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MERCOLEDÌ 10 OTTOBRE 2018 14.18.10
Cgil: dopo proposta Landini arriva richiesta direttivo per unita' =
(AGI) - Roma, 10 ott. - Diversi dirigenti della Cgil solleciteranno la convocazione urgente del Comitato direttivo nazionale per "ricondurre il confronto nella sede piu' appropriata" e per superare "lo strappo" che si e' venuto a determinare a seguito della riunione della segreteria nazionale di lunedi' scorso, quella in cui la segretaria generale Susanna Camusso ha proposto il segretario confederale Maurizio Landini come suo successore. Lo si apprende da fonti sindacali. "L'obiettivo - spiegano le stesse fonti - e' quello di condividere un percorso democratico rispettoso delle regole interne, di garantire una reale partecipazione del gruppo dirigente e di arrivare cosi' a delle scelte, che verranno assunte nell'assemblea generale che sara' eletta al congresso, che siano ampiamente unitarie". Promotori di questa iniziativa, "finalizzata quindi a una ricucitura dei rapporti interni", precisano le fonti, sarebbero, tra gli altri, dirigenti di regioni come il Lazio, l'Emilia-Romagna, la Liguria, la Basilicata e l'Umbria, o di categorie nazionale come chimici, edili, telecomunicazioni e pensionati. "Tale esigenza - spiegano - e' maturata a seguito delle vicende che stanno coinvolgendo in queste ore la Cgil e delle forti preoccupazioni che stanno emergendo nell'organizzazione per la tenuta unitaria, per la qualita' della discussione da sviluppare e per la gestione dei prossimi passaggi congressuali". (AGI) Ing 101417 OTT 18 NNNN
Cgil: dopo proposta Landini arriva richiesta direttivo per unita' =
(AGI) - Roma, 10 ott. - Diversi dirigenti della Cgil solleciteranno la convocazione urgente del Comitato direttivo nazionale per "ricondurre il confronto nella sede piu' appropriata" e per superare "lo strappo" che si e' venuto a determinare a seguito della riunione della segreteria nazionale di lunedi' scorso, quella in cui la segretaria generale Susanna Camusso ha proposto il segretario confederale Maurizio Landini come suo successore. Lo si apprende da fonti sindacali. "L'obiettivo - spiegano le stesse fonti - e' quello di condividere un percorso democratico rispettoso delle regole interne, di garantire una reale partecipazione del gruppo dirigente e di arrivare cosi' a delle scelte, che verranno assunte nell'assemblea generale che sara' eletta al congresso, che siano ampiamente unitarie". Promotori di questa iniziativa, "finalizzata quindi a una ricucitura dei rapporti interni", precisano le fonti, sarebbero, tra gli altri, dirigenti di regioni come il Lazio, l'Emilia-Romagna, la Liguria, la Basilicata e l'Umbria, o di categorie nazionale come chimici, edili, telecomunicazioni e pensionati. "Tale esigenza - spiegano - e' maturata a seguito delle vicende che stanno coinvolgendo in queste ore la Cgil e delle forti preoccupazioni che stanno emergendo nell'organizzazione per la tenuta unitaria, per la qualita' della discussione da sviluppare e per la gestione dei prossimi passaggi congressuali". (AGI) Ing 101417 OTT 18 NNNN
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