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martedì 8 maggio 2018

SANITA': OLTRE LA META' DEI MEDICI USA WHATSAPP, PIU' DEI PAZIENTI =

MARTEDÌ 08 MAGGIO 2018 12.36.50
SALUTE

SANITA': OLTRE LA META' DEI MEDICI USA WHATSAPP, PIU' DEI PAZIENTI =

Roma, 8 mag. (AdnKronos Salute) - Più alto fra i medici che fra i pazienti italiani il livello di utilizzo degli strumenti digitali come lo smartphone. Il mezzo più utilizzato è l'email (77% tra gli specialisti e 83% tra i medici di famiglia), seguita da WhatsApp (52% e 63%) e sms (46% e 61%). In particolare, WhatsApp è utilizzato perché consente di scambiare facilmente e rapidamente dati, immagini e informazioni consentendo di evitare visite non necessarie (secondo il 58% dei medici specialisti e il 63% dei mmg). A rivelarlo la ricerca dell'Osservatorio Innovazione Digitale in Sanità della School of Management del Politecnico di Milano, presentata oggi al convegno 'Sanità e digitale: uno spazio per innovare'. I cittadini italiani si mostrano invece ancora poco digitali anche nella comunicazione col proprio medico: ben 7 su 10 preferiscono incontrarlo di persona. Fra coloro che si servono di strumenti digitali, la maggior parte utilizza l'email (15%, il 20% è interessato a usarla), poi vengono gli Sms (13%) e infine WhatsApp, il cui uso è passato dal 7% di un anno fa al 12% dell'ultima rilevazione. I cittadini usano Sms e WhatsApp soprattutto per fissare/spostare visite (50% e 44%) e comunicare lo stato di Salute (38% e 35%). I medici usano le email principalmente per condividere documenti con i propri pazienti (74% gli specialisti, 88% i medici di famiglia) o con altri operatori sanitari (64% e 50%), mentre preferiscono gli sms o WhatsApp per condividere informazioni organizzative. Fra i medici che non fanno uso di questi strumenti, uno su due teme che si possano creare incomprensioni con i pazienti ed è diffusa la preoccupazione che l'utilizzo di questi strumenti possa aumentare il carico di lavoro del medico e che possa comportare rischi legati a un mancato rispetto della normativa sulla privacy. Tuttavia, il 71% dei medici internisti e il 57% dei medici di famiglia sarebbero favorevoli all'introduzione di un'applicazione simile a WhatsApp, certificata e specifica per la sanità. (Bdc/AdnKronos) ISSN 2465 - 1222 08-MAG-18 12:36 NNNN 

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