenda simbolo del cattivo funzionamento della giustizia
americana.
I tre, noti come gli "Angola three", dal soprannome dato al carcere
dove erano rinchiusi, erano stati accusati di aver ucciso Brent
Miller, una guardia del penitenziario di Stato della Louisiana, nel
lontano 1972. Woodfox si è sempre detto innocente ed è ora stato
liberato, nel giorno del suo 69esimo compleanno, dopo aver accettato
di non opporsi l' accusa più leggera di omicidio colposo. "Anche se
sono ansioso di provare la mia innocenza ad un nuovo processo, le
preoccupazioni per la mia età e la mia salute mi hanno spinto a
risolvere il caso con la mia non opposizione ad una imputazione
minore", ha detto l' afroamericano.
Woodfox è stato condannato due volte per la morte di Miller, ma le
sentenze sono sempre state ribaltate per la difesa insufficiente e il
sospetto di discriminazione razziale. Ora si è in attesa del terzo
processo. Secondo Amnesty International non è mai stata trovata
"nessuna prova fisica che leghi i tre uomini all' omicidio, le prove
del Dna che potenzialmente potevano discolparli sono andate perdute e
le condanne si basavano su dubbiose testimonianze di altri detenuti".
La liberazione di Woodfox giunge mentre negli Stati Uniti si discute
sempre di più sull' opportunità di rinchiudere i carcerati in cella
d' isolamento. Il presidente Barack Obama ha deciso il mese scorso di
vietarlo per i minorenni nelle carceri federali.
(Red/AdnKronos)
20-FEB-16 09: 54
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