CAMERA: LA SETTIMANA IN COMMISSIONE - AFFARI COSTITUZIONALI, GIUSTIZIA E LAVORO

VENERDÌ 19 OTTOBRE 2018 19.12.19
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CAMERA: LA SETTIMANA IN COMMISSIONE - AFFARI COSTITUZIONALI, GIUSTIZIA E LAVORO (1)

CAMERA: LA SETTIMANA IN COMMISSIONE - AFFARI COSTITUZIONALI, GIUSTIZIA E LAVORO (1) (9Colonne) Roma, 19 ott- Via libera definitivo delle Commissioni Affari costituzionali e Lavoro (con l'astensione di Pd e Fdi) al ddl sull'installazione di videocamere di sorveglianza negli asili e nelle strutture socio-assistenziali per anziani, disabili e minori in situazioni di disagio. Approvata circa la metà degli emendamenti presentati, a partire dai cinque a firma delle relatrici Murelli (Lega) e Dieni (M5S) che, oltre ad alcune modifiche formali, hanno inserito nel testo l'obbligo di installare, oltre che le videocamere, anche un server dedicato dove conservare per sei mesi dalla registrazione le immagini (comunque criptate). Resta fermo il divieto di accesso alle registrazioni, salvo che per la polizia giudiziaria o i pm per l'acquisizione delle prove nei procedimenti penali (novità introdotta in extremis per recepire una condizione della Commissione Giustizia). Previsto inoltre nel triennio 2018-2020 un piano straordinario di ispezioni semestrali nelle strutture interessate dalla legge per accertarne "il grado di accoglienza e di salubrità e valutare le condizioni generali di sicurezza del lavoro, il benessere organizzativo del personale impiegato e l'efficacia delle misure adottate dai datori di lavoro per la prevenzione dei fattori di rischio da stress". A occuparsene saranno le Regioni che poi trasmetteranno ogni anno i risultati al Ministero della Salute, ma la norma è in bilico perché attualmente priva di copertura finanziaria e se rimanesse così il Governo, come anticipato in Commissione Bilancio dal sottosegretario all'Economia Castelli, ne chiederebbe la cancellazione. La lotta allo stress del personale negli asili e scuole dell'infanzia rientra anche nelle norme che dovranno essere inserite nei decreti di attuazione, per quanto riguarda in particolare il suo rilevamento precoce e il recupero di condizioni di benessere attraverso specifiche attività di assistenza e consulenza. Sempre nei decreti attuativi saranno previsti percorsi formativi, anche on line, sulla relazione empatica con gli assistiti e sugli strumenti utili alla gestione delle situazioni educative difficili. A queste attività saranno destinati in via prioritaria i 5 milioni di euro l'anno del Fondo per la sperimentazione delle misure previste dalla legge. Tra il personale delle strutture verrà poi individuato un incaricato alla prevenzione e controllo di maltrattamenti e abusi, specialmente nei confronti di chi non è in grado di esprimere a parole o con la mimica facciale il proprio stato d'animo.  191911 OTT 18